"Abbiamo un piano per accelerare la crescita della compagnia, raddoppiandone i grandi contenuti. E la DC Comics sarà un elemento chiave per lo sviluppo dell'intera Warner Bros."
Queste le parole pronunciate da Kevin Tsujihara, presidente e Chief Executive Officer della casa di produzione cinetelevisiva, durante una conferenza per gli investitori della Time Warner (di cui la WB è consociata) tenutasi nella mattinata dello scorso mercoledì 15 ottobre, ora locale, a Burbank, in California.
Si è trattato di un momento storico per il colosso dell'intrattenimento statunitense e, in modo particolare, per l'industria dei cinecomics, perchè ha ufficialmente segnato la discesa in campo della WB/DC Comics nell'intento di dare vita, finalmente, a un universo di celluloide condiviso tra i personaggi della major fumettistica, e che sia coerente al suo interno.
Ecco, di seguito, l'elenco dei film annunciati e, per ognuno di essi, la data di uscita. Di alcuni sono già stati forniti registi e protagonisti:
Batman v Superman: Dawn of Justice (25 marzo 2016), diretto da Zack Snyder, con Henry Cavill (Kal-El/Clark Kent/Superman), Ben Affleck (Bruce Wayne/Batman) e Gal Gadot (Diana Prince/Wonder Woman) e in cui saranno introdotti altri supereroi;
Suicide Squad (5 agosto 2016), con la regia di David Ayer;
Wonder Woman (23 giugno 2017), con la Gadot protagonista;
Justice League - Part I (17 novembre 2017), diretto ancora da Snyder, in cui torneranno protagonisti e comprimari di Batman v Superman;
The Flash (23 marzo 2018), con Ezra Miller nel ruolo principale;
Aquaman (27 luglio 2018), in cui Jason Momoa è stato confermato protagonista;
Shazam (5 aprile 2019), con Dwayne Johnson ufficialmente nel ruolo di Black Adam;
Justice League - Part II (14 giugno 2019), sempre con la regia di Snyder;
Cyborg (3 aprile 2020), con Ray Fisher nel ruolo principale;
Green Lantern (19 giugno 2020) che segnerà un nuovo inizio per il personaggio, dopo l'insuccesso del film uscito nel 2011.
Successivamente, Tsujihara ha annunciato che sono in programma anche solo films dedicati a Superman (forse un seguito vero e proprio de L'Uomo d'Acciaio del 2013?) e a Batman, che ovviamente avrà ancora il volto di Affleck. Non sono però state fornite, finora, le date d'uscita di questi ulteriori titoli.
Nel passare in rassegna gli elementi certi, così come i rumors (immediatamente proliferati appena dopo l'annuncio della Warner Bros.) relativi a ciascun film, non ci dilungheremo su Batman v Superman, di cui su queste pagine potete leggere periodici aggiornamenti fin dal suo annuncio, avvenuto durante la Comic-Con di San Diego 2013, quando cioè il reboot di Superman diretto da Snyder era da poche settimane nelle sale di tutto il mondo. Basterà qui ricordare che, oltre a due dei tre vertici della Trinità (Batman e Wonder Woman), il film avrà il compito di introdurre i personaggi di Aquaman (interpretato da Jason Momoa) e di Victor Stone/Cyborg (Ray Fisher) ponendo, in questo modo, la vera pietra angolare del DC Cinematic Universe e della versione live action della potente Justice League, che vedremo formarsi sul grande schermo verso la fine del 2017.
