Il  nuovo romanzo di Christopher Moore si intitola Fool (Fool, 2008). Per scrivere questo romanzo l’autore ha preso lo spunto da Re Lear  una delle più grandi tragedie di Shakespeare creando qualcosa di unico e divertente.

Già conosciamo Christopher Moore “riscoperto” grazie all'abilità e alla sagacia dei redattori della Elliot Edizioni che hanno proposto altri tre suoi lavori: Un lavoro sporco, divertente romanzo su un uomo che diventa l’aiutante della morte e sulla nascita della stessa; Il Vangelo secondo Biff  dove Biff, amico d'infazia di Geù, riportato in vita nei nostri giorni da un angelo, scrive un vangelo sui primi anni di Gesù, descrivendo insomma tutto quel periodo della sua vita che noi ignoriamo. E Biff può farlo perchè lui è stato, da sempre, il migliore amico di Gesù e lo ha seguito nei suoi vari pellegrinaggi; il terzo romanzo è Suck! dove si parla di vampiri, visti sempre con l’angolazione di un autore estroverso e imprevedibile.

Fool, come abbiamo scritto, è in pratica la tragedia di Re Lear riscritta e la voce narrante è quella del giullare del re, conosciuto come il Matto oppure come Taschino.

Taschino è un orfano che, trovato appena nato fuori dalla porta di un convento, è stato allevato con cura dalle suore e poichè di taglia minuscola ha trascorso i suoi primi mesi di vita, ma forse anni, nella tasca della suora che a turno gli badava. Crescendo, in età ma non in statura, imparò a leggere e scrivere, apprese varie lingue e per fatti che non descriviamo fu infine cacciato, finendo alla corte di Re Lear come giullare.

Fool è una favola nera, narrata dal punto di vista di Taschino. Re Lear vecchio vuole dividere il suo regno fra le sue tre figlie e darà molto a quella che più le dirà di amarlo. Cordelia, la più piccola delle tre e la più onesta, si rifiuta sostenendo che lei lo ama come è giusto che una figlia ami suo padre. Per questo il re la caccia insieme al Conte del Kent, suo difensore.

Taschino, che nella reggia è la persona che conta poco o nulla, manovrerà molte azioni di nascosto, manipolando i vari personaggi con l’aiuto di un fantasma che parla in versi, di tre orribili streghe e infine di Drool, gigantesco e idiota suo aiutante.

L’autore:

Christopher Moore è nato nel 1957 a Toledo in Ohio, attualmente vive tra San Francisco e le Hawaii. Dopo gli studi e prima di diventare scrittore, nella migliore tradizione americana ha fatto molti mestieri come: commesso in un supermercato, portiere di notte, lattoniere, cameriere, assicuratore, piastrellista e altro ancora.

I suoi romanzi sono bestseller da primi posti della classifica di molti stati tra cui Stati Uniti, Inghilterra, Francia. Germania, Spa­gna, Corea, Tailandia e Giappone. Ha vinto nume­rosi premi, tra cui il prestigioso Quill Award per ben due volte consecutive.

la “quarta”:

Lear ha deciso di dividere il suo regno tra le figlie. Assegnerà la fetta più sostanziosa a colei che più delle altre gli dimostrerà il suo amo­re. Goneril e Regan sono più che pronte a lecca­re i piedi all'anziano paparino; ma Cordelia, la terzogenita nonché prediletta del genitore, non vuo­le abbassarsi a compiere un gesto tanto sciocco. Risultato, viene data in sposa senza dote al "fot­tuto principe di Francia". Lear impazzisce, mentre le sue care figliole tra­discono i rispettivi mariti e tramano per accapar­rarsi l'intero regno di Britannia. Un solo uomo può riportare un po' d'ordine nel caos: è Taschino, il Fool o Matto del re. Arguto, piccolo e agile come una scimmia e dotato di un sarcasmo tagliente - talvolta rafforzato dalle lame dei pugnali che sa lanciare con grande abi­lità - con l'aiuto di un apprendista idiota ten­terà di porre rimedio alle follie del vecchio re, avvalendosi del consiglio di uno spettro e delle pozioni di tre orribili streghe (giunte direttamen­te dal Macbeth). E, chissà, forse riuscirà persino a riportare in patria l'amata Cordelia, che da sempre ha ammaliato il suo cuore. Un re folle, le sue figlie scapestrate, spettri che parlano in rima e un castello pieno di intrighi bollenti.

Christopher Moore, Fool (Fool, 2008)

Traduzione Chiara Brovelli, Elliot Edizioni, collana Scatti, pagg.342, euro 18,50

ISBN 978-88-6192-094-1