Ne resteranno soltanto 3. Morte in casa Fantastici Quattro

E' un espediente ormai classico. Quando le idee su come mandare avanti una testata latitano, quando la popolarità di una testata è inferiore alle aspettative, non c'è niente di meglio di una morte per accendere i riflettori su di essa. Stavolta tocca ai Fantastici Quattro, di cui nel novembre 2011 si festeggerà il 50° anniversario.

Ma quest'annata che avrebbe dovuto rivelarsi fausta sarà inaugurata da un lutto. Giorno 26 gennaio i lettori di Fantastic Four troveranno in fumetteria il numero 587 sigillato da una busta nera, sulla quale sarà sovrapposto il logo della testata con un 3 al posto del tradizionale 4.

La dipartita riguarderà, lo ha confermato  Tom Breevort in persona, uno dei membri storici del quartetto, inventato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1961. Il direttore editoriale della Marvel ha messo tutti sull'avviso: l'evento avrà ripercussioni enormi sull'intero universo Marvel.

Quindi uno dei quattro morirà. Sarà Reed Richards, alias Mr. Fantastic, o sua moglie Susan Storm (la Donna invisibile), oppure il fratello di lei Johnny Storm (la Torcia umana) o  Ben Grimm ossia la mostruosa Cosa? 

Ovviamente le bocche sono tutte cucite alla Marvel.

Quello che era stato comunicato per certo è che per il successivo mese poi l'albo non sarebbe uscito come per dare tempo ai fan di digerire il colpo.

A marzo quindi dovrebbe uscire il primo numero di una nuova serie, chiamata FF: A Beginning. Sembra che i semi di questo nuovo corso fossero stati piantati dallo sceneggiatore Jonathan Hickman già dagli inizi della sua gestione. 

E' stata ovviamente preannunciata una versione variant cover per l'albo evento, che si preannuncia come un best-seller già in prevendita.

D'altra parte è uno di quegli eventi che suscitano l'interesse anche di media non specialistici. I Fantastici Quattro sono ormai parte dell'immaginario collettivo, anche di chi non legge supereroi o fumetti, grazie alle varie trasposizioni, a cartoni animati e live action, delle loro avventure.

Ho scritto al condizionale della nuova serie e dello stop del mese di febbraio, perché è stata diffusa in rete la presunta cover del numero 588 della collana, che mostra l'intero quartetto in azione! L'albo sarebbe stato annunciato come "The Final Issue of Fantastic Four". Una fake? Una curiosa strategia di marketing?

Il sottoscritto sospetta che l'intera operazione potrebbe culminare con una "resurrezione" proprio a novembre 2011, quando il quartetto compirà ufficialmente cinquant'anni.

Finora a morire per sempre sono stati solo dei comprimari. Sarà questo il copione anche stavolta? Scopriremo che il malcapitato (o la malcapitata) era solo ritenuto morto e che in realtà era stato rapito/a dagli alieni, oppure che magari a morire è stato un clone o uno Skrull?

L'espediente non sarebbe nuovo. Capitan America è di recente morto e risorto. Tempo addietro morì Superman, e risorse anch'egli. La lista dei supereroi tornati dalla tomba è lunga. A elencarli tutti si rischia di dimenticarne qualcuno.

Lo stesso Reed Richards venne ritenuto morto tempo addietro, e il figlio Franklin creò un supergruppo chiamato Fantastic Force. Era il 1994.

Una battuta che circola da sempre è che nell'universo dei supereroi non c'è niente di meno definitivo della morte.