Nel mese di agosto abbiamo proposto ai nostri lettori l'atteso primo trailer di The Dark Knight Rises, uscito nelle sale statunitensi insieme alla seconda parte di Harry Potter e i Doni della Morte. In quell'occasione (qui il link all'articolo in questione) avevamo commentato le sequenze cruciali del minuto e mezzo di assaggio dell'attesissimo successore di Batman Begins (2005) e de Il Cavaliere Oscuro (2008) che andrà a completare la trilogia cinematografica con la quale lo sceneggiatore e regista britannico Christopher Nolan ha riportato la leggenda di Batman alla fama e al consenso unanime della critica e dei fan.
Un altro eroe della DC Comics, Lanterna Verde è stato il vettore di lancio della versione italiana del trailer in questione (un'esclusiva in rete del Corriere della Sera, che potete vedere seguendo questo link) in concomitanza all'uscita nel nostro paese del primo action movie mai realizzato sul Cavaliere di Smeraldo.
Pur nella loro brevità, le sequenze di questa anticipazione (a lato, un fotogramma) fanno crescere vertiginosamente l'attesa per la conclusione della saga, che avverrà nei cinema italiani il 18 luglio del 2012.
Alla fine del capitolo precedente, dopo aver fermato la devastante follia di Joker (Heath Ledger) Batman sceglie di addossarsi la responsabilità dei crimini di Due Facce (Aaron Eckhart) per lasciare a Gotham City un'immagine incontaminata dell'integro e inarrestabile procuratore distrettuale Harvey Dent, quel simbolo di speranza per una città corrotta e ammalata che la tragedia per la perdita dell'amata Rachel Dawes (Maggie Gyllenhaal) ha però trasformato nello psicopatico criminale ossessionato dalla dualità.
Da quelle basi, il trailer di The Dark Knight Rises fa tornare lo spettatore ancora più indietro fino alle origini di Batman, narrate in Batman Begins. Poi, la drammatica scena del commissario Jim Gordon (Gary Oldman). In un letto d'ospedale e con voce sofferente coperta da un respiratore, quest'ultimo esprime la disperata necessità del ritorno di Batman a un interlocutore fuori campo, che dalla voce si rivela essere Bruce Wayne (Christian Bale) alter ego del Cavaliere Oscuro. Seguono alcune rapidissime sequenze che mostrano, tra altre immagini, un impressionante primo piano di Bane (Tom Hardy) avversario principale di Batman in questo ultimo capitolo (fotogramma sotto).
Un 'ritorno', dunque. Ma il titolo originale del film ha un significato che va ben oltre un 'ritornare'. Il Cavaliere Oscuro 'ascende', 'sorge'. Pur condividendo la difficoltà di una traduzione che fosse di facile richiamo, chi scrive ritiene la scelta del titolo italiano di The Dark Knight Rises pessima. Non ultimo per la confusione che ne può nascere con il film di Tim Burton del 1992, Batman Returns.
Il ritorno alle origini, questo è pressochè certo, sarà uno dei temi portanti del film. Intenzione degli sceneggiatori Christopher e Jonathan Nolan è, infatti, quella di concludere una narrazione circolare. Rispetto a ciò sembra dunque perfettamente plausibile l'indiscrezione che vuole che il film si aprirà con una sequenza in cui Bruce Wayne scopre la Batcaverna nelle antiche fondamenta di Villa Wayne. Negli ultimi giorni, infatti, una troupe è stata avvistata nei pressi delle cascate del Parco Nazionale di Brecon Beacons, nel Galles (Gran Bretagna). A quanto sembra, in questo suggestivo sfondo naturale (foto a lato) sono state realizzate le riprese degli esterni del rifugio e base operativa di Batman.
La produzione del film ha recentemente lasciato Pittsburgh, sede di una nutrita serie di spettacolari riprese in esterna, per trasferirsi a Los Angeles, in California. Non prima, però, che un'ultima rivelazione sulla trama del film fosse svelata. E si tratta di qualcosa di molto 'corposo', nel vero senso della parola: nelle strade della città della Pennsylvania, infatti, un minaccioso velivolo scuro (foto sotto) ha fatto la sua apparizione durante le riprese di alcune scene di inseguimento di una Tumbler (il veicolo militare sperimentale usato da Bruce Wayne come Batmobile già nel primo film di Nolan) che, a quanto sembra, sarà una delle armi con cui Bane e i suoi minacceranno Gotham City.
Si tratterebbe del Batwing (o Batplane) esistente in diverse versioni, che si sono succedute l'una all'altra in più di settant'anni di comic book, e presente nel primo film di Tim Burton (Batman, 1989) ma, in quest'ultimo caso, in una forma molto più elegante dell'imponente, compatta versione di Nolan.
Ancora quasi un anno di attesa per scoprire, tra tante altre cose, quello che sarà in grado di fare.
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