E’ in libreria da qualche settimana Legacy (Legacy, 2009) romanzo con il quale ha fatto uno straordinario debutto una giovanissima autrice: Cayla Kluver che racconta di averlo scritto quando aveva solo quattordici anni.
Racconta la giovane autrice che non trovando nessun editore disposto a pubblicare il suo lavoro decise, con l’aiuto della madre, di pubblicare in proprio il romanzo e visto il successo ottenuto non fu poi difficile trovare un editore. A contribuire al successo del libro ha contribuito anche il passaparola tra lettori e librai.
Il racconto, primo di una trilogia, si rivolge a chi ama una storia romantica immersa in una cornice fantasy, piena di passione, avventura e intrighi.
Il romanzo ha una ambientazione medievaleggiante con regni, cavalieri e principesse. La protagonista è Alera, Principessa di Hytanica. Ha diciotto anni e per volere del padre dovrà sposare il nobile Steldor in quanto, come avviene spesso anche nella realtà, la successione del trono può avvenire solo per via maschile.
Alera pur malvolentieri accetta la situazione che però cambia totalmente quando conosce Narian, un ragazzo hytanico ma proveniente dal regno di Cokyri (in quanto li è stato allevato). Un regno da tempo nemico di Hytanica.
I due ragazzi si innamorano, Alera vuole andare contro tutte le regole, ma Narian deve rientra nelle sue terre anche perchè lui, risulta essere, secondo una antica leggenda, colui che farà cadere il regno di Hytanica.
L’autrice
Cayla Kluver è nata nel 1992 nel Wisconsin, dove vive tuttora con la famiglia composta dalla mamma, dal papà, da due sorelle e dalla sua gatta Nina, la sua musa. Ha sempre amato scrivere e già nel 2006, a soli quattrodici anni iniziava il presente.
Ma per un'esordiente così giovane, senza particolari credenziali, riuscire ad attirare l'attenzione del mondo editoriale non è facile, perciò Cayla, con l'aiuto della madre, decide di autopubblicarsi. Ben presto il libro inizia a circolare nelle scuole e nelle biblioteche americane, aggiudicandosi diversi riconoscimenti prestigiosi e trasformandosi in un clamoroso caso editoriale. Ora, finalmente, approda anche in Italia.
Secondo affermazioni della giovane autrice, la trilogia è già completa e i successivi titoli sono: Allegiance e Redemption.
Il suo sito è: www.caylakluver.com.
Di seguito le caratteristiche dei tre personaggi principali:
Alera
La principessa Alera sta per compiere diciotto anni ed è destinata a sposare l'uomo che dovrà sostituire il Re suo padre alla testa dei Regno Hytanico, perché la legge del suo Paese impone che la successione al trono avvenga solo per via maschile. Alera è bella e intraprendente, ha lunghi capelli neri e ricci, magnetici occhi a mandorla e un viso dai tratti delicati. Si adatta difficilmente alla vita di Corte che la costringe sempre sotto lo sguardo attento delle guardie del corpo, perché ha uno spirito ribelle e appassionato. Che la spinge tra le braccia dì Narian fin dal primo istante.
Narian
Biondo, occhi azzurri e sguardo apparentemente gelido — è un coetaneo di Alera dal passato misterioso che ricambia il suo amore a prima vista. Nato nel Regno Hytanico, è stato rapito dai Cokyriani quand'era ancora in fasce. Una volta scoperta la verità sulle sue origini, scappa e torna a casa. Narian è stato allevato nell'assoluto rispetto delle figure femminili, essendo il Regno di Cokyri basato sul matriarcato. Cosi spinge Alerà ad affermare le proprie idee, dando il via a una catena dì eventi che minaccerà dì distruggere un intero mondo.
Steldor
Il prescelto del Re è il figlio del capitano della Guardia Reale, e ha tutti i requisiti necessari per diventare sovrano a sua volta: è giovane, bello, coraggioso e carismatico. E stato addestrato come guerriero, e proviene da una famiglia ricca e nobile. Ha tre anni e mezzo più di Alera, e nei suoi confronti a volte si comporta in modo sfrontato e presuntuoso, cosa che la fa infuriare. Eppure, quando la corteggia e dimostra di saperla rispettare, il cuore della ragazza accelera i battiti contro il suo volere...
La quarta di copertina
Una cascata di capelli scuri, occhi neri come l'ebano e l'animo inquieto di chi guarda al domani con trepidazione: è la giovane Alera, principessa di Hytanica. Il suo diciottesimo compleanno si avvicina, e con esso il momento in cui - in base alle secolari tradizioni del regno — dovrà annunciare al popolo il nome del suo futuro sposo. Eppure non è felice, perché sa di essere destinata fin dalla nascita all'uomo che suo padre il re ha già scelto per lei: a Hytanica, infatti, la successione al trono può avvenire solo per via maschile. La ragione di Stato le impone di cedere al corteggiamento serrato del prescelto, il nobile e coraggioso Steldor, ma Alera non riesce a rassegnarsi: vorrebbe rimanere fedele ai propri sogni e sposarsi per amore. La decisione è quanto mai sofferta, tanto più che il suo pretendente, che la irrita per l'insopportabile arroganza, è anche giovane, bello e affascinante, e quando sono insieme lei non può impedire al cuore di accelerare i battiti... Finché, un giorno, a palazzo arriva Narian, un ragazzo dal passato oscuro e dal sorriso dolcissimo. Ad Alera basta uno sguardo per innamorarsi perdutamente e accantonare gli obblighi di corte. Nel corso di lunghe chiacchierate notturne, Narian le racconta di essere cresciuto in una terra governata da leggi molto diverse da quelle di Hytanica, una terra in cui le donne sono libere di scegliere il proprio destino senza sottomettersi alla guida e al volere degli uomini, e le mostra un modo nuovo di affrontare la vita. Tanto che la principessa ora è pronta a tenere testa al padre per convincerlo a farle sposare il ragazzo dai magnetici occhi azzurri che le ha rubato il cuore. Ma presto Alera deve fare i conti con un'amara verità: scopre infatti che Narian proviene dall'odiato regno di Cokyri e che il suo nome è legato a una terribile maledizione, capace di distruggere il futuro di Hytanica. Soltanto lei potrà salvare il suo mondo. E per farlo dovrà affrontare una dura battaglia interiore...
Cayla Kluver, Legacy (Legacy, 2009)
Traduzione Luca Fusari, Sperling & Kupfer, collana Pandora, pagg. 467, euro 17,90
ISBN 978-88-200-4886-0
6 commenti
Aggiungi un commentoIo non ci trovo niente di male nei racconti di ragazzi giovani.. anzi la storia mi piace. se avessi le possibilità anche io scriverei libri. e non sono ultrasessantenne..
Non credo sia possibile scrivere qualcosa di buono a 14 anni. Non fraintendetemi, si può avere talento a qualsiasi età, ma il talento va coltivato e accresciuto, non lasciato alla deriva, gettandosi fra le fauci di critici disinteressati e lettori assatanati, non a 14 anni. In ogni caso, credo che comprerò il libro, giusto per poterci dare un'occhiatina, farmi un parere e dire la mia.
hey guarda ke il llibro è molto bello ed anche se l' autrice è giovane è scritto + ke bene, e secondo me un libro per piacere deve avere qualcosa ke attiri i lettori, in questo caso una quattordicenne sa quello ke piace a delle adolescenti e nel mio caso ci ha azzeccato in pieno!
Quoto Kitiara. Ci sono decisamente troppi enfant prodige che scodellano "romanzi" fantasy che diventano casi editoriali. (Vedi Eragon, ad esempio). Il risultato è che decine di cloni de Il Signore degli Anelli intasano le librerie...
Avere 14 anni non significa che sia impossibile avere talento per scrivere un romanzo, è solo molto improbabile. Occorrono esercizio ed esperienza che vengono acquisiti con l'età, in modo da sviluppare uno stile personale, senza riproporre idee e clichè di autori più famosi.
Magari non è il caso di Cayla Kluver, quindi aspetto di leggere il suo libro prima di dare un giudizio. Chissà, potrei anche essere piacevolmente sorpreso...
io concordo con luna rossi!! si è vero.. magari molte persone credono che a 14 anni si è troppo piccoli ma prima leggete il suo libro, la ragazza ha davvero talento e sa cosa ci piace.. il libro e pieno del romanticismo fresco fresco di adolescenza e nonostante ciò non è un libro mieloso.. provate a leggerlo e ne sareteaffascinati, così come dal secondo..
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