Suicide Squad (2016)
Il gruppo di criminali, assemblato da Amanda Waller su incarico del governo statunitense, ha una funzione ben precisa nell'universo a fumetti DC, che è suggerita dal suo stesso nome: portare a termine missioni disperate e ad alto rischio, in cambio della cancellazione dei debiti con la giustizia per i suoi membri. Membri che, com'è ovvio, sono cambiati dalla prima apparizione del team (gennaio 1987, nella sua versione più moderna) fino a oggi. Del gruppo esiste anche una versione televisiva apparsa nella seconda stagione di Arrow (questa formazione ha incluso John Diggle, Deadshot, Tigre di Bronzo, Lyla Michaels e Shrapnel) ma non si conosce ancora con certezza quale sarà, invece, quella sul grande schermo. Saranno certamente diversi gli attori, confermando ciò che Geoff Johns, Chief Creative Officer della DC, ha dichiarato lo scorso luglio: universo televisivo e cinematografico della casa fumettistica si manterranno indipendenti l'uno rispetto all'altro. Gli interpreti ai quali la Warner Bros., a quanto riportato da diverse fonti tra cui il prestigioso The Hollywood Reporter, avrebbe proposto un contratto per Suicide Squad, sono di livello assai alto. Si parla di Ryan Gosling (Drive, Le Idi di Marzo, Gangster Squad), Tom Hardy (Warrior, Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno, il prossimo Mad Max: Fury Road), Will Smith (Io Sono Leggenda, la trilogia di Men in Black, After Earth) e Margot Robbie (The Wolf of Wall Street).
Ma per quali ruoli? Sembrano essere sicuri quelli di Floyd Lawton, alias l'infallibile tiratore Deadshot, di Mary McCabe/Vixen, eroina di origini africane in grado di incanalare i poteri del regno animale, e di George Harkness, alter ego dell'avversario di Flash, Captain Boomerang. Se l'offerta contrattuale fatta alla Robbie fosse confermata, si potrebbe anche ipotizzare la presenza nella sceneggiatura di Harley Quinn, criminale legata sentimentalmente a Joker.
Per quanto riguarda chi sarà dietro la macchina da presa, secondo Variety che ha anticipato di quasi un mese l'annuncio ufficiale a riguardo, la scelta di David Ayer avrebbe a che fare con la sua propensione a realizzare lungometraggi dalle atmosfere cupe e al limite, esattamente come dovrebbe essere un film sugli antieroi di una squadra suicida. Non è un caso che tra gli ultimi lavori del regista ci sia un action thriller come Sabotage e un film di guerra come Fury.
Wonder Woman (2017)
Un film sulla Principessa Amazzone, una volta avvenuta l'ufficializzazione della sua presenza in Batman v Superman con il volto della modella e attrice israeliana Gal Gadot, era praticamente certo. Soprattutto dopo che la diretta interessata, nel febbraio scorso, aveva dichiarato durante un talk show televisivo che il contratto da lei firmato includeva tre lungometraggi. Non si conoscono dettagli sul modo in cui Wonder Woman entrerà nell'incontro/scontro tra 'i migliori del mondo' ma, di recente, il produttore Charles Roven ha dichiarato che le origini del personaggio saranno coerenti con quelle de I Nuovi 52 (reboot della continuity fumettistica DC, avvenuto nel 2011) e che Diana sarà, quindi, figlia di Zeus e non modellata dalla creta e infusa del soffio della vita come nelle origini classiche. Un indizio che ha portato il sito MoviePilot ad avanzare l'ipotesi secondo la quale Wonder Woman potrebbe ricoprire per l'universo cinematografico DC un ruolo analogo a quello di Thor per la Marvel: un personaggio di raccordo tra l'umanità e una civiltà aliena che avrebbe costituito un pantheon divino (in questo caso, greco-romano) per le popolazioni della Terra in tempi antichi. Potrà essere questo uno spunto per il solo film su Wonder Woman?
Justice League (Part I, 2017; Part II, 2019)
Il film corale sull'ensemble più potente dell'universo DC sarà dunque diviso in due parti, entrambe dirette dal regista de L'Uomo d'Acciaio e di Batman v Superman, Zack Snyder. Due anni separeranno, tra loro, gli arrivi nelle sale cinematografiche dei singoli atti che comporranno la storia. Questo significa, assai presumibilmente, che gli eroi dovranno unirsi per fronteggiare due minacce differenti, ognuna abbastanza grande da renderlo necessario. Chi o cosa potrà costituire tali minacce?
