La Fox 2000 ha siglato un accordo con la scrittrice e poetessa gallese Catherine Fisher per i diritti cinematografici di Incarceron, libro per ragazzi pubblicato nel 2007.
Il film sarà prodotto dalla Seed Prods., la società fondata da John Palermo e Hugh Jackman.
Dal sito ufficiale dell'autrice
Immaginate una prigione talmente grande da contenere foreste, città e mari. Immaginate un prigioniero senza memoria che è convinto di venire dal mondo di fuori, sebbene da secoli nessuno abbia varcato i cancelli o scavalcato i muri della prigione. Nessuno è mai scappato da lì, tranne forse un uomo la cui storia è per metà vera e per metà leggenda.
Immaginate una ragazza in un castello che vive un mondo senza tempo, in un mondo fermo al 18esimo secolo, in cui tutto è regolato dai computer. Immaginate questa ragazza costretta a un matrimonio combinato, invischiata in un complotto che la spaventa e che comunque la attrae.
Lui all'interno e lei all'esterno, entrambi intrappolati.
Immaginate una guerra che coinvolge la luna, sette anelli a forma di teschio in cui sono imprigionate della anime, una nave volante e un muro alla fine del mondo.
Immaginate l'inimmaginabile.
Immaginate Incarceron.
"Volevo scrivere un libro su una prigione." Scrive l'autrice sul suo sito ufficiale. "Un prigione straordinaria, vasta che contenesse villaggi, foreste e contemporaneamente celle e corridoi. Una prigione da cui i prigionire non potessere scappare, in cui non potessero nemmeno pensare di farlo. Una prigione in cui le persone per continuare a sperare si raccontano la storia di un uomo leggendario di nome Sapphique, l'unico in grado di evadere."
"Incarceron è un luogo oscuro e violento, il risultato di un esperimento in cui qualcosa è andato storto. Quando Finn (il protagonista n.d.r.) si sveglia senza più memoria è sicuro che ci sia qualcosa di sbagliato, che venga dall'esterno. Ma nessuno viene dall'esterno."
"Fuori, nel meraviglio e dorato 18esimo secolo, dove non scorre il tempo, vive Claudia, figlia del direttore di Incarceron... sta per sposare il principe Caspar, ma lei lo odia. Così entra nello studio di suo padre e trova una chiave di cristallo..."
"Incarceron e il suo sequel Sapphique sicuramente sono i libri più complessi che io abbia scritto. Sono come una corsa sulle montagne russe: selvagge, divertenti, ricche di fantasia, disperazione e ansia. A volte pensa che non sarei mai riuscita a finirlo, altre volte il libro si scriveva da solo, i personaggi agivano da soli, le cose accadevano."
Laureata in inglese all'Università del Galles, Catherine Fisher prima di dedicarsi alla scrittura ha lavorato nel campo dell'insegnamento e dell'archeologia e ha tenuto corsi di scrittura creativa all'Università di Glamorgan.
Appassionata di storia e mitologia, la Fisher ha debuttato nella narrativa nel 1990 con The Conjuror's Game, libro che è stato selezionato per lo Smarties Books prize e lo W.H.Smith Award, al quale sono seguiti in pochi anni almeno una ventina di altri titoli.
Incarceron, pubblicato nel 2007 ha vinto il Mythopoeic Society of America's Children's Fiction Award ed è stato selezionato dal Times come il libro per bambini dell'anno.
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