Wow!

Questa, da fan, è stata la prima reazione al nuovo trailer di Game of Thrones, la miniserie televisiva che HBO sta realizzando dal primo volume delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin.

Che il network non avesse intenzione di badare a spese era già stato detto molte volte da tutti gli addetti ai lavori. Ora, dopo le prime foto che già avevano risvegliato l’interesse degli appassionati, arriva una nuova conferma della bontà del lavoro in corso di realizzazione.

L’intenso primo piano di Peter Dinklage pubblicato qualche tempo fa, con l’attore disteso a terra in quello che per lui è il momento più difficile di A Game of Thrones da solo poteva bastare ad affascinare tutti coloro che amano Tyrion Lannister, senza alcun dubbio il personaggio più complesso e sfaccettato dell’intera serie. Insieme al suo volto erano state presentate altre nove immagini, nelle quali era evidente la cura dedicata a ogni singolo dettaglio.

Si vedono, per esempio, soldati che indossano l’uniforme di Casa Stark e altri che portano quella di Casa Arryn. Alcune dichiarazioni avevano già fatto sapere che ogni singola Casa avrebbe avuto la sua uniforme e la sua livrea, ma la visione del famoso metalupo grigio in campo bianco ghiaccio o del falcone che sormonta la luna, bianco in campo azzurro cielo, non può certo lasciare indifferente un appassionato della saga.

Ora è arrivato questo:

Il trailer è stato trasmesso da HBO domenica sera, subito prima dell’ultimo episodio di Boardwalk Empire, e cala immediatamente lo spettatore all’interno della storia.

L’apertura è dedicata a un episodio del primo capitolo, l’esecuzione di un disertore. Il contrasto con le immagini successive dedicate a Daenerys non potrebbe essere maggiore, a partire dal colore stesso della luce nella quale si muovono i personaggi. Volti intensi, primi piani, lame che vengono sguainate e che da sole raccontano un intero episodio, una visione notturna che potrebbe essere quella del Bosco dei sussurri, addestramenti, scene di torneo e immagini che ci ricordano che la passione è uno dei motori che muovono il mondo, e che sesso e violenza non sono stati edulcorati per consentire la visione anche ai lettori più giovani. Fino al volo finale dei corvi che, con le loro ali nere, spesso portano messaggi ancora più neri.

L’inverno sta arrivando, e il mondo non sarà più lo stesso.