Latino Review e Badass Digest hanno recentemente riportato alcune indiscrezioni che svelerebbero i principali snodi narrativi tra i due film, e le connessioni tra il primo dei due e Batman v Superman. Nelle sequenze finali di quest'ultimo farebbe la sua apparizione Brainiac, celebre avversario dell'Uomo d'Acciaio che giungerebbe sulla Terra attratto dal segnalatore della nave interstellare kryptoniana attivato da Kal-El/Clark Kent nel reboot (lo stesso che guida verso il nostro pianeta il generale Zod, interpretato da Michael Shannon). Nella prima parte di Justice League, Vril Dox (questo il vero nome del supercriminale alieno, nei comics) verrebbe sconfitto da Superman, Batman, Wonder Woman, Cyborg e Flash. Ma un nuovo pericolo per la Terra si presenterebbe subito dopo, ed esso verrebbe annunciato dall'arrivo di un membro delle Lanterne Verdi (non è specificato quale). Si tratterebbe, stando ai rumors, nientemeno che di Darkseid, il dio-tiranno di Apokolips.
The Flash (2018)
Coerentemente con le parole di Geoff Johns precedentemente ricordate, il Flash televisivo (Grant Gustin) e quello cinematografico saranno totalmente disgiunti. Ezra Miller, classe 1992, nato in New Jersey ma di madre tedesca, è l'attore scelto per interpretare l'Uomo più Veloce della Terra. Una decisione che ha già scatenato migliaia di dissensi da parte del fandom, a causa dell'evidente differenza nei tratti somatici tra il giovane attore (...e ora parliamo di Kevin e Noi siamo Infinito, tra i suoi lavori più recenti sul grande schermo) e l'iconico supereroe DC Comics.
Avremo modo di giudicare, forse, la prova dell'interprete già in Justice League - Part I, almeno stando alle indiscrezioni di cui sopra.
Aquaman (2018)
Forse ricorderete il rumor che voleva già nello scorso inverno Jason Momoa (Game of Thrones, Conan the Barbarian) scritturato per il ruolo del sovrano di Atlantide della DC Comics. Innumerevoli le smentite del diretto interessato, ma la pubblicazione della notizia su magazines di prestigio come Variety e Hollywood Reporter, nello scorso giugno, avevano già sostanzialmente sancito l'ufficialità dell'indiscrezione. Ora più che mai, dopo le dichiarazioni di Tsujihara, si può affermare con assoluta certezza che Momoa è Aquaman.
Il personaggio sarà quasi sicuramente introdotto in Batman v Superman, attraverso due elementi della trama de L'Uomo d'Acciaio: il primo è quello dei motori terraformanti scatenati dal generale Zod sulla Terra per renderla simile a Krypton e che avrebbero distrutto, prima di essere fermati, anche parte del dominio subacqueo del Re dei Sette Mari; il secondo è relativo alla scena in cui Kal-El/Clark Kent, privo di sensi, è alla deriva in mare dopo aver salvato il personale della piattaforma petrolifera in cui lo si vede lavorare all'inizio del film. I cetacei inviati a soccorrerlo, in base ad alcune indiscrezioni, sarebbero infatti stati inviati proprio da Orin (questo il nome atlantideo del supereroe), e ciò verrebbe rivelato nel film in uscita nel 2016.
Atlantide verrà esplorata a fondo, non solo nelle sue architetture ma anche nei suoi delicati equilibri dinastici, proprio nel live action movie che vedrà Momoa protagonista. È il sito Aquaman Shrine, un vero e proprio 'santuario', come il nome rivela, per tutti i fans del discusso personaggio, a rivelarlo: nella sceneggiatura del solo movie a questi dedicato avrebbero infatti una parte Mera (la consorte di Orin, proveniente da un'altra dimensione), Orm/Ocean Master (fratellastro e acerrimo nemico di Aquaman), Black Manta (altro celebre avversario dell'atlantideo) e le creature conosciute come la Fossa, introdotte con il rilancio della testata di Aquaman ne I Nuovi 52. In base a quanto riportato da The Hollywood Reporter, autori dello script saranno Will Beall (Gangster Squad) e Kurt Johnstad (300 e 300: L'Alba di un Impero). Il Re dei Sette Mari sarà quasi sicuramente tra i protagonisti dei due atti di Justice League.
Shazam (2019)
Nel novembre 2013 iniziò a circolare la notizia che Dwayne 'The Rock' Johnson, culturista, ex campione di wrestling e attore (G.I. Joe - La Vendetta, Fast & Furious 6, Hercules - Il Guerriero), fosse in trattative con la Warner Bros. per ottenere la parte di un personaggio DC Comics da rendere sul grande schermo. Nei mesi successivi, tra interviste e tweets pubblicati sulla propria pagina del social network, Johnson si è divertito a lasciare sull'argomento continui indizi per i propri fans e per gli addetti ai lavori finchè, all'inizio del mese scorso, è stato reso ufficiale da Variety che l'attore avrebbe interpretato Black Adam, nemesi di Shazam, in un film dedicato al Fulmine Vivente della DC Comics. Non è stato ancora reso noto chi interpreterà il supereroe, mentre sembra certo che a occuparsi della sceneggiatura sarà Darren Lemke (Shrek e vissero felici e contenti, Turbo, Il Cacciatore di Giganti) per un lungometraggio che probabilmente avrà, nei toni, una sfumatura da commedia.
Cyborg (2020)
Il supereroe metà uomo e metà macchina, introdotto per la prima volta all'inizio degli anni Ottanta sulle pagine di DC Comics Presents, sta godendo negli ultimi anni una popolarità crescente, se si considera che ne I Nuovi 52 è da subito entrato a pieno titolo nella formazione della Justice League e che, in base a quanto affermato nei mesi scorsi da Geoff Johns su Reddit, oltreoceano è in arrivo una testata regolare a fumetti esclusivamente a lui dedicata. Non è quindi un caso se (la notizia è stata da Variety in aprile) il personaggio di Victor Stone, giovane afroamericano campione di football e in rapporto conflittuale con suo padre, il geniale scienziato Silas Stone, farà parte della sceneggiatura di Batman v Superman e avrà il volto di Ray Fisher, attore che ha finora lavorato principalmente a teatro. Sarà forse nel film su 'i migliori del mondo' che vedremo la tragica trasformazione di Victor in Cyborg? Sembra comunque certo che quest'ultimo sarà insieme ai più potenti supereroi della Terra nei due atti di Justice League.
Green Lantern (2020)
Saranno passati ben nove anni dall'uscita nelle sale del film di Martin Campbell sul Guerriero di Smeraldo, interpretato in quell'occasione da Ryan Reynolds, quando Green Lantern giungerà nelle sale a concludere, forse, questa prima e lunga fase del DC Cinematic Universe. Ricorderete l'insuccesso, di critica e di pubblico, che quella trasposizione cinematografica ottenne allora. Ed è certo che la Warner Bros. non voglia affatto prenderla in considerazione, proponendo da un nuovo inizio l'iconico personaggio della casa fumettistica.
Si dovrà aspettare così tanto per vedere la nuova versione di Lanterna Verde al cinema? E quale tra le Lanterne umane sarà scelta per il reboot? Come suggerito da Latino Review e da Badass Digest, è quasi sicuro che almeno nel primo atto di Justice League avremo un primo assaggio del corpo di polizia intergalattico, nella sua nuova trasposizione sul grande schermo. Ma è assai presto, almeno per adesso, provare a indovinare quale sia, tra i personaggi che nella continuity a fumetti hanno indossato e indossano l'anello creato dai Guardiani dell'Universo, quello al centro dei piani della Warner Bros. E potrebbe essere più di uno tra Hal Jordan, Guy Gardner, Kyle Rayner, John Stewart e il più recente Simon Baz.
Quello che per adesso è certo è che i fans dei supereroi DC e quelli dei cinecomics hanno da gioire, solo considerando tutti i film che li aspettano. Sulla loro qualità avremo da vedere e da giudicare, in base ai gusti di ognuno. Per ora, c'è solo da dare il benvenuto al DC Cinematic Universe.
1 commenti
Aggiungi un commentoE' un bel programma, ma ho qualche dubbio sulla sua possibile realizzazione. Primo, molti dei supereroi DC sono quasi sconosciuti al grande pubblico. Secondo, temo che basteranno uno o due mega-flop di film su supereroi (sia Marvel che DC), per ridimensionare drasticamente questi mega-progetti... e scommetto che accadra', visto che in passato ce ne sono stati degli altri (superman returns, lanterna verde ecc.).
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