Il 30 maggio Guillermo Del Toro ha rilasciato un annuncio che è arrivato come un fulmine a ciel sereno tra i fan del regista messicano e gli appassionati di fantasy: Del Toro ha annunciato di aver deciso di rinunciare alla regia dei due film tratti dallo Hobbit di J.R.R.Tolkien. Nel suo messaggio al sito theonering.net, il regista è stato estremamente chiaro nel spiegare le ragioni che l'hanno portato a prendere questa decisione.

"Alla luce dei continui rinvii che ancora  rallentano l'effettiva data di inizio riprese de Lo Hobbit, mi trovo di fronte alla decisione più difficile della mia vita. Dopo quasi due anni passati a vivere, respirare e disegnare un mondo ricco come la Terra di Mezzo di Tolkien sono costretto, con enorme dispiacere, ad abbandonare il timone di questi magnifici film. Ho un grosso debito di gratitudine verso Peter, Fran e Philippa Boyens, della New Line e della Warner Brothers, oltre che nei confronti di tutto il mio team al lavoro in Nuova Zelanda. Lavorare in uno dei più grandi paesi del mondo, accanto ad alcune delle persone e dei professionisti migliori del nostro ambiente, è stato un privilegio che ha cambiato la mia vita per sempre. Nonostante tante fortune, devo prendere atto della pressione crescente in cui vivo per le tempistiche di produzione in costante conflitto, che hanno ormai superato i tempi originariamente previsti per la realizzazione del progetto. Sia come co-scenenggiatore che come regista auguro solo il meglio alla produzione e sarò il primo in fila per vedere il film. Rimango un fedele alleato del progetto e dei suoi realizzatori, presenti e futuri, e intendo rendere il processo di transizione verso un nuovo regista il più indolore possibile."

A questo si aggiungono le parole di Peter Jackson, che in un comunicato aggiunto ha dichiarato: "Siamo molto dispiaciuti di vedere Guillermo lasciare lo Hobbit, ma capiamo perfettamente le sue ragioni. Il protrarsi dei tempi di realizzazione di questi due film, per ragioni al di là del nostro controllo, hanno compromesso gli impegni che Guillermo aveva preso nei confronti di altri progetti a lungo termine. In ultimo, il punto è che Guillermo non si è sentito in tutta coscienza di impegnare 6 anni in Nuova Zelanda per un progetto che originariamente avrebbe dovuto durare solo 3 anni. Guillermo è uno degli spiriti creativi più straordinari che io abbia mai incontrato, lavorare con lui è stata un'assoluta gioia. La sua visione e il suo "DNA creativo" sono incisi nelle sceneggiature e nel design di entrambi i film, a loro esclusivo vantaggio."

Purtroppo, era inevitabile che le continue proroghe nella realizzazione dello Hobbit avessero delle conseguenze, ma nessuno pensava che proprio la sedia del regista sarebbe stata la prima vittima. I problemi economici della MGM, la casa di produzione dietro al progetto, non risolti neppure dalla parziale acquisizione da parte della Warner Bros, continuano a rallentare i tempi di lavorazione. In mancanza di un budget definito con cui poter lavorare, per esempio, non è possibile concludere e ufficializzare la selezione del cast dei protagonisti, e questo nonostante i set per la Contea degli Hobbit siano stati in gran parte già realizzati, con il risultato che le location già pronte rimarranno a prender polvere fino all'effettivo inizio delle riprese. Lavorare allo Hobbit in questo momento significa che Del Toro avrebbe dovuto tenere in sospeso a tempo indefinito altri progetti per venire incontro alle esigenze della MGM. Considerando che il regista messicano sta avviando un proprio marchio creativo, la Disney Double Dare You, e che ha in programma di continuare la serie di libri di cui è autore insieme a Chuck Hogan, The Strain, una decisione era forse inevitabile.

Quindi, un enorme passo indietro: chi sarà il regista dello Hobbit? Sam Raimi era stato un candidato di punta prima di Del Toro. Molti fan vorrebbero che Peter Jackson tornasse al timone come regista e non solo come produttore. Si vedrà, ma indipendentemente dalla scelta sarebbe molto interessante se Jackson e i suoi avessero già selezionato il loro nuovo compagno di avventure; un annuncio a breve darebbe un po' di sollievo ai fan che temono in un'ennesima dilazione dei tempi.