Il primo film della serie ispirata alla saga dello scrittore kazako Sergej Luk'janenko, I Guardiani della Notte (Night Watch), aveva riscosso un successo senza precedenti in Russia ed era facilmente diventato merce da esportazione.
Americanata in salsa russa per alcuni, difficile da capire senza conoscere il libro per altri (nonostante del libro tradisse la trama!), fastidioso seguire con i sottotitoli per il pubblico anglosassone che lo aveva visto per lo più in versione non doppiata.
Ma un successo c'era stato, e innegabile. Stesso destino controverso per I Guardiani del Giorno (Day Watch), che s'è fatto notare ancora di più per la spettacolarità ma come trama si è perso, soprattutto nella seconda parte, in una confusione cacofonica.
Alla fine la serie si è comunque fatta notare e il regista Timur Bekmambetov avrebbe dovuto girare il terzo episodio in inglese. Forse con la presenza di attori americani anche se sembra che il ruolo del protagonista Anton Gorodetsky sarebbe rimasto affidato all'attore Konstantin Khabensky.
Vi erano state anche voci che nel terzo film della serie sarebbe comparso l'attore statunitense Morgan Freeman. Poi nell'estate è uscito Wanted, dove Freeman era tra i protagonisti assieme ad Angelina Jolie. E proprio Bekmambetov ha diretto il film, una storia d'azione tratta dai fumetti di Mark Millar. Evidentemente in quel di Hollywood è piaciuto lo stile vivo e accattivante del regista russo (curiosità: è nato in quello che oggi è il Kazakistan, come Luk'janenko).
Bekmambetov si è trovato a dirigere attori di fama mondiale con un budget dieci volte maggiore di quello che la cinematografia russa era solita affidargli (e va detto che la serie di Night Watch era considerata costosa a livello perfino stravagante, per essere una produzione russa!). Per quanto Wanted venga considerato un film d'azione "da popcorn", piuttosto modesto e di scarse pretese, evidentemente l'occasione è stata molto interessante per questo regista, che alle domande sulla sorte di Twilight Watch (ovvero I Guardiani del Crepuscolo, che doveva essere il titolo del terzo film, chiamato anche Dusk Watch) si è un po' tirato indietro: "Non so cosa stia accadendo a questo progetto... Il suo posto è stato preso da Wanted. Wanted è diventato la versione americana di Night Watch."
Poiché non si possono confondere due produzioni così diverse, è evidente che Bekmambetov non era interessato a parlarne in quell'intervista.
Da allora le voci si sono rincorse: il film sarà una specie di Indipendence Day alla russa (speriamo di no... cosa c'entra con i libri della serie?), sarà girato totalmente in animazione 3D, ci saranno attori americani ma verrà girato in Russia...
Insomma il successo ha travolto questa serie e rischia di farne qualcosa di molto diverso da quello che era stata all'inizio, valida o meno che la si consideri.
La sola notizia certa, se si può definire tale, è che I Guardiani del Crepuscolo viene ancora considerato in fase di produzione con un'uscita prevista per il 2009, ma non esiste alcuna immagine o trailer disponibile, almeno per adesso. È lecito dubitare che il progetto stia procedendo in qualsiasi forma.
7 commenti
Aggiungi un commento... non riesco a cpire il perché si scelgano attori americani per una produzione russa; ci rispiarmerebbero in soldi e guadagnerebbero merito se facessero qualcosa creato nel loro paese... anche quella di non doppiare nelle varie lingue in cui viene distribuito mi sembra da idioti!
Secondo me poi c'è da considerare questo: pochi distributori americani sarebbero pronti a scommettere su tale film. IMHO.
Comunque la notizia è vecchiotta, di inizio giugno.
Esce il 19 Novembre
Ottima cosa.
Notizia vecchia? Sì e no. Non viene solo da una fonte e diciamo che non è una "notizia" ma solo lo stato attuale delle cose rispetto all'ipotetico sviluppo del film. Dico ipotetico perché è possibilissimo che ai Guardiani del Crepuscolo non stia proprio mettendo mano nessuno.
Seguo l'argomento da un po' (il morbo dei Guardiani mi ha preso da circa un anno) e l'intervista al regista l'avevo già letta. Quello che possiamo sapere dopo è solo una deduzione. Bekmambetov starebbe seguendo alcuni "lavori in lingua originale russa" per la Universal ma (pare) non come regista, e dubito che i G.d.C. si possa fare senza di lui. Più speravo che si chiarisse il destino del film più continuavo a trovare trailer che in effetti erano quelli del secondo film (Day Watch) rinominati, e notizie stravaganti che non portano da nessuna parte (riportate nell'articolo).
Adesso sembra che il regista debba seguire il sequel di Wanted (solo film, non è ispirato al fumetto) e un film sul classico libro di Melville, Moby Dick.
Quindi la novità dopo giugno non è solo che non ci sono novità, ma che a quanto pare esistono tanti progetti nuovi, e i G.d.C. non rientrano tra essi. E se è vero che a Bekmambetov si stanno aprendo così tante possibilità, prima impossibili per un regista di lingua russa, è comprensibile che ora come ora per il seguito dei Guardiani non abbia tempo.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID