E' uscito per ETS Edizioni il saggio Conan il mito. Identità e metamorfosi di un personaggio seriale tra letteratura, fumetto, cinema e televisione, del semiologo Paolo Bertetti, un saggio inserito in una collana di testi universitari, ma che, a detta dello stesso autore, che ha presentato il suo volume agli scorsi DelosDays 2011, si rivolge in tono divulgativo a un pubblico ampio.
La quarta di copertina
“Creato negli anni 30 dalla penna di Robert Howard e reso celebre dalle illustrazioni di Frank Frazetta e dalla muscolare interpretazione cinematografica di Arnold Schwarzenegger, Conan il Barbaro è certo il personaggio più noto e amato dell’immaginario Heroic Fantasy. Un eroe nato sulle pagine dei pulp che, a partire dagli anni 60, diventa protagonista di alcune fortunate serie a fumetti e di due film, ma anche di adattamenti televisivi, cartoni animati, giochi di ruolo e computer games. Un vero personaggio transmediale ante-litteram, un «mito d’oggi» oggetto in anni recenti di un rinnovato interesse, che culmina ora nel nuovo film diretto da Marcus Nispel e interpretato da Jason Momoa. Conan il mito analizza le origini, la storia e le metamorfosi del barbarico eroe, soffermandosi in particolare sui modi in cui l’identità del personaggio si sia andata costruendo, e insieme diversificando, attraverso le sue diverse avventure nei vari media. Il libro delinea così un percorso suggestivo tra le molteplici incarnazioni del barbaro guerriero, ma offre anche l’occasione per riprendere la riflessione semiotica sul problema del personaggio e sui modi in cui i vari sistemi semiotici lavorano in maniera diversa alla sua costruzione”.
L'autore
Laureato in Lettere Moderne con una tesi di Semiologia sulla costruzione del mondo nei romanzi di fantascienza, Paolo Bertetti è ricercatore universitario in Semiotica e psicologia della comunicazione simbolica. Ha curato i volumi Nuove narrazioni. Tarantino, Baricco, il cyberpunk (1996) e La semiotica venticinque anni dopo (1999) e ha al suo attivo diverse pubblicazioni riguardanti soprattutto la teoria del testo e della narrazione.
Paolo Bertetti, Conan il mito. Identità e metamorfosi di un personaggio seriale tra letteratura, fumetto, cinema e televisione
Edizioni ETS - Collana La Piazza Universale - 176 pagine - €15.00
ISBN 9788846729538
7 commenti
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Il saggio di laurea di Michele Tetro. A mio avviso è la critica più completa e profonda scritta da un italiano su Howard e le sue incarnazioni letterarie. Non è stato pubblicato per intero ma puoi comprare il volumetto "Conan il barbaro. L'epica di John Milius" se ti interessa conoscere al meglio il film.
Altre parti sono state pubblicate altrove: il capitolo su Bran Mak Morn in uno degli ultimi volumi di Yorick mentre quelli sugli eroi dei racconti storici li trovi in una monografia curata da Francesco Rebuffo qualche anno fa.
Se non mi sbaglio un altra parte del saggio si può leggere in rete, ma non mi ricordo l'indirizzo del sito.
Per il resto ti conviene consultare questa mia bibliografia: http://www.pdfhost.net/index.php?Action=Download&File=101058ab1a18fbd205d3f8ffe0faacfd
Grazie oscuro Dio che non conosce la pietà!
Non ho capito: uan parte del saggio è nel libro che parla del film?
Sì sovrano della Città delle Meraviglie. Nel libro è stato pubblicato quel capitolo del saggio che analizza il film.
Hai per caso mai letto sul numero di Yorick "Il segno del serpente" il pezzo di Giuseppe Lippi? Merita parecchio
sì l'ho letto anni fa ma l'unica cosa che ricordo è che era semi-autobiografico, cioè parlava dell'approccio di Lippi con la letteratura di Howard o forse mi sbaglio con qualche altro suo articolo. Il resto è vago. Lo riprenderò quando tornerò a casa.
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