Attori e troupe sono al lavoro da poco più di tre settimane e Jon Favreau sta facendo di tutto per dosare al contagocce le notizie che trapelano dal set.
"Non è mai semplice con questi film estivi," ha dichiarato il regista in uno dei suoi aggiornamenti su Twitter pubblicato direttamente dalla California. "ma stiamo provanto a mantenere tutto segreto per quanto possibile."
E così Favreau e il suo attore protagonista, Robert Downey Jr., si concedono con parsimonia alla stampa e quando decidono di rispondere lo fanno con frasi sibilline o considerazioni generali che poco aggiungono alle vari indiscrezioni circolate su internet e che non fanno altro che alimentare altre speculazioni.
Anche la prima immagine di Iron Man 2 è volutamente anonima ed insignificante: Tony Stark nel suo laboratorio al computer, mentre sullo sfondo si intravedono armature a diversi stadi di lavorazione.
Unico punto fermo in questo balletto snervante è la categorica smentita da parte di Downey del fatto che il film sarà una fedele trasposizione di Demon in a bottle, la mini saga pubblicata in nove albi nel 1979, in cui si affronta la questione dell'alcolismo del miliardario dalla doppia vita.
Così i fan devono accontentarsi di generiche assicurazioni sul fatto che nel film ci sarà tanto di tutto: tanta azione, tante scene spettacolari, ma anche tanta attenzione alla psicologia del personaggio (notizie/10187).
Un esempio delle capacità di comunicazione del regista? Ecco a voi la sua ultima sconvolgente dichiarazione: "Quanti supereroi" chiede il regista "sono così onesti sulla loro reale identità? Vogliamo giocare con questa idea. 
Tra i film spicca sicuramente la sua partecipazione a I segreti di Brokeback Mountain dove interpreta la figlia del personaggio di Heath Ledger da adolescente
Bella forza, ci verrebbe da obiettare, è naturale che in questo sequel si debba tenere conto del problema della vera identità di Iron Man, visto come si è concluso il primo film della serie.
Poche soddisfazioni anche sul fronte casting. Con un breve comunicato stampa è stato annunciato il coinvolgimento nel progetto della bella ereditiera Kate Mara (conosciuta più che altro per il fatto di essere la figlia del presidente della squadra di football dei New York Giants) e il ritorno di Clark Gregg, che riprende il ruolo dell'agente Phil Coulson dello S.H.I.E.L.D.
Ricordiamo che le due new entry si aggiungono ai colleghi Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow (la segretaria particolare Pepper Potts), Don Cheadle (il colonnello James 'Rhodey' Rhodes), Mickey Rourke (il violento Whiplash), Sam Rockwell (l'industriale Justin Hammer, pericoloso rivale di Tony Stark), Samuel L. Jackson (il capo dello S.H.I.E.L.D. Nick Fury) e Scarlett Johansson (la fatale Natasha Romanoff alias Black Widow).
Secondo quanto riportato dal sito imdb.com per Iron Man 3, che attualmente è in fase di sviluppo, si parla di un possibile ritorno di Faran Tahir che nel primo film ha interpretato il ruolo di Raza. Secondo i primi rumor circolati il personaggio di Tahir potrebbe evolversi in quello del cattivo Mandarin, pericolosissimo scienziato espero di arti marziali e lontano discendente di Genghis Khan.
"Non lo so." Ha dichiarato l'attore che presto il pubblico italiano vedrà nei panni del Capitano Robau in Star Trek. "Posso dire che quando è stato creato il personaggio non è stato fatto a caso. C'era un preciso disegno con un futuro, anche se vago. Si può far girare la cosa in vari modi e ci sarebbe sempre modo di fargli avere un senso: si potrebbe fare in modo che il mio personaggio abbia dei rapporti con Mandarin, o che diventi lui stesso Mandarin."
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