''Si trattava di un uomo estremamente robusto, alto, di chiara etnia nordica''. Straordinaria scoperta al Castello di Gragnola, in provincia di Massa Carrara. Lo scheletro di un cavaliere è stato ritrovato sotto un pavimento, una freccia di ferro ancora piantata nel collo. A trovarlo, un'equipe scientifica composta da archeologi e storici.

Le freccia, secondo quanto ha già accertato il paleopatologo del gruppo, procurò allo sfortunato cavaliere la frattura di alcuni denti. Se ne deduce che gli fu conficcata nel collo quando aveva la bocca spalancata. Il misterioso assassinato non morì nel castello, ma in campo di battaglia, dove rimase per alcuni giorni. Sul petto dell'uomo, un medaglione che dopo le analisi al radiocarbonio, negli USA, potrebbe rivelare diverse altre cose. Sembra comunque che il cavaliere sia vissuto tra il XIII e il XIV secolo.