Addio a Stephen Hawking

È morto nella serenità della sua casa di Cambridge alle prime ore di questa mattina a 76 anni il prof. Stephen Hawking, senz'altro uno degli scienziati più noti al di fuori della ristretta cerchia dell'ambiente scientifico.

Affetto dall'età di 22 anni da una rara malattia del moto-neurone, il morbo di Lou Gehrig, che era  destinata a bloccare ogni impulso volontario di movimento fino a portarlo entro due anni alla morte, è riuscito invece a vincere questa prima sfida, arrivando a godere di una vita ampia e piena, pur se costretto in una sedia a rotelle e riuscendo a parlare solo mediante un sintetizzatore vocale.

Volendo sintetizzare all'estremo la sua carriera scientifica, il Prof. Hawking fu uno dei primi a ipotizzare una teoria cosmologica che unisse la teoria della relatività e la meccanica quantistica e studiò i buchi neri e le loro proprietà.

Il grande pubblico lo conobbe nel 1988 quando venne pubblicato il saggio divulgativo Dal big bang ai buchi neri. Breve storia del tempo, che fu un grandissimo successo di vendite, nonostante la complessità della materia trattata. Un volume che volendo arrivare alla cosmologia, dava ai lettori gli strumenti fondamentali per comprendere i principi basilari della fisica nel suo insieme. Un volume che lessi avidamente nella mia giovinezza. Al quale vi rimando per un approfondimento scientifico.

Da impenitente socialista Hawking fu un portavoce dei diritti dei disabili e della difesa del servizio sanitario pubblico nel Regno Unito.

Come appassionati di fantastico lo ricordiamo intanto perché apparve in un episodio di Star Trek: The Next Generation, ma anche perché fu in pratica un recurrent nella serie The Big Bang Theory.

Nella serie infatti sono molte le occasioni in cui i giovani fisici di Pasadena, che hanno per lui una grandissima venerazione, hanno dei contatti con Hawking, che appare di persona nella serie. Nella serie, infatti, Wolowitz ha lavorato con lui e ha fabbricato una irriverente action figure telecomandata del fisico, da lui considerata "una buona idea". In un'altra occasione Hawking è un troll che in rete sfotte Sheldon e Leonard per una loro pubblicazione che in realtà ritiene più che brillante.

La persona Hawking diventa nella serie un personaggio, un burlone ironico e autoironico, che non perderà l'occasione per mandare i suoi auguri di compleanno a Sheldon nell'episodio La sperimentazione del genetliaco, numero 17 della nona stagione, il duecentesimo della serie.

La perdita di Hawking è da un lato quella di una grande figura di riferimento scientifica, una rock star nell'ambiente, da altri un riferimento della cultura popolare. Due figure niente affatto antitetiche, visto che in questi tempi di regressione della percezione del pensiero scientifico, i divulgatori sono figure indispensabili.

Ci uniamo al cordoglio dei familiari e degli amici, certi che, di quella vita che il destino sembrava volergli sottrarre giovanissimo, egli si sia goduto ogni istante.