E' arrivata anche in Italia la serie La Casa della Notte scritta da P.C. Cast e la figlia Kristin Cast. Una storia che ha unito ragazzi e ragazze adolescenti di tutto il mondo. Il primo romanzo (Marked) racconta di una ragazza sedicenne che pensa ai suoi problemi da normale ragazza come unici, ma un segno, un marchio: il Marchio, le cambierà la vita e la metterà davanti a due decisioni, entrambi difficili da accettare: uno, diventare vampiro e possedere delle doti eccezionali o due, rifiutare la Trasformazione e morire.
Sono disponibili on line il booktrailer e un estratto del primo capitolo del libro, che trovate nel link in fondo all'articolo.
Ciclo House of Night:
Marked (2007, in Italia dal 12 marzo 2009)
Betrayed (2007)
Chosen (2008)
Untamed (2008)
Hunted (2009)
Tempted (previsto per l’autunno 2009)
Più altri 3 a seguire.
Le autrici:
P. C. Cast è un' autrice di romanzi fantasy americana. Nata a Illions (Watseka), attualmente vive in Oklahoma. Ha insegnato al South Intermediate High School in Broken Arrow. Le sue opere, i cicli The Goddess Summoning e Partholon, narrano di personaggi ispirati alle figure mitologiche europee che si innamorano di donne moderne. I suoi libri hanno ricevuto molti premi importanti tra cui, Bookseller's Best e Affaire de Coeur Reader's Choice. Nel maggio 2007, ha pubblicato La Casa della Notte serie scritta con sua figlia, Kristin Cast.
La "quarta":
Mi chiamo Zoey, ho sedici anni, una madre apprensiva, un patrigno scostante e una sorella maggiore tutta perfettina. E per lungo tempo sono stata convinta che questi fossero i miei problemi. Mi sbagliavo. Perché un giorno ho ricevuto il Marchio: una mezzaluna blu tatuata sulla fronte. E tutto è cambiato. Dovete sapere che il Marchio è la prima tappa per diventare un vampiro. La successiva è entrare nella Casa della Notte, una scuola dove s’impara a controllare i propri poteri e ad affrontare la delicatissima fase della Trasformazione. Cosa succede, allora? Alternativa uno: mi trasformo in vampiro, cioè divento più che umana; più forte, più intelligente, più dotata. Alternativa due: il mio corpo rifiuta la Trasformazione e io muoio. Per sempre. Ma neppure questo è il mio problema più grosso. Oh, no. Il fatto è che il mio Marchio è diverso da quello degli altri, è il segno di capacità incredibili per una ragazza della mia età, e ciò non aiuta a farmi nuovi amici. Senza contare che Afrodite, la presidentessa delle Figlie Oscure, il club più esclusivo della scuola, non ha preso molto bene la mia «superiorità». Insomma mi odia. Talvolta vorrei tornare indietro, ma non posso. Anche perché qui, nella Casa della Notte, sta succedendo qualcosa di profondamente sbagliato e pericoloso. E io sono l’unica che possa fermarlo.
Kristin e P.C. Cast, Marked, Editrice Nord, pag. 380
ISBN 8842916099 - Euro 16,50
30 commenti
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Io, il libro è ancora sullo scaffale della mia stanza , perchè sto leggendo Il ladro di corpi...
me la consigliato un'amica...poi si vedrà...
L'ho letto e non è affatto male. La figura del vampiro è decisamente distorta ma è comunque apprezzabile. Alcune cose mi hanno ricordato molto il culto della Dea nel ciclo di Avalon di Marion Zimmer Bradley, che con i vampiri non centra un ciuffolo
Tutto sommato è apprezzabile. Lo stile delle autrici è un po' diverso dal solito, più giovanile e diretto, anche se a volte cade troppo nella volgarità. Gli darei un 7 e mezzo
Su Vanity Fair della scorsa settimana c'era un articolo su Marked con tanto di primi due capitoli del libro. L'idea di base del libro non mi è piaciuta granchè: una Hogwarth (si scrive così? Non mi ricordo più) di vampiri mi sembra poco originale e tra l'altro su Sky c'è una serie intitolata Vampire High che tratta proprio di questo (e non è un granchè). Lo stile è pessimo (per i detrattori della Meyer sappiate che Marked è molto peggio di Twilight) e davvero i primi due capitoli mi hanno fatto storcere il naso: una ciofeca .
Per quanto riguarda il boom dei vampiri nell'editoria non posso che esserne entusiasta perchè, come è stato per il fantasy, tra la monnezza si trova sempre qualche perla ed è una buona occasione per coloro che scrivono racconti/romanzi su di loro . E' logico che dopo Twilight gradirei anche io una storia un minimo diversa da amori adolescenziali tra umani e vampiri...
Per quanto riguarda la bellezza dei vampiri il fatto che siano tutti fighi di solito è perchè il vampiro è un esteta e non si sognerebbe mai di vampirizzare una persona brutta. Di fronte alla bellezza uomini e donne non fanno differenza come insegna zia Anne Rice: tutto fa brodo quando la libido del non-morto si accende (effettivamente qualcosa di non-morto rimane dopo il trapasso )
ho appena finito di leggere è lo trovo fantasticamente bello... sarà ke io ho cominciato ad amare i vampiri cn la saga di twilight ... cmq ritornando al libro ...mi piace tt sia la protagonista ke i gli altri personaggi...la fine è 1 pò prevedibile ma tt i libri sn cs...cmq spero ke esca il seguito ....baci la vostra vampiretta
p.s. twilight nn si può superare è trp bello ma marked è ugualmente bello.
mi sn scordata di dire ke cmq il libro ha 1 linguagio molto giovanile ...la storia è bella ..e ha aggiunto qlks di nuovo alla figura dll vampiro ...e va bn cs ogni scrittore può aggiungere tt ciò ke vuole ...e qst cosa del tatuaggio è 1 figata ...
di nuovo baci dalla vostra vampiretta
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