«Piccolo di statura, deboluccio e un po' imbranato con la spada, Locke Lamora ha però un grande punto di forza: nessuno lo può battere quanto ad astuzia e abilità truffaldina. E benché sia vero che ruba ai ricchi nessun povero ha mai visto un soldo bucato dei suoi furti. Tutto ciò su cui mette le mani lo tiene per sé e per i Bastardi Galantuomini, la sua banda. A suo modo, Locke è il re di Camorr, una città che sembra nata dall'acqua, ornata di migliaia di ponti e di sontuosi palazzi barocchi e popolata da mercanti, soldati, accattoni e, ovviamente, ladri. In realtà, Camorr è il dominio di Capa Barsavi, perversa mente criminale, che da qualche tempo è impegnato in una lotta senza quartiere con il Re Grigio, altro personaggio decisamente poco raccomandabile. Impiccione per natura, Locke si ritrova suo malgrado in mezzo a questo scontro di titani e rischia di lasciarci le penne. Anche perché il suo misterioso passato nasconde un segreto che può mettere in pericolo l'intera nazione camorrana...»

Ecco la quarta di copertina di un romanzo,  Gli Inganni di Locke Lamora (The Lies of Locke Lamora, 2006) che ha già fatto, e farà ancora, parlare di sé. La storia di come sia arrivato il successo per il giovane ventiseienne – all’epoca dei fatti – Scott Lynch è nota ai più. Qualche pagina del suo primo romanzo pubblicata su di un blog. Un editore di passaggio. Una proposta di contratto. La pubblicazione. E il successo mondiale. Impressionante quanto, a volte, una cosa così complessa come pubblicare un romanzo possa rivelarsi facile e immediata. Ancor più impressionante se si pensa che questo romanzo è il primo di una serie di sette volume in fase di stesura.

Quello che resta, a parte tutto, è tuttavia la qualità di un romanzo apprezzato da scrittori di grido come George R. R. Martin, tanto per citarne uno, che l’hanno recensito con grande entusiasmo. Un volume che in seguito si è imposto all’attenzione di pubblico e critica (è stato finalista ai più prestigiosi premi nel campo della fantasy), e per il quale già si accenna a un film per la Warner Borss. Noi di FantasyMagazine lo avevamo anticipato in un nostro articolo, di cui vi riportiamo il link. Che dire? Gli inganni di Locke Lamora è destinato a far scalpore.

 http://www.fantasymagazine.it/notizie/4114/

 

Gli Inganni di Locke Lamora di Scott Lynch;

(The Lies of Locke Lamora, 2006),  

Casa editrice Nord; traduzione di A. Martini

Pagine 605; € 19.60