E’uscito da pochi giorni il primo volume della saga urban fantasy Vampire Academy Series, della scrittrice statunitense Richelle Mead, pubblicato in Italiada Rizzoli: si chiama L’Accademia dei Vampiri, ma attenti, la St Vladimir’s non è la nuova Hogwarts.
Nell’universo ricreato dalla Mead esistono due differenti tipi di vampiro: i Moroi, buoni, bevono da esseri consenzienti, sono mortali e riescono persino a tollerare la luce del sole, e gli Strigoi, immortali, vivono esclusivamente nell’oscurità e non fanno distinzioni in tema di nutrimento. Nello scenario si inseriscono anche i dhampir, a ognuno dei quali viene assegnato un Moroi a cui fare da guardiano. Vampiri e dhampir si muovono in coppia e studiano in diverse accademie disseminate negli Stati Uniti. La St’ Vladimir’s è una di queste, un edificio gotico costruito nel deserto del Montana.
Le protagoniste della storia sono Lissa e Rose: la prima è una vampira, la seconda una dhampir (mezza umana e mezza vampira), hanno entrambe diciassette anni e frequentano la St. Vladimir’s, o meglio, la frequentavano prima di fuggire e prendersi un periodo di libertà di due anni, trascorso tra Portland e Chicago.
Dopo Vampire Academy, la serie prosegue in originale con Frostbite, Shadow Kiss, Blood Promise e il preannunciato Spirit Bound, previsto per il 18 maggio 2010.
L' accademia dei vampiri, Mead Richelle
Rizzoli (collana Rizzoli narrativa)
427 p., Prezzo 17,00 Euro
1 commenti
Aggiungi un commentoA differenza di altri titoli dello stesso genere, a renderlo diverso, é sicuramente la rivisitazione del mito del vampiro che in questo caso vede l'esistenza di tre tipi: Moroi (vampiri "buoni"), Strigoi (vampiri "cattivi") e Dhampir (metà umani e metà vampiri). E questo é solo l'antipasto...
Altra novità é la protagonista (Rose), non é la tipica adolescente dotata di grandi poteri che ignora di possederli, ma una ragazza che spera di diventare guardiana di una Moroi (la sua migliore amica).
Caratterialmente é davvero "tosta". Intelligente, forte, imprevedibile, ribelle, sarcastica quando punta sul vivo ma ha i suoi momenti di fragilità, tira pugni senza problemi e se c'è da sedurre per avere quello che vuole niente riesce a fermarla. La co-protagonista é Lissa che caratterialmente é l'opposto di Rose e forse é il personaggio che meno ispira simpatia.
Il risvolto romantico riguarda entrambe le ragazze ma é naturale che quella che coinvolge di più é quello di Rose. Anche il risvolto "giallo" non é scontato.
La storia é narrata in prima persona (dalla stessa Rose) ed é ambientata nel Montana ma l'azione si svolge principalmente nella scuola che frequentano le due ragazze.
Come per tutte le serie adolescenziali non mancano i problemi scolastici che in questo caso sono ancora più problematici (scusate il gioco di parole) perché non é solo una questione scolastica.
Naturalmente non mancano elementi che potrebbero far venire in mente altre serie come quella della Gray o delle Cast: l'idea di una scuola per vampiri o per l'affinità con terra, aria, acqua, fuoco e spirito.
Tutto sommato trovo sia una lettura intrigante, con uno stile scorrevole e coinvolgente.
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