Il 2012 sarà l'anno di Biancaneve. Ricordiamo infatti che la popolarissima principessa delle fiabe sarà protagonista di due distinti film, quello della Univeral, intitolato Snow White and the Huntsman e diretto da Rupert Sanders, e quello della Relativity, diretto da Tarsem Singh che non ha ancora un titolo ufficiale e che comodità chiamiamo The Brothers Grimm: Snow White.
Da quando le due case produttrici hanno dato luce verde ai progetti è scoppiata una vera e propria guerra, guerra sia al casting migliore che all'uscita al cinema più tempestiva.
Quanto al cast dei due film: Singh può contare sull'avvenenza della giovane Lily Collins, e sulla presenza di Julia Roberts e Sean Bean, mentre Sanders ha ottenuto per la parte di Biancaneve Kirsten Stewart, Charlize Theron, Chris Hemsworth e Sam Claflin.
Per quanto riguarda il calendario delle uscite, invece, la Universal aveva inizialmente annunciato il suo film per dicembre 2012, ma poi ha anticipato il tutto all'inizio di giugno per battere la concorrente. La Relativity non si è fatta cogliere impreparata e ha rilanciato, anticipando il debutto della sua pellicola a marzo.
Il precario equilibrio raggiunto è stato infranto a fine luglio dalla Relativity che ha diffuso la prima immagine ufficiale di Lily Collins nei panni della sua Biancaneve (notizie/15084).
Dal Comic Con di San Diego la Universal ha risposto presentando quattro poster che raffigurano i quattro protagonisti del film diretto da Sanders e un breve teaser trailer.
Secondo quanto riportato dall'Hollywood Reporter, la clip mostra una bellissima principessa in un bosco, la foresta all'improvviso cambia e diventa più spaventosa, magica. La principessa viene circondata da uomini albero e due cavalieri si affrontano brandendo una spada mentre una voce fuoricampo chiede: che genere di persona si diventa quando si entra in contatto con il male?
Sono bastate queste poche immagini per dare il senso di quanto potrebbero essere diversi i due film.
Lily Collins ricorda molto l'immagine classica della Biancaneve della Disney, mentre i colori del suo vestito e quelli del bosco che la circonda richiamano alla mente le atmosfere oniriche dell'Alice in wonderland di Tim Burton.
Invece, la Stewart e i suoi colleghi sono stati presentati come guerrieri.
Anche Sanders ha tenuto a evidenziare queste differenze di fondo, spiegando che il suo film è più simile al Signore degli Anelli in termini di grandezza, prospettiva, ma che allo stesso tempo - sull'onda di quel girl power che ha portato anche a una rilettura di Raperonzolo - presenterà un'eroina forte e determinata.
Un'eroina che non si nasconde nel folto del bosco, ma che prende le armi per difendere ciò che è suo di diritto.
"Dalle immagini," ha dichiarato "sembra che le altre siano versioni di più delicate."
Basterà attendere poco meno di un anno per poter giudicare.
3 commenti
Aggiungi un commentoPossibile che non si possa ancora né sentire né vedere, alle soglie dell'apocalisse maya, in queste fiabe rispolverate, una protagonista dai nobili natali che usi il cervello e sia un'abile manipolatrice senza che debba impugnare una spada e fare l'imitazione dell'eroe d'azione, per rappresentare ancora il soggetto pleonastico dell' emancipazione moderna?...Oh, dimenticavo. Quello è il ruolo delle sfortunatissime "villaness". :facepalm:
Com'è che l'accesso alle immagini è protetto da password ?
Gentile WebWizard chiedo scusa per il disguido. Ora la galleria dovrebbe essere liberamente fruibile
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