Heck, la scuola è davvero un girone infernale

Il sudamericano Juan Jose Campanella (The Secret in Their Eyes, Oscar come miglior film straniero) sbarca a Hollywood e lo fa con un fantastico tratto dal romanzo Heck: Where the Bad Kids Go, primo volume della serie Circles of Heck dell'autore Dale E. Basye.

Il film sarà prodotto da Roger Birnbaum, Gary Barber e Jonathan Glickman per la Spyglass Entertainment, mentre Cassidy Lange vicepresidente alla produzione supervisionerà il progetto.

La storia

Presentato come una versione teen del famoso videogioco Dante's Inferno (notizie/11342), Heck racconta la storia del bravo ragazzo, un po' nerd, Milton Fauster e della sorella "goth" Marlo rimasti uccisi in un incidente dinamitardo in cui sono coinvolti un bullo della scuola e una statua che rappresenta un grizzly realizzata con i marshmallow.

I due ragazzi si ritrovano a scendere una ripida rampa verso l'inferno: una scuola chiamata Heck, divisa in gironi, in cui Lizzie Borden (giovane americana che nel 1892 fu accusata dell'efferato delitto di suo padre e della matrigna) insegna economia domestica e l'ex presidente americano Richard Nixon è titolare della cattedra di etica.

Qui, tra tormenti e pene, Milton incontra Virgil, ragazzo che diventerà il suo migliore amico e che possiede una mappa dei gironi scolastici.

I due ragazzi cercheranno di fuggire dalla scuola e tornare sulla terrra.

"L'idea per Heck", si legge sul sito della Random House, " mi è venuta nel modo in cui mi vengono solitamente: quell'area che grosso modo sta dietro gli occhi e in mezzo alle orecchie.

Un mio amico, che chiameremo Paul Harrod, voleva fare un finto documentario sul diavolo. Lo aiutavo a infarcire la scaletta di battute o gag e così mi è venuta l'idea. Ho fatto molte ricerche, sia in classici come l'Inferno di Dante che nell'elenco del telefono (volevo una pizza) ed è venuto fuori sottosuolo a misura di ragazzi ideato specificamente per ignorare i bisogni e rendere miserabili gli ospiti, specialmente quelli cattivi.

"Naturalmente", contina Basye, "ogni storia ha bisogno di ciò che comunemente viene chiamato protagonista. Un eroe o anche qualcuno con il lettere si possa immedesimare, che funga da guida in circostanze fantastiche, ma spiacevoli.

Spesso il protagonista rispecchia l'autore, se non altro perché è molto più facile per l'autore e perché è un'ottima scusa per parlare di se stessi. Io ho deciso di scrivere una storia con due protagonisti in modo da avere l'opportunità di dare spazio alle mie due nature: quella cauta di Milton e quella impulsiva di Marlo."

"Spero che vi divertiate, apprezziate e soprattutto acquistiate Heck: Where the Bad Kids Go. Spero che vi facciate qualche risata e che troviate la storia piena di speranza (di un bel numero di demoni e personaggi storici).

Se non volete acquistare il libro per la storia fatelo almeno per le splendide illustrazioni di Bob Dob."

Heck: Where the Bad Kids Go è stato pubblicato nel 2008. Nel 2009 è uscito Rapacia: The Second Circle of Heck, mentre è atteso per il prossimo mese Blimpo: The Third Circle of Heck.