J.J. Abrams e Damon Lindelof (Lost) hanno restituito i diritti cinematografici a Stephen King perché trasformare La Torre Nera in film si è dimostrato niente affatto semplice, ma il testimone è passato di mano: The Hollywood Reporter e Deadline annunciano che Brian Gazer, Akiva Goldsman (Io sono Leggenda) e la Imagine Entertainment di Ron Howard (Il codice Da Vinci; Angeli e Demoni) decidono di ritentare.
C’è una certa divergenza sul numero delle pellicole: sarà una sola o avremo una trilogia? Di sicuro dopo il film è in previsione una serie televisiva, per la distribuzione della quale si sono già proposte la Warner e la Universal.
La notizia è stata accolta dal fandom (e non solo) con eccitazione mista a perplessità perché l’idea di vedere sullo schermo un’opera così amata è entusiasmante, ma chi conosce la saga non può fare a meno di chiedersi se il team del Codice da Vinci sarà in grado di interpretarla e rappresentarla nel modo giusto: la Torre Nera è delicata da approcciare, complessa, lunga e con un’atmosfera davvero particolare.
Incrociamo le dita, quindi.
La storia ha un’ambientazione molto ibrida: fantasy- horror-western-apocalittica, e forse neppure così la definizione è completa.
Tutto ruota attorno alla figura di Roland Deshain, ultimo di una stirpe di pistoleri che rimandano ai cavalieri di Re Artù, e alla sua ricerca della Torre Nera, il portale magico nel famoso campo di rose rosse dove tutti gli universi si incrociano.
Tanti personaggi e tante vicende, al punto da esondare dalla saga stessa e comparire in numerosi altri romanzi del Re del Maine.
C’è da chiedersi se lo stesso King (presente nella narrazione) farà, come in altre occasioni, un’apparizione anche nella pellicola.
In ogni caso, c'è voglia di un film sulla Torre Nera.
Non a caso nel web si trovano vari pseudotrailer che immaginano come potrebbe essere questo movie e soprattutto da quali attori la storia sarebbe meglio rappresentata.
Uno per tutti:
Il video è un fake, ma riesce a centrare lo spirito dei personaggi principali: il pistolero, Eddie, Susannah, Jake e padre Callahan.
In effetti, chi meglio di Clint Eastwood potrebbe essere Roland?
11 commenti
Aggiungi un commentomi sono appena approcciato a questa serie e da subito ha percepito le grandi potenzialità "visive" dell'opera, come dice King stesso nella prefazione ispirandosi a storici film western.
Ovviamente c'è sempre da augurarsi che si faccia un lavoro serio entrando nello spirito della serie e dei suoi personaggi
Stai leggendo i libri o i fumetti? (Cris curiosa).
In ogni caso, se sei all'inizio della saga, quello che colpisce di più è in effetti il tema western, ma poi il tutto diventa molto di più. Il difficile, in questa saga, è imho rendere l'atmosfera che pervade il libro: disfacimento e disincanto, ma anche colori forti, tanti riferimenti mitologici etc. Poi, sarà impossibile che la/le pellicole riescano a seguire tutte le trame, sono troppe. Sicuramente ci sarà la storia Roland/Susan, ovvero la componente dell'ammmmmmmore
i libri, ho quasi finito il primo e già so che mi avventerò sul secondo quanto prima
Ormai nutro poche speranza per le superproduzioni Hollywoodiane e quasi spero che non se ne faccia mai niente....cmq non sarebbe una cosetta da nulla...sopratutto per quanto riguarda il primo libro..che trovo il più difficile da trasporre fedelmente, per via di quell'atmosfera febbricitante, malata, sognante che ancora non sono riuscito ben ad inquadrare neanche dopo varie letture, ma che è la cosa più straordinaria di tutte..
Ovvio che Eastwood sarebbe perfetto...avesse 30 anni in meno...per Roland vedrei bene cmq Hugh Jackman...sarebbe un buon vecchio trampoliere...
http://raccontisullasoglia.blogspot.com/
Speriamo bene...anch'io concordo sul fatto che in ogni caso una trilogia potrebbe essere veramente riduttiva per un opera così ampia e complessa come The Dark Tower. Oltre all'ambientazione estremamente suggestiva della Torre Nera, il punto forte di questa serie è l'incredibile profondità psicologica che assumono i personaggi e riuscire a transporre tutto ciò su pellicola a me sembra, se non impossibile, difficilissimo. Per il pubblico poi sarà molto difficile entrare nella giusta ottica per guardare il film perchè non è assolutamente il classico fantasy alla Harry Potter o Signore degli Anelli. La Torre Nera è un ibrido di fantascenza-horror-fantasy-western.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID