In autunno cominceranno le riprese di The Woman in Black, adattamento cinematografico del romanzo di Susan Hill, scrittrice britannica, pubblicato nel 1983, di cui esiste già una riduzione teatrale di grande successo nonché un film per la tv del 1989.
Per questo remake il ruolo del protagonista è stato affidato proprio al giovane Daniel Radcliffe, che lasciati definitivamente i panni del maghetto più famoso del mondo ora dovrà dare dimostrazione della propria arte e questo sembra essere il primo ruolo dopo la fine del “periodo Harry Potter”, che gli ha dato successo e fama internazionali, ma anche una certa responsabilità.
The Woman In Black è la storia di un giovane avvocato alle prime armi che viene inviato in un paesino sperduto della Gran Bretagna circondato da paludi, Crythin Gifford, per presenziare al funerale di un'anziana assistita e aprirne il testamento.
Per Arthur Kipps è l’occasione per dimostrare le proprie capacità (un po’ come Radcliffe, in effetti), ma quando si troverà a lavorare da solo nella grande casa vuota cominceranno ad affiorare terribili segreti, e scoprirà di non essere solo: il fantasma di una donna cerca vendetta e tormenta l’intero villaggio.
La sceneggiatura è stata scritta da Jane Goldman, sceneggiatrice di X-Men: First Class, mentre il film sarà diretto da James Watkins, giovane regista e sceneggiatore britannico (Eden Lake, 2008).
The Woman In Black dovrebbe uscire nelle sale per il 2011.
Una curiosità: nel 1989 il ruolo di Arthur Kipps fu affidato ad Adrian Rawlins, l’attore che nella saga di Hogwarts presta il volto a James Potter…
2 commenti
Aggiungi un commentoOggi è anche il suo compleanno, auguri Dan!
Lui ha la capacità interpretativa di un termosifone. Sarà un thriller su termosifoni gotici.
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