Torna in libreria un nome amato da migliaia di piccoli lettori ma anche da moltissimi adulti, parliamo di Elisabetta Gnone che con la sua grande fantasia ha inventato il mondo di Fairy Oak.

Ora troviamo in libreria il quarto volume della nuova serie dal titolo Addio, Fairy Oak (2010).

Fairy Oak è il nome di un villaggio cresciuto intorno a una quercia parlante, un luogo immaginario, perso tra le pieghe di tempo immortale, affacciato su un mare selvaggio, a ridosso di altopiani che d'inverno si coprono di neve, circondato da boschi incantati, vasti prati, torrenti e laghi trasparenti. È un posto dove il tempo e lo spazio sono dilatati e la natura è viva e strabiliante.

Il primo volume della trilogia è Il Segreto delle Gemelle che inizia così:

" Da oltre mille anni, a mezzanotte precisa, nelle case di Fairy Oak avviene un fatto magico. Minuscole fate luminose raccontano storie di bambini a streghe dagli occhi buoni, emozionate e attente. Insolito, vero?! Tutti sanno che fate e streghe non vanno d'accordo e che alle streghe i bambini non piacciono affatto, ma siamo nella valle di Verdepiano, nel villaggio di Fairy Oak e qui le cose vanno da sempre un po' diversamente... "

Comincia così la storia di un villaggio magico e antico, nascosto fra le pieghe di un tempo immortale e cresciuto attorno a Quercia, il grande albero parlante da cui prende il nome.

A Fairy Oak i Magici della luce, dai poteri creativi, e quelli del buio, dai poteri distruttivi, hanno stretto alleanza e vivono in armonia con i Nonmagici, tanto che non è facile distinguere gli uni dagli altri. Infatti, fate, maghi, streghe e cittadini comuni abitano le case di pietra da tanto di quel tempo che ormai nessuno fa più caso alle reciproche stranezze. E decisamente, tutti si somigliano! A parte le fate luminose, che sono molto, molto piccole.

A questo primo volume sono seguiti L'Incanto del Buio e Il Potere della Luce che compongono la trilogia.

Successivamente l’autrice ha scritto una nuova serie di Fairy Oak  che si compone di quattro libri, ciascuno dei quali si veste e si riempie con i colori, i rumori, le atmosfere, le azioni e i personaggi protagonisti di un fondamentale momento, caratteristico della trilogia.

Quattro libri distinti raccontano, in modo autonomo e conclusivo, l'Amore, la Magia, l'Amicizia, la Famiglia a Fairy Oak. Per farlo, si avvalgono ancora della familiare voce della fata Felì, ma c'è una novità. In ciascun libro, accanto alle gemelle, un super-protagonista si distingue su tutti gli altri, condizionando con la propria personalità il punto di vista del racconto. I titoli dei volumi sono:

Capitan Grisam e l'Amore; Gli Incantevoli Giorni di Shirley e Flox Sorride in Autunno. Ora si aggiunge il quarto.

Sono quattro libri distinti l'uno dall'altro e diversi dalla Trilogia, che non intendono essere il seguito della storia originale quanto piuttosto un approfondimento dei suoi aspetti più caratteristici. Se non che, lo stile dei titoli, dei sottotitoli e una veste grafica comune collegherà i quattro libri, e i quattro momenti, l'uno all'altro come le mura del villaggio collegano le torrette d'avvistamento di Fairy Oak conservando intatto al loro interno il cuore, l'essenza di quel mondo.

 

 

 

L’autrice

 

Elisabetta Gnone nasce a Genova il 13 aprile del 1965 e dopo gli studi classici, nel 1990 entra in Disney e diventa giornalista.

La sua collaborazione con il settimanale Topolino è solo l'inizio di una carriera che legherà il suo nome ai maggiori successi editoriali della Walt Disney Company Italia: collabora infatti alla creazione dei mensili Bambi, Cip & Ciop, Minni & co. e la Sirenetta e nel 1997 lancia il mensile Winnie the Pooh.

Direttore Responsabile dei periodici pre-school e femminili della Disney, nel 1997 crea la serie W.I.T.C.H., destinata a un successo mondiale e pubblicata in oltre 20 paesi, e l'omonimo mensile, per il quale scrive anche le storie Halloween e I dodici portali, che lanciano i primi due numeri.

Forte di quel successo, Elisabetta si mette nuovamente al lavoro e in questi ultimi anni sviluppa l'idea di Fairy Oak, un mondo magico nel quale si svolgono le vicende raccolte nella Trilogia e nella nuova serie I Quattro Misteri.

 

 

 

La quarta di copertina

 

Felì è tornata a casa.

Nei quindici anni che ha trascorso lontano, ha sempre scritto alle compagne rimaste a casa, descrivendo il villaggio, le bambine e tutte le incredibili avventure che viveva con loro e i loro fantastici amici. Al punto che ora le fate vogliono saperne di più, desiderano che lei racconti ancora, anzi, che non smetta mai! Chiedono altre storie, nuovi aneddoti, di sapere tutto del villaggio della Quercia Fatata e dei suoi abitanti.

Felì accetta di buon grado e promette quattro nuovi racconti: le permetteranno di restare in compagnia dei suoi ricordi e di rivivere quei bellissimi giorni.

Sì, ma per quanto ancora? Prima o poi dovrà separarsi dal passato e affrontare il futuro.

Lei lo sa, e ora, che manca solo un racconto, sente il cuore batterle forte: riuscirà a dire addio a Fairy Oak?

La sua ultima storia è intensa e commovente, e tuttavia cela un mistero, e svela una profezia...

 

Elisabetta Gnone, Addio, Fairy Oak (2010)

Istituto Geografico De Agostini, collana I libri della quercia, pagg. 343, euro 15.90

ISBN 978-88-418-6339-8