L'esordio di Iron Man 2 è stato all'altezza delle aspettative dei Marvel Studios.
In Italia, dove il film è uscito una settimana prima che negli Stati Uniti, il film è primo nella classifica d'incassi Cinetel, con quasi tre milioni di euro al suo attivo.
Su BoxofficeMojo poi leggiamo che il film in patria, nel suo primo weekend di programmazione, ha incassato più di 128 milioni di dollari. Solo il primo giorno di programmazione USA ha incassato oltre 52 milioni, superando il risultato di esordio del suo predecessore, che aveva incassato 35 milioni.
Se si sommano gli incassi negli USA a quelli nel resto del mondo, oltre 194 milioni di dollari, il film diretto da Jon Favreau, al momento in cui scriviamo, ha superato i 322 milioni di dollari d'incassi, a fronte dei 200 spesi per la sua realizzazione. Considerati i costi del marketing, nella sua prima settimana il film ha coperto le spese, da ora in poi cominciano i guadagni.
Missione compiuta e quindi si può pensare con più tranquillità al terzo episodio.
Jon Favreau ha già dichiarato ai microfoni di MTV che vorrebbe che nel prossimo film Tony Stark fronteggiasse finalmente la sua nemesi storica: Il Mandarino.
Pur tuttavia la visione del personaggio da parte del regista è forse un po' sui generis. Infatti parla di un personaggio che ha "10 anelli magici", che forse non molto è in sintonia con le atmosfere iper-tecnologiche dei due film. Ma si corregge parlando di un personaggio che è anche tecnologico, e che gli anelli non sono veri anelli. Favreau è anche convinto che con l'introduzione di Thor nel Marvel Universe cinematografico ci sia spazio per la magia, in un modo che non la faccia sembrare fuori posto.
In realtà le origini del personaggio fanno riferimento a una scienza aliena alla base del potere dei suoi anelli.
Creato da Stan Lee e Don Heck, il Mandarino apparve per la prima volta nel 1964, nel numero 50 di Tales of Suspense, la collana antologica che pubblicava all'epoca le storie di Testa di Ferro.
Egli è sostanzialmente un abile scienziato della Cina comunista, proveniente da una famiglia ricchissima spogliata dei suoi beni dalla rivoluzione di Mao. Nella visione di quegli anni è però un classico cattivo da operetta.
Venuto in possesso di una potente tecnologia aliena, contenuta in dieci anelli, egli la utilizza per ritrovare il potere e la ricchezza perduta, creando una sua enclave all'interno della Cina Rossa. Ma più di ogni prudenza può l'ambizione, e il solo scopo del personaggio nei suoi primi anni di vita è il generico "dominio sul mondo". Tutto e niente insomma.
Nella sua corsa a tecnologie sempre migliori per il raggiungimento dei suoi scopi cercherà ovviamente di appropriarsi di quelle di Tony Stark, scontrandosi quindi più volte con il suo alter ego in armatura nei decenni di vita editoriale del personaggio. Scontri che continueranno al cinema probabilmente.
In effetti già nel primo film Iron Man affrontava i membri di una organizzazione terroristica chiamata "I dieci anelli", che gli appassionati più competenti hanno riconosciuto al volo come un chiaro riferimento al Mandarino - e già in quella occasione Favreau avrebbe voluto come avversario proprio lo scienziato cinese - ma la produzione decise di non approfondire quel filone narrativo, scegliendo Obadiah Stane come avversario di Tony.
L'uscita di Iron Man 3 è prevista per il 2012.
2 commenti
Aggiungi un commentoCome disse Arthur Clarke, "Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia". Ergo, non credo ci siano problemi nel far rientrare gli anelli del Mandarino sotto la categoria degli "strani manufatti alieni".
Uhm, ma Thor allora sarà un alieno proveniente dalla dimensione di Asgard ^^''? O sarà forse il Thor visto su SG-1 ^^'' ?
Il nano grigio? eurgh....
Comunque era ora che comparisse l'agrume acerbo (è verde, dopotutto)
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID