Arriva in libreria Il sortilegio del corvo (Noonshade, 2000) dello scrittore inglese James Barclay.
Si tratta del seguito del romanzo Dawnthief, pubblicato dall'editrice Nord con il titolo La compagnia del corvo, primo volume della serie Cronache del corvo (Chronicles of the Raven), composta da tre volumi.
James Barclay alle “Cronache” ha fatto seguire una seconda trilogia: Legends of the Raven che prende le mosse nel punto in cui si conclude la prima trilogia. Il romanzo Ravensoul si ricollega alle due precedenti trilogie.
Nel precedente romanzo abbiamo conosciuto i componenti della compagnia: sei uomini più un elfo che hanno combattuto al servizio di chi li pagava nella guerra che dilania Balaia.
La Compagnia del Corvo è ormai un nome leggendario e tutti conoscono il loro motto: Sii un guerriero, non un assassino.
Balaia è in grave pericolo in quanto i malvagi e potenti Lord Stregoni sono fuggiti dalle loro prigioni e stanno radunando un potente esercito di soldati, maghi e sciamani sanguinari per conquistarla. Potranno essere fermati solo da tre amuleti fra cui Albaladro, che è difeso da un drago. Così la compagnia avrà il compito di scortare il potente mago Denser del Collegio della Magia Oscura per una disperata e pericolosa ricerca...
La quarta di copertina
Per fermare l'imponente esercito dei Lord Stregoni, la compagnia di mercenari conosciuta come il Corvo ha lanciato Ruba Aurora, un incantesimo potentissimo ma impossibile da controllare. E ora deve far fronte alle conseguenze di quel gesto estremo: Ruba Aurora ha infatti squarciato i cieli sopra la città di Parve, aprendo un portale d'accesso a una dimensione parallela dominata dai draghi, che da secoli aspettano un'occasione per invadere i regni degli uomini. Il passaggio è ancora troppo stretto, però è solo questione di tempo: ben presto si allargherà e uno stormo d'invincibili draghi-guerrieri si riverserà su Balaia, portando morte e distruzione e sconvolgendo l'equilibrio dell'universo. Per avere almeno una possibilità di scongiurare l'apocalisse, il Corvo è costretto a rimettersi in viaggio attraverso una terra dilaniata da guerre, rivalità e lotte intestine, nella speranza di trovare gli antichi manoscritti del mago Septern, colui che ha creato l'unico sortilegio in grado di annullare gli effetti di Ruba Aurora...
L’autore
James Barclay è nato il 15 marzo 1965 a Felixstowe, nel Suffolk. Fin dall'età di undici anni ha dimostrato una grande passione per la narrativa, ma ci sono voluti un'iscrizione al Politecnico, una successiva laurea in Letteratura, una specializzazione in Comunicazione.
Per Barclay poi c’è stata una lunga serie di lavori vari prima di convincersi che il suo “vero” lavoro era scrivere e con una certa costanza ha superato una lunga serie di rifiuti prima di poter pubblicare questo romanzo e questo vuol dire che bisogna credere fermamente in se stessi e superare le varie difficoltà per realizzare i proprio scopi.
E il successo lo ha premiato: le Cronache del Corvo è infatti una delle serie fantasy di maggior successo in Inghilterra.
James Barclay alle “Cronache” ha fatto seguire la serie Legends of the Raven; Ascendants of Estorea (due romanzi) ed Elves (tre romanzi), più un romanzo a se stante: Vault of Deeds.
Vive a Teddington con la moglie e il figlio.
James Barclay, Il sortilegio del Corvo (Noonshade, 2000)
Traduzione Adria Tissoni, Editrice Nord, collana Narrativa 441, pagg. 537, euro 19,60
ISBN 978-88-429-1699-4
5 commenti
Aggiungi un commentoNon so se leggero questa seconda parte, sicuramente la prima è stata dura da digerire per me
Il primo volume non mi ha particolarmente impressionato, nonostante alcuni spunti originali.
L'ho trovato abbastanza confusonario in molte parti e, forse per colpa della traduzione (IMHO), decisamente superficiale nelle altre.
Io lo leggerò, in primis perché odio lasciare le saghe a metà, in secondo luogo perché il primo, benché non brillante, non mi era dispiaciuto così tanto.
Anche a me il primo non aveva entusiasmato tanto però non è stato male..vediamo cosa ci riserva questo seguito.
Finito: si confermano pregi e difetti del primo volume.
Certamente Barclay non stupisce il suo lettore con un world-building del livello di Erikson, i suoi personaggi sono poco approfonditi, vedi soprattutto la coppia Denser-Erienne, ma il ritmo della narrazione si mantiene sempre elevato.
Difficili da digerire dopo aver provato Erikson o Martin, questi romanzi del ciclo del Corvo di Barclay sono per il lettore alla ricerca di un fantasy avventuroso di buon livello, non semplicistico, ma senza fronzoli e complicazioni.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID