Nei giorni scorsi sono apparse su internet notizie secondo le quali la Warner Bros. sta cercando dei "generici", uomini e donne di tutte le età, ma soprattutto uomini dall'aspetto da pescatori, per i set di Vancouver dove Zack Snyder e il cast di Man of steel gireranno tra settembre e gennaio.
Di per se la cosa non avrebbe nulla di straordinario, se non fosse per il fatto che insieme a questo annuncio è stata pubblicata una breve sinossi ufficiale del film.
Le poche frasi nulla aggiungono alle voci circolate negli scorsi mesi e secondo le quali il film targato Snyder, David S. Goyer e Christopher Nolan sarà un altro film sulle origini del più conosciuto supereroe di tutti i tempi.
"Nel pantheon dei supereroi, Superman è il più riconoscibile e amato personaggio di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (interpretato da Henry Cavill) è un giovane giornalista sulla ventina che vive con difficoltà poteri che vanno oltre l'immaginazione.
Mandato sulla terra molti anni prima da Krypton, un pianeta abitato da una civiltà molto avanzata, Clark si interroga sulla domanda fondamentale: perché sono qui?
Educato dai genitori adottivi Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner), Clark scopre presto che possedere questi poteri significa prendere importanti e difficili decisioni. Quando il mondo avrà bisogno di stabilità, dovrà decidere. Clark utilizzerà le sue abilità per mantenere la pace o per separare e conquistare? Clark dovrà diventare l'eroe conosciuto come Superman non solo per essere l'ultimo baluardo di speranza per il mondo, ma anche per proteggere coloro che ama."
Come dicevamo queste poche frasi generiche non smentiscono quanto pubblicato lo scorzo aprile (notizie/14497), quando si è ipotizzato che Clark prenderà piena coscienza dei propri poteri e del proprio retaggio dopo un periodo trascorso in Africa per seguire come freelance un conflitto etnico.
A leggere attentamente tra le righe, però, c'è una cosa colpisce: stiamo parlando si Superman, che potrebbe concorrere con Peter Parker per il titolo di bravo ragazzo dei fumetti, ed esce fuori una frase sibillina che sottintende la possibilità che Clark Kent usi il suo potere per distruggere.
Questa frase, e altri piccoli dettagli relativi al progetto, hanno fatto uscire dai gangheri Matt Goldberg, firma di Collider.com, che ha espresso con veemenza le sue opinioni su questo reboot.
"A un certo punto abbiamo sentito che Supes sarebbe andato in Africa per porre fine a una guerra tra tribù. Per fortuna, quando nel quadro sono entrati il Generale Zod (Michael Shannon) e Faora (Antje Traue) è sembrato che il film potesse avere una trama meno stupida.
Adesso che la nuova sinossi è andato on line, anche se è molto vaga, sembra che il film seguirà una storia scontata. La domanda: Clark utilizzerà le sue abilità per mantenere la pace o per separare e conquistare? è ridicola. E' Superman. A meno che non si tratti di una storia da realtà alternativa non utilizzerà i suoi poteri per dividere e conquistare."
L'articolo prosegue poi con un colorito sfogo sulla necessità o meno di un nuovo film che racconti da capo le origini del supereroe per antonomasia. Goldberg si chiede perché sia necessario raccontare tutto da capo invece che dedicare cinque minuti alla storia della distruzione di Krypton per poi andare avanti raccontando una storia che ignori i precedenti film.
Indossando i panni dell'avvocato del diavolo si potrebbe dire che, proprio il riferimento ai film precedenti - magari Goldberg si riferiva solo all'ultimo disgraziato Superam Returns di Bryan Singer, ma questo non si può sapere per certo - dimostra che l'idea di un Superman cattivo non è poi così peregrina. Già in Superman III gli spettatori hanno assistito alla genesi di un Superman egoista, trasandato, ubriacone, per certi versi perverso, che si sdoppia in due super esseri che danno vita a uno scontro epico in uno sfasciacarrozze.
Così come nella ultradecennale storia dei fumetti DC Comics sono apparsi negli anni '50 Bizzarro, un clone di Superman suo antagonista, e più recentemente nel 1993, Cyborg, personaggio quasi identico a Clark Kent, che ne Il regno dei Superman, seguito a La morte di Superman, rivendica il titolo e il ruolo di Superman anche se in realtà il suo unico scopo era quello di conquistare il mondo.
Senza andare a scomodare sceneggiatori e disegnatori, senza cercare astruse teorie per cercare di capire cosa si cela in realtà dietro alla frase incriminata, tutto può avere una spiegazione più semplice.
Ricordiamo che Man of Steel è stato scritto da Jonathan Nolan e David Goyer su un'idea di Christopher Nolan e quando si parla di Nolan senior difficilmente ciò che appare è ciò che è in realtà.
Visto i suoi precedenti (la nuova trilogia di Batman, Inception, The Prestige, Memento, Insomnia), possiamo concedere al regista inglese il beneficio del dubbio e cercare di dare una chiave di lettura diversa.
E se Nolan avesse deciso di affrontare il (noioso) personaggio di Superman, sempre corretto, ligio, con quello straordinario senso della giustizia, da un altro punto di vista? Se avesse deciso di prendere la sua insopportabile perfezione e passarla al microscopio? Se avesse deciso di dare spessore a un personaggio così insopportabilmente prevedibile e sporcare un po' quella sua immacolata armatura?
Nel film Clark Kent è un ragazzo, non ha nemmeno trentanni, e si trova a decidere del destino del mondo. Crede di essere l'ultimo della sua specie, è solo su questa terra e deve nascondere la sua vera natura, può essere davvero così impensabile che entrando in contatto con Generale Zod e Faora, non sia tentato di unirsi ai suoi simili?
Un simile conflitto interiore potrebbe arricchire di sfumature il personaggio di Superman.
Sempre restando nel campo delle ipotesi, Latinoreview, invece da spazio a quanto riportato sul sito Movienewz, che già ad aprile aveva pubblicato da fonte anonima questa stessa sinossi.
Secondo quanto scritto da John Villoch, che ha firmato il pezzo lo scorso 3 aprile, il General Sam Lane, il padre di Lois Lane (Amy Adams) sarà una figura centrale del film.
"Quando Superman entra in scena, la gente non sa cosa pensare. E' un alieno che viene da un altro pianeta. Quali sono le sue reali intenzioni? Non è umano e questo spaventa molto le persone. E' un tizio che sa volare, vede attraverso i muri, è a prova di proiettile e può sollevare un carro armato. I militari lo vedono come una potenziale minaccia alla sicurezza nazionale." Ad un certo punto "loro trovano la kryptonite, piccoli pezzi del suo pianeta natale e scoprono che i suoi elementi radioattivi possono creare una fonte di energia quasi inesauribile. Il governo decide di sviluppare questa nuova fonte di energia. I militari, sotto la direzione del generale Lane, usano la kryptonite per alimentare un super soldato cyborg chiamato Metallo. Un'arma da usare contro Superman."
Da notare che nel vasto universo di Superman esiste davvero un personaggio chiamato Metallo, la cui nascita risale al 1959, che usa il suo cuore di kryptonite come arma.
Sempre con riferimento ai trascorsi di Nolan si potrebbe suppore che la presenza di due antagonisti è più che plausibile: così è stato in Batman Begins, in cui Batman se l'è vista con lo Spaventapasseri e Ra's al Ghul, e nel Cavaliere oscuro, in cui ci sono Joker e Due Facce.
Perché non potrebbe essere lo stesso per Supeman?
Le riprese di Man of steel inizieranno nel prossimo mese di settembre e che il film sarà nei cinema a giugno 2013. Ci sarà tempo per altri annunci, smentite e speculazioni.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID