Una coproduzione Cartoon One, RAI Fiction, Hann Film Ard, “Scuola di Vampiri” è la nuovissima serie di 52 episodi da 13 minuti ciascuno, rivolta al pubblico dei più piccini di Raidue, a partire dal 20 novembre, tutti i martedì e giovedì, alle ore 7,35, con due episodi alla volta.
Incorniciate dalle musiche di Angelo Poggi e Giovanni Cera, tutte le divertenti storie della serie animata prendono vita nella leggendaria casa dei vampiri, la Transylvania, dove 51,000 chilometri quadrati di pianure, colline, e ville imponenti sono, da secoli, circondate da oscurità e nebbia. 7 milioni sono gli abitanti di questa terra e in mezzo a loro “vive” una manciata di vampiri…
“Scuola Von Horrificus” è situata dentro le mura di un vecchio castello, abbandonato da ogni forma di vita, considerata da tutti i vampiri la miglior scuola al mondo. Oskar - il piccolo e simpatico vampiro protagonista della serie - insieme alla sua singolare gang di amici (diversamente dalle abitudini degli umani, qui possono accedervi solo i vampiri che hanno compiuto i 60/70 anni) “vivono” qui dentro la maggior parte delle loro avventure. I piccoli vampiri provengono da ogni angolo della terra, per prendere parte alla futura era del Draculismo, per diventare la “crème de la crème”, i “top gun” delle trasformazioni in pipistrelli.
Creature della notte, si alzano al crepuscolo e si addormentano al levare del sole. Si concentrano sugli insegnamenti accademici, come biologia del sangue, dissettomia, “vivono” avvolti da un’atmosfera gotica, sotto le ombre dei fili di una ragnatela di un ragno gigante e tra tombe aperte o “frantumate”.
Popolano una Transilvania di fantasia, nella quale le pietre diventano le nuove forme di comunicazione: E-mail, TV, telefoni, sebbene si presentino un po’ più gotiche rispetto alle forme a cui gli umani sono abituati a utilizzare…
Gli umani che vivono vicino al castello non hanno idea di cosa ci sia al suo interno, eccetto Polidori – nemico acerrimo dei vampiri - né tanto meno credono alle storie su vampiri, ma nonostante ciò, intuitivamente, badano bene di tenersene alla larga!
La storia
Il protagonista della simpatica serie si chiama Oskar. Dall’aspetto alla Johnny Depp, Oskar è un piccolo e simpatico vampiro, con un’incurabile fobia del sangue! È lacerato dalle ambiziose speranze dello zio, il Conte Von Horrificus, Preside della scuola da 453 anni, di fare di lui il più grande vampiro di tutti i tempi, il Dracula della futura generazione di vampiri, mentre in realtà lui è fortemente legato da amicizia ed affetto ad una giovane ragazza mortale di nome Sole, di cui si è preso anche una bella cotta! La sua predisposizione a cacciarsi a capofitto sempre nei guai lo porta a “vivere” insieme alla sua gang di compagni di scuola innumerevoli, straordinarie e rottambolesche avventure.
“Per fortuna” c’è l’eccentrica Lapidina, sua migliore amica e confidente, a cui può rivolgersi per avere preziosi consigli e suggerimenti, all’insaputa del fatto che lei è terribilmente attratta da lui! Lapidina è gelosa di Sole e per questo talvolta tende ad elargire “bizzarri” consigli …
Perfidius, invece, l’acerrimo nemico di Oskar, è a tutti gli effetti il “pepe” della divertente serie animata Scuola di Vampiri. Perfidius si veste come Dracula e aspira a diventare il più grande vampiro di tutti i tempi. Ai suoi occhi Oskar è il nipote ed il vampiro preferito del Conte Von Horrificus che da ben 453 anni è a capo della rinomata Scuola di Vampiri e lo considera una vera vergogna per il genere “vampiresco” a causa dell’assurda fobia che ha del sangue. Perfidius non riesce a desistere dal mordere, sebbene gli aspiranti vampiri hanno il divieto assoluto di farlo fino al raggiungimento del diploma, oltre al fatto che non possono mangiare caramelle per non cariare i loro preziosi e lunghi denti.
Tutti i piccoli vampiri non possono allontanarsi dal castello se non accompagnati. Perciò, ogniqualvolta scappano per andare in città, l’episodio diventa una trepidante avventura! inoltre i raggi diretti della luce del sole sono molto pericolosi per i vampiri, che se vogliono compiere un viaggio durante le ore del giorno, devono per forza travestirsi come se fossero dei veri astronauti!
La commedia della serie TV “Scuola di Vampiri” nasce dai personaggi stessi, dalle loro piccole debolezze. Dal contrasto e dall’associazione degli opposti. Dai dialoghi. Dal gioco di parole che si rifà costantemente al sangue. E dalle situazioni capovolte - ciò che è spaventoso per i mortali può diventare invece molto divertente per i vampiri!
I set della serie
La scuola è situata dentro un vecchio castello gotico, ha un grandissimo cortile in cui i bambini vampiri sono soliti giocare.
Il dormitorio – situato in una remota area del seminterrato, ospita, fianco a fianco, le bare di Oskar e Perfidius, oltre a tutte le bare dei piccoli vampiri.
Una grande sala, arredata con larghi tavoli, dove i piccoletti mangiano e dove si tengono lezioni e riunioni.
Il bagno, una fila di fogne sotto una fila di specchi che riflettono solo spazzolini da denti volanti… (i vampiri non si riflettono!)
La città somiglia a una città orientale del Medio Evo con alcuni elementi urbani molto moderni come i segnali stradali, neon, luci elettriche, macchine.
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