Dopo La Torre Nera, un'altra celebre opera di Stephen King diventa film. la Warner Bros e la CBS Films hanno infatti iniziato una collaborazione per la trasposizione cinematografica di L'ombra dello scorpione (The Stand).
Il celebre romanzo post-apocalittico è uno dei pochi firmati da King non ancora adattati per il grande schermo, nonostante il tentativo di George A. Romero nel 1980.
L'interesse attorno al romanzo non è mai mancato: nel 1994 una miniserie tv di sei ore prodotta da ABC, interpretata da Gary Sinise e Molly Ringwald, e, più recentemente, una graphic novel di successo edita da Marvel Comics.
La CBS detiene i diritti della trasposizione cinematografica da molti anni e ha deciso di intraprendere il progetto con la Warner, vincitrice sui concorrenti Fox e Sony.
La produzione sarà affidata alla Mosaic e a Roy Lee, mentre è molto probabile che lo stesso King collabori alla sceneggiatura.
Al momento, il lavoro è appena iniziato e, nelle prossime settimane, produttori, sceneggiatori e registi siederanno attorno a un tavolo per le prime decisioni, ad esempio stabilire se per adattamento del ciclopico romanzo saranno necessari uno o più film.
La Trama
Un terribile virus prodotto in un laboratorio militare del Nord America sfugge al controllo provocando una pandemia che fa strage fra la popolazione terrestre. I pochi sopravvissuti al morbo, chiamato Captain Trip (una specie di super- influenza), cercano di riorganizzarsi ma diventano protagonisti dell'atavica lotta fra Bene e Male. Decine di personaggi e le loro storie si incrociano fino alla battaglia finale, in un paese (e forse in un mondo) che ormai ha perso ogni connotazione di civiltà e deve ricostruire il proprio futuro.
Il Libro
Uscito nel 1978, L'ombra dello scorpione è stato ripubblicato nel 1990 in "edizione integrale", ovvero con alcuni ampliamenti, perchè - dice l'autore nella prefazione - le parti arricchiscono la storia e la stesura finale fu tagliata di circa quattrocento pagine per motivi commerciali e non editoriali.
Divenuto un vero e proprio cult, il romanzo contiene riferimenti ad altre opere di King, in particolare La Torre Nera, Gli occhi del Drago e il racconto Risacca Notturna.
Fonti d'ispirazione sono state indicate dall'autore in Earth Abides di George R.Stewart (il tema della pandemia letale), Il Signore degli Anelli (la quest per sconfiggere il Male), Tenebre di Robert McCammon (i sopravvissuti dopo l'apocalisse).
4 commenti
Aggiungi un commentoCompito certo non facile: la bellezza del libro, come con IT, è nei dettagli, nella miriade di sfumature. Metterle sul grande schermo, centrando lo spirito della storia, non è cosa da poco.
Già!
Mi piacerebbe una bella versione cinematografica del libro,
ma non oso fidarmi...
Servirebbero almeno due film, o una nuova serie televisiva (nel '94 hanno fatto una discreta miniserie)... staremo a vedere!
A me la miniserie non era affatto dispiaciuta (adoro Don't fear the reaper ), ma sono curiosa di vedere come riusciranno a rendere la storia al cinema. Anche perchè non credo che riusciranno a far stare così tanti personaggi in sole due ore.
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