Fusione storica nel mondo dell'intrattenimento e dell'editoria: la Walt Disney Co. ha infatti annunciato di aver raggiunto l'accordo per l'acquisto della Marvel, il colosso americano di fumetti come Spider-Man, Iron Man e X-Men.
L'operazione ha un valore di circa 4 miliardi di dollari: gli azionisti di Marvel riceveranno 30 dollari in contanti piu' 0,745 azioni Disney per ogni titolo detenuto.
''Crediamo che aggiungere al nostro catalogo gia' unico un marchio come Marvel porti significative opportunita' di crescita a lungo termine e di generazione di valore'', si legge in un comunicato del presidente della Disney, Robert Iger. ''Siamo felici di accorpare questo talento e questo grandioso asset alla Disney''.
L'amministratore delegato della Marvel, Ike Perlmutter, spiega che la Disney e' la ''casa perfetta per i fantastici personaggi del catalogo Marvel, vista la sua provata abilita' di espandere i suoi contenuti creativi e il business dei diritti. Entrare a far parte dell'incredibile organizzazione globale e le infrastrutture internazionali della Disney rappresenta per la Marvel un'opportunita' senza precedenti per accrescere il suo marchio e i suoi personaggi''.
Perlmutter restera' a capo della divisione Marvel, che include Marvel Studios, Marvel Animation and Marvel Comics.
Inoltre, l'attuale amministratore delegato della casa di fumetti ''lavorera' a stretto contatto con la dirigenza di Disney per integrare al meglio i rispettivi business'', spiega ancora il comunicato. Sebbene l'accordo tra i due colossi dell'intrattenimento sia gia' stato raggiunto, perche' l'operazione vada definitivamente in porto bisogna attendere l'ok dell'antitrust e quello degli azionisti Marvel.
Oltre a Spider-Man, Iron Man e X-Men, la Marvel e' la ''casa madre'' di fumetti storici come Capitan America, i Fantastici 4 e Thor. Fondata nel 1939 dall'editore Martin Goodman, la Marvel Comics inizio' la sua ascesa negli anni '60 sotto la direzione di Stan Lee, che lanciò i ''super eroi con super-problemi': Spider-Man, Hulk, Daredevil tra i tanti.
E' stata una delle protagoniste del mondo del fumetto fino agli anni '90, insieme alla DC Comics, quando la Marvel conobbe un periodo di grave crisi, arrivando a sfiorare il fallimento nel 1996.
Oggi la ''casa delle idee'' e' tornata alla ribalta soprattutto grazie al successo di film basati sui suoi personaggi, prodotti in proprio dalla stessa Marvel mediante una società controllata chiama Marvel Studios.
Come la Distinta Concorrenza si è sicuramente giovata dall'appartenere al gruppo Time-Warner, non dubitiamo che appartenere a una major potrebbe apportare significativi vantaggi anche alla Marvel.
A quando il cross-over Avengers vs Banda Bassotti? E qualcuno ha mai notato che Paolino Paperino ha le stesse iniziali di Peter Parker?
E se le nostre ipotesi sembrano pura fantasia per ora, vi ricordiamo che già in passato un disegnatore disneyano ha collaborato con la Marvel, ossia Giorgio Cavazzano, che ha ritratto Spider-Man nell'albo speciale Il segreto del Vetro, scritto da Tito Faraci.
13 commenti
Aggiungi un commentoEcco "il verbo" di Marco Lupoi
http://www.paninicomics.it/web/guest/marvelitalia/news;jsessionid=596F5F86B3055C1F3D1314AD6DE0472C
Notare il COPYRIGHT in fondo all'articolo, con riferimento alle immagini!
D
Ah... allora è questione di gusti. A me piace più un universo narrativo coerente (che richiede "un solo" capo, la cui parola è indiscutibile). In effetti anche sotto Shooter i malumori degli artisti erano alti. Però alla lunga dalla sua gestione sono venute fuori "basi" narrative forti che ancor oggi sono sfruttate e risfruttate fino al logoramento.
Il valore della sua strategia si è visto anche nella qualità della sua linea editoriale successiva, presso Valiant. L'universo Valiant è universalmente riconosciuto come il più felicemente coerente universo narrativo supereroistico.
Sotto Shooter però i tie-in non proliferavano. Quella era una mania ancora al di là da venire, dato che la moda dei megacrossover si stava appena affermando e non era sistematica. Sotto la gestione De Falco si è cominciato a vedere il peggio (non per colpa sua... semplicemente perchè quelli erano i "tempi".
Anzi, Quesada ha prima abolito i crossover, poi (dovendo rendere conto ai lettori che facevano il confronto con la concorrenza che, invece, i crossover li faceva) ha almeno "limitato" il danno creando la "serie" principale di ogni crossover, separata dai tie-in.
Prima era abitudine comune mettere in piedi il megacrossover fra testate spesso "senza" l'appoggio di una serie base! Era anche peggio.
Come curiosa coincidenza segnalo l'uscita su Topolino, (mi pare a partire da febbraio o marzo di quest'anno) della saga degli Ultraheroes.
I cattivi:
http://nova100.typepad.com/photos/uncategorized/2008/03/03/villains.jpg
E i buoni:
http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/images/2008/03/03/testata.jpg
Qui sotto il link al sito dove ho trovato la storia della nascita di questa saga.
http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2008/03/ultraheroes-in.html
A questo punto è meglio chiamarlo Iron Ciccius.
Hey... ecco-ecco... Amelia Vs Dr Strange!!!! D
Non sarebbe male!
Eccolo qua Iron Ciccius
http://www.salimbeti.com/paperinik/images/occa127.jpg
Edit:
Ecco a chi somiglia Macchia Nera!! :
No, no... Macchia Nera lo mettiamo contro Venom D D D
(fermatemi!)
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID