Per Elisabetta Gnone il mondo di Fairy Oak è qualcosa di magico, e non solo perché stiamo parlando di un fantasy.

La trilogia che ha fatto conoscere a migliaia di giovani lettrici le gemelle Vaniglia e Pervinca parlava soprattutto della magia che possiamo trovare intorno a noi, degli equilibri della natura e nella nostra vita, e del valore della diversità. Tutti argomenti importanti, narrati con delicatezza e calati in un contesto che permette a chi vi entra di sognare, incantati da un mondo che mostra come ogni cosa e ogni persona possa racchiudere in sé qualcosa di buono.

Affacciato su un mare selvaggio e circondato da, prati verdi, ruscelli trasparenti e boschi incantati presso altopiani che d’inverno si ammantano di neve, a Fairy Oak il tempo e lo spazio appaiono come dilatati e la natura è viva, e scandisce con i suoi ritmi e colori la vita delle creature che vi abitano. Creature di ogni genere, certo, perché fate e streghe, maghi e gente comune, con i loro riti e le loro abitudini vivono serenamente insieme.

 

Dopo aver vissuto con loro durante i tre anni necessari a narrare le storie di Il segreto delle gemelle, L’incanto del buio e Il potere della luce, Elisabetta si è resa conto che aveva ancora qualcosa da dire, quattro segreti da svelare su quel paese magico, lontano nel tempo e vicino nel cuore.

Così, lo scorso autunno, è arrivato in libreria Capitan Grisam e l’amore, primo volume di una nuova tetralogia, per parlare di romanticismo ma anche di misteri.

In maggio è toccato a Shirley Poppy ne Gli incantevoli giorni di Shirley portare a conoscenza dei suoi amici il secondo mistero, in un tripudio di magie e incantesimi.

Il prossimo mistero sarà svelato in autunno, quando l’amicizia prenderà il sopravvento e porterà un bel po’ di risate in compagnia della dolce e buffa Flox. Infine, nella primavera del 2010 è previsto l’arrivo di una storia triste, Addio Fairy Oak, dedicata a e Babù.

 

Vaniglia e Pervinca sono complementari, dotate l’una del potere della luce e l’altra di quello del buio.

Con il primo potere è possibile creare, nel senso più ampio del termine. È possibile far apparire ciò che non c’è, ma non farlo sparire. Far fiorire il legno e trarre una melodia da sassi bianchi e neri, come fossero i tasti di un pianoforte. Curare, e migliorare qualsiasi cosa. Con il secondo potere si può far scomparire, deperire, marcire, ferire e perfino uccidere.

Così come l’autunno e l’inverno a loro modo distruggono ciò che primavera ed estate creano, è l’alternanza di questi due poteri che permette alla vita di rinnovarsi, perché se un posto è bello e armonioso lo si deve al perfetto equilibrio fra luce e buio.

Shirley, la protagonista di questo romanzo, è una creatura speciale, perché è l’unica a possedere entrambi i poteri. Ed toccherà a lei ad animare la più piovosa primavera di Fairy Oak, con un mistero che la coinvolge in prima persona.

 

Sul sito dedicato alla saga è possibile ascoltare una bella intervista a Elisabetta Gnone, visionare il booktrailer ma anche divertirsi a esplorare il villaggio, ammirare i ritratti della galleria e rispondere a domande sui diversi romanzi e i loro personaggi.

Per chi volesse incontrare l’autrice è possibile farlo il 14 giugno al riminese festival di letteratura per ragazzi Mare di libri. L’appuntamento, intitolato L’incanto della natura, va prenotato sul sito della manifestazione. Trovate il link in fondo alla pagina, alla voce risorse di rete.

 

La quarta di copertina:

 

A Fairy Oak è finalmente giunta la primavera. L'aria profuma di narcisi, di giornate lunghe e di giochi. Ma anche di pioggia. E infatti piove, diluvia, grandina perfino! Per lunghi, interminabili giorni. Menomale che c'è Shirley Poppy a sollevare gli animi dei giovani del villaggio, con un nuovo, intricato mistero. Nascosto nel laboratorio di sua zia, infatti, la giovane e potentissima strega, ha trovato un ricettario molto, molto strano. Non a uova e farina si fa cenno nelle antiche pagine sgualcite, ma a spade di sale, a pezzi di cielo, a cuori di pietra e a un segreto, il Segreto del Bosco. Decisa a scoprire di cosa si tratta, Shirley coinvolge le gemelle Vaniglia e Pervinca e tutta la Banda del Capitano in una serie di mirabolanti avventure. Sarà pericoloso, i ragazzi lo sanno, ma ciò che vedranno e impareranno li ripagherà di ogni ferita e paura. Per sempre.

 

 

Elisabetta Gnone, Gli incantevoli giorni di Shirley. Fairy Oak, De Agostini.

Pag. 247, 14,90 €, ISBN 9788841856376

 

 

L’appuntamento:

 

L’incanto della natura

 

Incontro con Elisabetta Gnone presentata da Simona B. Lenic

 

Evento numero 25

domenica 14 giugno

Ore 16.30

Teatro degli Atti - Rimini

 

Ingresso € 3,00