E' uscito la scorsa settimana nelle sale cinematografiche il film di Zack Snyder dal titolo Il regno di Ga’Hoole - La leggenda dei guardiani e puntualmente la Mondadori ha pubblicato in un unico volume i primi tre episodi da cui è stato tratto il film. Il volume porta lo stesso titolo del film e cioè Il regno di Ga’Hoole. La leggenda dei guardiani e la scrittrice è Kathryn Lasky.
La serie dei “guardiani” comprende ben quindici volumi e nel passato in Italia ne sono stati pubblicati cinque nella collana Junior Fantasy. Come il film, il volume ora in libreria raccoglie i primi tre episodi che hanno i seguenti titoli: La cattura; Il grande viaggio e Duello Mortale.
Nel primo libro il lettore farà la conoscenza con Soren, il protagonista che è un piccolo barbagianni e con la sua famiglia..
Una notte il piccolo Soren viene rapito e portato in una strana scuola, L’Accademia di Sant’Aegolius, dovrebbe essere un orfanotrofio ma Soren capisce che sotto c’è ben altro.
Soren insieme all’amica Gylfie e ad altri coraggiosi compagni fugge dall’orfanotrofio e insieme affrontano un lungo e periglioso viaggio per trovare il Grande Albero, la sede dei leggendari Guardiani di Ga’Hoole. E’ la loro unica speranza per sconfiggere i malefici Pure Ones e salvare il regno dei gufi.
L’autrice
Kathryn Lasky è nata a Indianapolis nel 1944. E’ una prolifica autrice di libri per ragazzi di grande successo.
E’ sempre stata affascinata dai gufi. Anni fa ha cominciato un'ampia ricerca su questi uccelli e sulle loro abitudini, da quello che mangiano a come costruiscono il nido. Ma invece di un libro di divulgazione queste creature le hanno ispirato una storia che unisce il fascino delle leggende alla descrizione di un mondo notturno e sconosciuto. Così è nata la saga del Regno di Ga'Hoole, un successo internazionale di lettori e di critica. Lasky è autrice di innumerevoli libri per bambini e adulti. Ha ricevuto numerosi premi tra cui il Boston Globe Horn Book Award, il Newbery Honor, l'ALA Best Book for Young Adults. Vive a Cambridge, nel Massachussets.
Un brano
— Andiamo — disse Soren.
— A Ga'Hoole — gridò Twilight.
— A Ga'Hoole — fecero eco Gylfie e Digger.
I quattro uccelli si alzarono in volo per raggiungere l'isola dove cresceva il Grande Albero di Ga'Hoole e dove, molto, moltissimo tempo prima, al tempo di Glaux, esisteva un ordine di gufi cavallereschi che si levavano ogni notte nelle tenebre e compivano nobili imprese.
La quarta
Il piccolo barbagianni Soren adora ascoltare la leggenda dei Guardiani di Ga'Hoole, che dal Grande Albero si alzano in volo su ali silenziose per compiere nobili imprese.
Anche se una leggenda non è una storia vera, "con il tempo diventa vera nel tuo cuore" gli dice suo padre. Ma Soren non può immaginare cosa sta per succedergli... Una notte, ancora incapace di volare, Soren viene rapito e portato all'Accademia di Sant'Aegolius, in un'oscura e remota vallata. Lo chiamano orfanotrofio, ma Soren sospetta che sia qualcosa di molto più spaventoso. Per lui e la sua amica Gylfie c'è un unica speranza tentare la fuga e raggiungere gli antichi rami del Grande Albero di Ga'Hoole per chiedere aiuto ai Guardiani. Ma per fuggire dovranno osare ciò che non hanno mai osato: volare...
Un viaggio lungo e pieno di insidie li aspetta: un sogno che si avvera, una battaglia da vincere per salvare il regno, ma più di tutto una grande avventura.
Kathryn Lasky, La leggenda dei guardiani. Il regno di Ga’Hoole (Guardians of Ga’Hoole: The Capture; The Journey; The Rescue, 2006 – 2007)
Traduzione Raffaella Belletti, Mondadori, collana I Grandi, pagg. 590, euro 22,00
ISBN 978-88-04-60252-1
2 commenti
Aggiungi un commentol'articolo non dice assolutamente niente il libro è fantastico ed originale peccato che la gente non lo legga perchè parla di gufi lo comferma il fatto che tutti nridono quando dico che l'ho letto. Mi sento come Soren a sant' aegolius nessuno mi prende sul serio
Ecco, hai dato la tua opinione; che bisogno ci fosse di farla precedere con un commento gratuito e offensivo come "l'articolo non dice assolutamente niente" non si capisce. Complimenti per l'educazione.
S*
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