Quante volte vi è capitato di passare davanti allo scaffale di una libreria, ammirare una bella copertina, leggere una trama o magari anche qualche pagina del libro esposto e poi rimetterlo giù a malincuore perché il prezzo era troppo alto?
O magari il problema non era esattamente quello, ma piuttosto la paura d’incappare in un nuovo romanzo-fregatura dopo l’ultima brutta opera appena faticosamente portata a termine, se non addirittura abbandonata?
Proprio per ovviare a quest’inconveniente, uno dei più importanti gruppi editoriali in lingua inglese, Random House, ha deciso di mettere a disposizione di tutti i visitatori del suo sito cinque romanzi del proprio catalogo. Sono i volumi iniziali di alcune saghe sulle quali editori come Del Rey e Spectra puntano molto per accrescere la loro popolarità e aumentare la conoscenza del genere anche fra i non appassionati. L’idea è che dopo aver conosciuto questi autori, i lettori siano talmente entusiasti di ciò che hanno letto da voler acquistare i seguiti.
Vediamo allora quali sono i titoli scelti per inaugurare questa libreria.
Naomi Novik, His Majesty’s Dragon, pubblicato nel 2006 e tradotto nel 2007 come Il drago di Sua Maestà.
La saga di Temeraire comprende al momento altri quattro volumi, tre dei quali disponibili anche in italiano. Si tratta di Il trono di giada, La guerra dei draghi, L’impero d’avorio e Victory of Eagles. Un sesto titolo, In His Majesty’s Service, dovrebbe essere pubblicato in inglese nel prossimo mese di ottobre.
Con questa saga la Novik ha coniugato le sue passioni per la fantasy, per i romanzi d’avventura come quelli di Patrick O’Brian e per l’epoca napoleonica. Si tratta infatti di una rivisitazione della guerra fra la Gran Bretagna di Giorgio III di Hannover e la Francia di Napoleone combattuta però, oltre che sulla terra e nei mari, anche da un’aviazione un po’ speciale costituita da truppe equipaggiate e addestrate per combattere dal dorso dei loro draghi.
Robin Hobb, Assassin’s Apprentice, pubblicato nel 1995 e tradotto nel 2003 come L’apprendista assassino.
Il romanzo, che apre la Trilogia dei Lungavista, è stato seguito da L’assassino di corte e Il viaggio dell’assassino. Ad alcuni di questi personaggi la Hobb, a partire dal 2002, ha dedicato una seconda trilogia, quella dell’Uomo ambrato, composta da Il risveglio dell’assassino, La furia dell’assassino e Il destino dell’assassino.
Negli anni trascorsi fra queste due saghe la scrittrice ha realizzato un’altra trilogia ambientata sempre nei Sei Ducati ma con protagonisti diversi. Si tratta del ciclo dei Mercanti di Borgomago. Nell’edizione italiana i volumi sono diventati cinque perché i primi due romanzi sono stati suddivisi in due metà e pubblicati in volumi diversi. Quanto al terzo, la sua pubblicazione in versione integrale è prevista in questi giorni con il titolo La nave del destino.
L’ordine di lettura dei libri precedenti è: La nave della magia, La nave in fuga, La nave dei pirati, La nave della pazzia.
La Trilogia dei Lungavista è dedicata a FitzChevalier, figlio bastardo del principe Chevalier che, proprio a causa della sua nascita, ha rinunciato ai propri diritti al trono. Il giovane Fitz cresce quindi senza avere un preciso ruolo in un castello attraversato da intrighi di corte e minacciato da pirati in grado di colpire le loro vittime con una magia tanto misteriosa quanto inquietante.
Harry Turtledove, Return Engagement, pubblicato nel 2004.
Anche se di Turtledove nel corso degli anni sono state tradotte una trentina di opere, la saga Settling Accounts e quelle a essa direttamente collegate al momento sono state ignorate dagli editori italiani.
Fedele alla sua abitudine d’immaginare eventi passati alternativi a quelli della nostra storia, lo scrittore californiano racconta una Seconda Guerra Mondiale diversa da quella che conosciamo. In realtà questo stesso periodo era già stato narrato dalla sua penna in due cicli, quelli di Invasione e di Colonizzazione, dal taglio decisamente più fantascientifico visto che postulavano l’arrivo sulla Terra di una razza aliena proprio durante il conflitto.
Stavolta i protagonisti sono semplicemente esseri umani appartenenti ai vari fronti in guerra fra loro, ma la loro linea temporale diverge dalla nostra da un periodo di tempo decisamente più lungo.
Con How Few Remain, uscito nel 1997, Turtledove immaginava una diversa conclusione della Guerra di secessione e la conseguente formazione di due blocchi contrapposti: gli Stati Uniti e gli Stati Confederati.
Il romanzo era stato seguito nei tre anni successivi dalla trilogia The Great War (American Front, Walk in Hell e Breakthroughs), nella quale, in seguito all’assassinio dell’arciduca Ferdinando nel 1914, gli Usa avevano deciso di allearsi con la Germania, mentre i CSA si erano schierati con Canada, Gran Bretagna e Francia.
Un’altra trilogia, The American Empire (Blood and Iron, The Center Cannot Hold e The Victorious Opposition), si occupa del periodo fra le due guerre, mentre i quattro volumi di Settling Accounts narrano la storia di questa Seconda guerra mondiale alternativa.
Dopo Return Engagement Turtledove ha pubblicato Drive to the East, The Grapple, e ha chiuso la saga nel 2007 con In at the Death. Sempre che in futuro non decida di avvicinarsi ancora di più al nostro tempo, magari occupandosi della Guerra fredda.
Kim Stanley Robinson, Red Mars, pubblicato nel 1993 e tradotto nel 1995 come Il rosso di Marte.
Il romanzo, il primo della trilogia fantascientifica dedicata a Marte, è l’unico ad aver ricevuto una traduzione in italiano, ma è ormai diventato introvabile da parecchio tempo.
Malgrado l’importanza di Robinson, vincitore in passato dei più importanti premi dedicati al genere (Hugo, Nebula e Locus), al momento gli editori nostrani lo stanno trascurando, al punto che la sua unica opera ancora in commercio è il romanzo Gli anni del riso e del sale.
La Trilogia di Marte, composta anche da Green Mars e Blue Mars, narra la colonizzazione del pianeta Marte focalizzandosi sui progressi scientifici e sociologici dell’umanità.
T.A. Pratt, Blood Engines, pubblicato nel 2007.
Anche se relativamente nuova, la serie dedicata a Marla Mason conta già tre titoli, e un quarto dovrebbe essere pubblicato proprio in questi giorni. Si tratta di Poison Sleep e Dead Reign, entrambi dello scorso anno, e di Spell Games, di prossima uscita.
Il genere è quello dell’urban fantasy, con una maga che cerca di salvare la propria vita – e, incidentalmente, anche la città di San Francisco – da alcuni stregoni suoi rivali.
Quella elencata è solo l’offerta iniziale. Random House conta di proseguire l’operazione di rendere gratuito parte del proprio catalogo anche nei prossimi mesi. Fra i titoli che si potranno scaricare gratis ci sono Magic Kingdom for Sale-Sold! di Terry Brooks, vale a dire Il magico regno di Landover che inaugura proprio il ciclo di Landover, e Trading in Danger di Elizabeth Moon, pubblicato in originale nel 2003 e mai tradotto nel nostro Paese.
Con la speranza che anche qualche editore italiano decida di seguire la strada tracciata dal colosso americano, a noi non rimane che augurarvi buona lettura!
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