Il Vento di magia spira di nuovo sulla casa editrice Salani a seguito della scelta di quest’ultima di pubblicare una nuova edizione del primo libro scritto da Marianne Curley che, dopo l’uscita nel 2002, era divenuto praticamente ormai introvabile già da qualche tempo. Scritto dall’autrice quando ancora la valanga di romanzi urban fantasy per ragazzi non si era abbattuta sul mercato editoriale mondiale, quando ancora i vampiri e le streghe erano perlopiù personaggi per libri horror, più che i nuovi sex symbol degli adolescenti, Vento di magia è una storia piacevole, coinvolgente, leggera, senza mire puramente commerciali, scritto con il solo fine di regalare qualche ora di spensieratezza.
La quarta di copertina:
Tutti in paese considerano Kate una mezza strega, forse anche per quegli strani occhi a mandorla di un azzurro chiaro, trasparente come cristallo, nel suo viso bianchissimo e contornato da capelli neri e lucenti che le arrivano fino alla vita. Lui, Jarrod, sente immediatamente una forte attrazione per quella strana ragazza, e nello stesso tempo un'inquietudine che lo spinge ad allontanarsi. Jarrod non capisce, Kate sì: lui ha il dono, come lei, ma non ne è consapevole, e soprattutto non sa gestire i suoi poteri, immensi. Kate non ha una storia: non ha mai conosciuto il padre e la madre, e vive da sempre con la nonna ai margini della foresta pluviale, in un paese dimenticato da Dio in cima a una montagna. La storia della famiglia di Jarrod invece si perde in un passato lontano, in un castello medievale ai confini tra Scozia e Inghilterra, ed è avvolta dall'oscurità del mistero. Per svelarlo, i due ragazzi dovranno tornare indietro nell'Inghilterra del medioevo e affrontare l'artefice di una terribile maledizione... Un'amicizia difficile, un amore intenso, la delicatezza e la forza dell'adolescenza, in un appassionante romanzo a due voci.
L’autrice:
Nata nel 1959 a Windsor, in Australia, condivide la sua prima infanzia spensierata con due fratelli e una sorella, finchè all’età di 5 anni la sua casa e gli averi della famiglia vengono spazzati via da un’ inondazione. Dopo vari traslochi la famiglia riesce finalmente a trovare sistemazione a Plumpton, dove Marianne frequenta dapprima la scuola primaria, dove inizia ad avvicinarsi alla lettura, grazie soprattutto ai classici di Dickens, e poi la scuola superiore, durante la quale la lettura delle opere di Anja Seton la fanno innamorare dei romanzi storici. Dopo essersi laureata, trova lavoro in un ufficio Governativo, dove rimane per sei anni. Intanto all’età di 21 anni si realizza anche nella vita amorosa, sposando John Curley, da cui avrà 3 figli: Amanda, Danielle e Chris, che la spingono a lasciare il suo lavoro e diventare una mamma a tempo pieno. Il suo primo romanzo Old magic, tradotto in italiano con Vento di magia, viene scritto per le due figlie adolescenti e solo quattro anni dopo viene proposto ad un editore e pubblicato. A seguito del successo di Old magic, la Curley ha scritto la Trilogia dei Guardiani del Tempo, formata da The Named, The Dark e The Key, mai tradotti in Italia, ma per i quali ha vinto parecchi premi tra cui: An International Reading Association’s Young Adult Choice (2004), A “Recommended Read” Red House Children’s Book Award (2003), A “Recommended Read” in the WAYRBA – West Australian Young Reader’s Book Awards (2005). Marianne Curley vive tutt’ora in Australia, ma sfortunatamente alcuni problemi di salute negli ultimi anni l’hanno tenuta lontana da penna e calamaio.
Vento di Magia, Old Magic, Salani 2009, Traduzione di Valentina Daniele, pagg.320, € 15,00, ISBN 9788862560122.
3 commenti
Aggiungi un commentoOh, bene! E' un libro molto carino e ben scritto, ogni tanto lo tiro giù e me lo rileggo.
Ve lo consiglio
A me non è piaciuto per niente. Se non fosse che mi impongo sempre di finire i libri che inizio a leggere, lo avrei abbandonato dopo le prime 50 pagine °_°
A suo tempo comprato, letto... e dimenticato.
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