La casa di produzione Platinum Studios sta preparando il secondo film ispirato al nostrano Dylan Dog, di professione indagatore dell'incubo, personaggio creato da Tiziano Sclavi nel lontano 1986.
The Dead of night, questo il titolo, sarà scritto da Joshua Oppenheimer e Thomas Dean Connelly, gli sceneggiatori che hanno adattato Sahara di Clive Cussler, e prodotto da Tom Rosenberg (Million Dollar Baby), il quale ha assicurato che al centro della storia ci sarà un grande personaggio, sexy e romantico, diverso da Constantine, Fox Mulder, l'agente FBI di X-Files, o Harry D'Amour (dal Signore delle illusioni di Clive Barker). Per la regia è stato fatto il nome di Breck Eisner regista di spot pubblicitari.
Quanto al nome di chi indosserà la giacca nera e la camicia rossa dell'investigatore rubacuori, è ancora presto per annunci ufficiali anche se Rosemberg ha fatto quello di Dylan McDermott, il penalista senza scrupoli del serial tv The practice. "Ci sono molti attori che somigliano a Dylan Dog, certamente non daremo la parte a Danny Devito".
Da quel poco che è dato sapere, il film potrebbe essere ispirato all'albo numero uno dell'investigatore di Craven Road, L'alba dei morti viventi. Ciò che è sicuro è che il protagonista verrà ribattezzato Derek Donovan e il fido Groucho verrà sostituito da un più anonimo Marcus Adams.
Già nel 1994, Michele Soavi portò sullo schermo un personaggio creato da Sclavi con Dellamorte Dellamore, interpretato da Rupert Everet. Il film però non rispose alle attese di pubblico e critica. Oggi Hollywood ci riprova, forte di un budget di circa 53 milioni di dollari. E data la fortuna della quale godono oggi i personaggi dei fumetti nel cinema non si può escludere che The Dead of night possa essere il primo di una serie di film basati sulle avventure di Dylan Dog, best seller mondiale dei fumetti d'orrore.
15 commenti
Aggiungi un commentodredo che uno strvolgimento cosi' di nome e personaggi nn sia molto bello da sentire per noi fan comunque sempre megio di una produzione rai!!!!!
aggiungo inoltre che dellamorte dellamore nn si avvicinava molto al fumetto ma al libro infatti e' stato molto di piu' apprezzato da chi lo ha letto(come me!!!!!!!!!!!!!) e ricordo che il personaggio di francesco dellamorte e' nato prima di dyd e che centra bel poco dal fumetto stesso.dyd e' stata una ispirazione sucessiva da cui hanno preso solo tratti di carattere del personaggio.
..be rinominare Groucho va be posso capire! Ma DYLAN in DEREK, viaaaaaaaaa.. E mi storpiano così l'eroe bonelliano preferito!!!!
Ma... che motivi ci sarebbero per cambiare nome al povero Dylan?
: :
Appunto è quello che non capisco.. Forse SCALVI non ha dato concessione di usare il nome di DYD..
Concordo in toto.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID