Mentre manca ancora un anno all'uscita nella sale di The Dark Knight Rises, terzo capitolo della saga cinematografica che Christopher Nolan ha dedicato a Batman, è in arrivo un film di animazione dedicato a una delle miniserie più importanti nella vita editoriale del personaggio, Batman:Year One, scritta da Frank Miller e disegnata da David Mazzucchelli.
Il film è co-diretto da Sam Liu e Lauren Montgomery, che hanno lavorato insieme in precedenza su un altro film d'animazione ambientato nell'universo DC, Justice League: Crisis on Two Earths, e che singolarmente hanno al loro attivo parecchi titoli di animazione su altri personaggi dello stesso universo fumettistico.
Il cast di voci comprende Ben McKenzie nel ruolo di Bruce Wayne/Batman, Bryan Cranston in quello James Gordon ed Eliza Dushku (Dollhouse) in quello di Selina Kyle/Catwoman.
L'uscita è prevista, per il mercato home-video, per il 27 settembre 2011.
Se l'ispirazione alla miniserie del primo film di Nolan era molto libera, lo scrittore di questo film d'animazione, Tab Murphy, ha realizzato l'adattamento diretto del fumetto, pubblicato in origine in quattro albi nel 1987, inseriti nella collana regolare del personaggio, nei numeri dal 404 al 407, poi ovviamente raccolti in volume.
In Italia venne pubblicata nei primi anni '90 sulla rivista Corto Maltese, in due albi in formato "prestige" (formato comic book, ma su carta patinata e brossurati) allegati alla rivista. Successivamente sono state pubblicate diverse edizioni in volume, anche in formato "Absolute", ossia in cartonato di grande formato.
Nell'arco di quattro albi viene raccontato il primo anno di attività di Bruce Wayne come giustiziere mascherato, appena ritornato nella natia Gotham.
Durante l'arco narrativo scopriremo come Bruce maturi l'idea di usare la maschera del pipistrello. In contemporanea la storia narra anche di come Selina Kyle diventa, da prostituta sado-maso, la vigilante e poi criminale Catwoman.
Insieme a Il ritorno del Cavaliere Oscuro, è considerata uno dei capolavori di Frank Miller, punto di riferimento per tutti gli scrittori che hanno trattato Batman successivamente.
Al successo della miniserie ha contribuito anche la felice mano di David Mazzucchelli, disegnatore che con Miller aveva realizzato un anno prima un arco narrativo, considerato un capolavoro assoluto, del personaggio Marvel Daredevil: Born Again (Rinascita). Da non sottovalutare anche i toni stinti dei colori di Richmond Lewis che danno all'opera sia una patina retrò che hard-boiled.
1 commenti
Aggiungi un commentoMi chiedo perchè il mondo dei comic books ha così tanti e personali stili grafici ed invece quando poi li si traspone in animazione il risultato è mediocre se non scadente.
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