Domenica 28 novembre si è alzato finalmente il sipario al Foxwoods Theatre di Broadway su Spider-Man: Turn Off The Dark, lo spettacolo con musiche di Bono e The Edge degli U2, ispirato alle avventure del popolare eroe dei fumetti Marvel.

Il musical debutterà ufficialmente giorno 11 gennaio 2011. Quella del 28 novembre è stata l'anteprima mondiale.

E' da molto tempo che si parla di questa produzione  e tante erano state nel tempo le notizie diffuse sul casting e sull'allestimento del musical, che doveva debuttare a febbraio di quest'anno.

Improvvisamente poi il budget cessò e il progetto venne parcheggiato in attesa di tempi migliori. Molti pensavano che non sarebbe mai ripartito.

Questi eventi li trovate riassunta nell'articolo che pubblicammo ad aprile di quest'anno.

Spider-man: Turn off The Dark, il punto della situazione

Spider-man: Turn off The Dark, il punto della situazione

Articolo di Emanuele Manco Venerdì, 30 aprile 2010

La storia del tormentato progetto di Musical sull'arrampicamuri, con le musiche di Bono e The Edge degli U2

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Il musical racconta la storia che tutti gli appassionati di fumetti Marvel conoscono: le avventure del giovane Peter Parker e del suo alter ego Spider-Man, con molte scene acrobatiche ed effetti speciali, che lo rendono lo spettacolo più costoso mai prodotto a Broadway. 

Secondo quanto riportato dai critici americani che lo hanno visto è spettacolo che dà le vertigini.

"Abbiamo spostato il linguaggio del rock and roll in luoghi molto diversi per noi. C'è melodia, danze molto spettacolari e canzoni", ha dichiarato Bono.

The Edge ha definito il Musical  "oscuro e contorto." 

Il duo si è avvalso della collaborazione alla regia della veterana Julie Taymor

Secondo l'opinione dei critici statunitensi le vere star dello spettacolo non sono gli attori che interpretano Peter Parker (Reeve Carney), Mary Jane (Jennifer Damiano) o Norman Osborn/Green Goblin (Patrick Page) ma il trio di autori dietro le quinte. Tra i collaboratori ricordiamo il coreografo Daniel Ezralow.

Con molta modestia The Edge ha spiegato di essersi sentito, al cospetto della regista Julie Taymor come "uno studente ad un corso avanzato di teatro musicale e opera."

"In realtà lei [Taymor] ha svolto un piccolo ruolo, ma è stato molto significativo," ha scherzato invece Bono. 

In realtà a detta di entrambi il suo ruolo è stato totalizzante: la Taymor è stata la forza creativa di ogni momento dello spettacolo. 

Comunque, dati gli alti costi della messa in scena, per rimanere in cartellone il musical dovrà essere il più grande successo che Broadway abbia mai visto.