Dalla Piemme, nella collana Il Battello a Vapore, un romanzo per ragazzi dal titolo Il sentiero del fato (The Youngest Templar – Trail of Fate, 2009) secondo volume della trilogia The Youngest Templar dello scrittore americano Micheal P. Spradlin.
Nel primo volume, dal titolo I segreti dei Templari, abbiamo conosciuto Tristano, che vive nel periodo 1189-1192. Siamo in Terrasanta, durante la Terza Crociata.
Tristano, giovane scudiero, orfano di entrambi i genitori e allevato sin da quando era in fasce in un monastero, riceve l’incarico di portare in salvo una reliquia preziosissima: il Santo Graal.
Si tratta dell'oggetto più prezioso e ricercato da tutta la cristianità e sono in molti a volerlo e tutti, per il suo possesso, sarebbero disposti anche a uccidere. Per Tristano sarà una lunga avventura portare in Inghilterra la reliquia, inseguito da agenti del re, saraceni e cavalieri senza onore.
In questo secondo volume Tristano, dopo il naufragio della nave su cui viaggiava, si trova su di una spiaggia sconosciuta, ancora una volta il Santo Graal lo ha salvato. E’ in terra straniera e non sa se i suoi amici, l’arciere Robard Hode e Maryam, membro della mortale setta denominata Al Hashshashin, sono sopravissuti.
Sulla spiaggia, si ritrova circondato da quattro uomini e due donne che hanno le spade puntate sulla sua gola e scopre di essere in Francia e quelle persone, con cui poi fa amicizia sono “catari”, un gruppo in contrasto con la chiesa e il Re Filippo di Francia.
Ritrova gli amici dispersi e poi di nuovo in lotta con le truppe francesi, le avventure non mancheranno.
Nella serie è molto interessante la parte storica, su come si viveva, come erano le città e come funzionavano i castelli e i monasteri.
L’autore
Michael P. Spradlin è cresciuto in un piccola città del Michigan. In pratica è cresciuto circondato da libri, immaginando di essere il protagonista di epiche battaglie.
Ha scritto numerosi romanzi per ragazzi fra cui la serie Spy Goddess (quattro romanzi).
Vive in Michigan con la moglie, figli e due cani.
Un brano
Ero concentrato sugli uomini ai piedi della fortezza quando Robard e Maryam mi raggiunsero...
- Cosa mi dici delle armi? E le balestre? — chiesi.
- Quaranta in buone condizioni e abbondanza di dardi.
- Dovremo arrangiarci. Robard, di' a Jean-Luc di piazzare le balestre sui bastioni anteriori. Maryam, prendi Martine e raccogliete tutto ciò che può servire ad agganciare una scala: rastrelli, zappe, forche, tutto ciò che riuscite a trovare. Ci ritroviamo qui fra un po'. Ho un piano — dissi. Robard e Maryam si scambiarono uno sguardo furtivo, poi scoppiarono a ridere.
- Cosa c'è di così divertente?
- L'idea che tu abbia un piano
- mi stuzzicò Maryam. - Non hai mai un piano... Fai sempre tutto all'ultimo momento.
- La fanciulla ti ha beccato, scudiero — mi disse Robard, continuando a ridacchiare.
- Certo che ce l'ho sempre, un piano! E' solo che di tanto in tanto sono...be', ecco, un po' fluidi — ribattei.
La quarta di copertina
Montségur, ottobre 1191. Tristano, scampato dalla Terrasanta attaccata dai Saraceni, deve attraversare l’Europa per portare in salvo il Sacro Graal. Insieme ai suoi coraggiosi amici si trova ben presto nel mezzo di un conflitto tra il re di Francia e i Catari. E quando Tristano incontra Celia, una bellissima eretica, la sua missione sembra vacillare
Michael P. Spradlin, Il sentiero del fato – Il custode del Graal (The Youngest Templar – Trail of Fate, 2009)
Traduzione Maria Bastanzetti
Edizioni Piemme, collana Il Battello a Vapore, pagg. 329, euro 16,00
ISBN 978-88-384-9964-7
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