Giri l’angolo, giusto giusto dietro la pianta gigante tutta luccicosa e il mostrone colorato con sedici paia di corna, e non sei più sul pianeta Pandora; all’improvviso ti viene voglia di dare una bella azzannata al collo di quel tizio che hai lì davanti. Pazienza se ha la pelle blu.
Dopo il mega successo planetario di Avatar(film/11640/), in attesa di tornare a ballare con spiritelli e antiche divinità nel terzo Ghostbusters (notizie/11638/), Sigourney Weaver si dà alla commedia in salsa fantasy. Il succo della faccenda è rosso porpora, e non è pomodoro.
Il titolo del film sarà Vamps, e parla proprio di mangiatrici di uomini. In senso del tutto letterale.
Due giovani vampire, che non potevano certo vivere a Palazzolo sull’Oglio, se la spassano nella moderna New York, tra un brunch, una mostra d’arte e un morsettino sul collo per cena. Le nostre viveur succhiasangue, che sfoggiano le conturbanti forme della bionda Alicia Silverstone (Ricordate la Batgirl di Batman & Robin, al fianco di George Clooney?) e della bruna Krysten Ritter (Killing Bono), oltre che a crocifissi e aglio cederanno al più potente degli anatemi: l’amore. Con premesse del genere, poverine, rischiano un attacco fulminante di carie ai canini.
Loro mentore, ben più crudele e meno cedevole alle lusinghe degli umani sentimenti, sarà la vampiressa regina Ciccerus, colei che ha dato morte e nuova vita alle due protagoniste dal cuore tenero. Si è già capito, il volto della malvagia sarà quello della Weaver.
Un po’ Sex and the City, un po’ Il Diavolo veste Prada, cavalcando l’onda di letterari e cinematografici successi dei figli della notte, Vamps sarà prodotto da Red Hour (Zoolander) e Lucky Monkey Pictures (City Island).
Dietro la macchina da presa Amy Heckerling, già avvezza alla commedia romantica dopo 2 Young 4 Me - Un fidanzato per mamma e Ragazze a Beverly Hills, dove ha già diretto la Silverstone; senza contare gli strafamosi Senti chi Parla uno e due.
Le riprese di Vamps dovrebbero cominciare questo aprile.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID