E' un tennistico 6-3 il risultato dello scontro tra James Cameron e l'ex moglie Kathryn Bigelow
Migliore fotografia (l'italiano Mauro Fiore), migliori effetti speciali visivi e miglior scenografia.
Sono solo questi i premi aggiudicati ad Avatar di James Cameron. Come da copione è stato The Hurt Locker lo schiacciasassi di questa edizione, aggiudicandosi ben 6 statuette.
Sul fronte del fantastico, neanche quest'anno si è andati oltre l'Oscar tecnico, nonostante nella decina del miglior film ci fossero il già citato Avatar, Up e District 9.
Ad Up non è andata male, visto che vince in due categorie artistiche: miglior film di animazione e migliore colonna sonora.
Veramente senza sorprese tutti gli altri premi, da Jeff Bridges come migliore attore (Crazy Heart) a Sandra Bullock (The Blind Side) come migliore attrice.
La Bullock però consegue un curioso record, è stata giudicata sia la migliore che la peggiore attrice dell'anno. Il giorno prima era stata infatti premiata con il Razzie (/notizie/11578/). Per film diversi, è vero. Ma è comunque un "record".
Degli altri film fantastici Star Trek si aggiudica il premio per il miglior trucco. La statuetta ai premiati è stata consegnata da un esilarante Ben Stiller travestito da Na'vi!
La cerimonia degli 82esimi Academy Awards, dove verranno annunciato i vincitori, si è tenuta al Kodak Theatre di Los Angeles, il 7 Marzo 2010, condotta Alec Baldwin e Steve Martin.
Segue l'elenco completo dei vincitori e dei vinti.
Miglior film
The Hurt Locker
Avatar
Bastardi senza gloriaTra le nuvole
Precious
Up
An Education
A Serious Man
District 9
The Blind Side
Miglior regia
Kathryn Bigelow (The Hurt Locker)
James Cameron (Avatar)
Quentin Tarantino (Bastardi senza gloria)
Jason Reitman (Tra le nuvole)
Lee Daniels (Precious)
Miglior attore protagonista
Jeff Bridges (Crazy Heart)
George Clooney (Tra le nuvole)
Jeremy Renner (The Hurt Locker)
Colin Firth (A Single Man)
Morgan Freeman (Invictus)
Miglior attrice protagonista
Sandra Bullock (The Blind Side)
Meryl Streep (Julie e Julia)
Carey Mulligan (An Education)
Gabby Sibide (Precious)
Helen Mirren (The Last Station)
Miglior attore non protagonista
Christoph Waltz (Bastardi senza gloria)
Woody Harrelson (The Messenger)
Stanley Tucci (Amabili resti)
Christopher Plummer (The Last Station)
Matt Damon (Invictus)
Miglior attrice non protagonista
Mo'nique (Precious)
Anna Kendrick (Tra le nuvole)
Vera Farmiga (Tra le nuvole)
Penelope Cruz (Nine)
Maggie Gillenhaal (Crazy Heart)
Miglior sceneggiatura originale
The Hurt Locker - Mark Boal
Bastardi senza gloria
A Serious Man
The Messenger
Up
Miglior sceneggiatura non originale
Precious - Geoffrey Fletcher
Tra le nuvole
An Education
District 9
In the Loop
Miglior film d'animazione
Up
The Fantastic Mr. Fox
La principessa e il ranocchio
Coraline
The Secret of Kells
Miglior film straniero
El secreto de Sus Ojos, di Juan Josè Campanella (Argentina)
Un profeta (Francia)
Il nastro bianco (Germania)
Ajami (Israele)
The Milk of Sorrow (Perù)
Miglior documentario
The Cove
Burma VJ
Food, Inc.
The Most Dangerous Man in America
Which Way Home
Miglior cortometraggio live action
The New Tenants di Joachim Back
The Door
Kavi
Miracle Fish
Instead of Abracadabra
Miglior cortometraggio documentaristico
Music by Prudence di Roger Ross Williams
China Unnatural Disaster
The Last Campaign of the Governor Booth Gardner
The Last Truck
Rabbit à la Berlin
Miglior cortometraggio d'animazione
Logorama di François Alaux e Herve de Crecy
French Roast
A Matter of Loaf and Death
The Lady and the Reaper
Granny O'Grimm's Sleeping Beauty
Migliori scenografie
Avatar - (Rick Carter, Robert Stromberg e Kim Sinclair)
Parnassus
Nine
Sherlock Holmes
The Young Victoria
Miglior direzione della fotografia
Avatar - Mauro Fiore
Harry Potter e il principe mezzosangue
The Hurt Locker
Il nastro bianco
Bastardi senza gloria
Migliori costumi
The Young Victoria - Sandy Powell
Bright Star
Coco Before Chanel
Parnassus
Nine
Miglior montaggio
The Hurt Locker - Bob Murawski e Chris Innis
Avatar
District 9
Bastardi senza gloria
Precious
Miglior makeup
Star Trek - Barney Burman, Mindy Hall e Joel Harlow
The Young Victoria
Il divo
Migliore colonna sonora
Up - Michael Giacchino
Avatar
Fantastic Mr. Fox
The Hurt Locker
Sherlock Holmes
Miglior canzone originale
Crazy Heart - “The Weary Kind” di Ryan Bingham e T-Bone Burnett
Almost There (La principessa e il ranocchio)
Down in New Orleans (La principessa e il ranocchio)
Loin de Paname (Paris 36)
Take it All (Nine)
Miglior sonoro
The Hurt Locker - Paul N.J. Ottosson
Avatar
Bastardi senza gloriaStar Trek
Transformers - La vendetta del caduto
Miglior montaggio effetti sonori
The Hurt Locker - Paul N.J. Ottosson e Ray Beckett
Avatar
Bastardi senza gloriaStar Trek
Up
Migliori effetti visivi
Avatar - Joe Letteri, Stephen Rosenbaum, Richard Baneham e Andy Jones
District 9
Star Trek
7 commenti
Aggiungi un commentoNon poteva andare diversamente, il plot ed i personaggi di Avatar sono troppo deboli e tremendamente banali. Up è un piccolo capolavoro, l'ho apprezzato molto.
Già... i sioux con la pelle blu e la trecciolina USB non hanno funzionato
Spiace la totale esclusione di District 9 che qualcosina meritava.
L'oscar al trucco a Star Trek è un contentino...
"Già... i sioux con la pelle blu e la trecciolina USB non hanno funzionato" questa è bellissima! XD
A mio modesto avviso è di solare evidenza che sia stata una valutazione sbagliata. Seppure il film premiato sia bello e faccia molto piacere che sia stata premiata una donna, chi mai tra qualche anno si ricorderà di esso?
Invece lo spessore innovativo e spettacolare di Avatar sta facendo epoca.
Ed è un modello che ne sta aprendo un altra.
Geniale,spettacolare,appassionante come i film del miglior Spielberg.
Tanto che si parla più della sua sconfitta che dei pregi del film premiato.
Diverse volte è accaduto che l'invidia dei votanti o l'emergere di fattori contingenti trascurabili non abbiano premato il migliore film e/o regista e/o attore.
Tanto che grandissimi artisti non hanno mai ricevuto l'oscar (p.es. Alfred Hitchcock o Ridley Scott per la regia).
Salvo, ma non sempre, riceverlo a fine carriera per la carriera stessa.
Evidentemente per compensare l'ingiustizia subita la quale con il tempo (che di solito amplifica gli errori commessi) può diventare imbarazzante influendo sull'attendibilità e serietà della cerimonia.
Angelo Balzano.
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