La Fortezza in un click: la storia del possente maniero, le vicende dinastiche che hanno reso fulgida e importante la nobile famiglia Landi che dimorò nel castello, i miti e le leggende che aleggiano attorno al paese di montagna... E ancora, le informazioni necessarie per programmare una visita culturale, didattica e ricreativa tra tempo libero, eventi, iniziative e interessanti scoperte al manieroì, con possibilità di effettuare comode prenotazioni on line.
Tutto questo è il nuovo sito internet www.castellodibardi.it, realizzato dall’A.T.I. Socioculturale Coop. Soc. Onlus di Mestre Venezia e Cooperativa Parmigianino di Fontanellato (Parma) che hanno in gestione il Castello di Bardi. Il sito con una grafica ispirata alle suggestioni che dona la Fortezza, vuole essere molto più di una 'bacheca informativa', bensì un vero e proprio 'castello virtuale' in cui accogliere turisti e visitatori, tra immagini fotografiche e notizie. La nuova grafica rispetta inoltre quegli standard che permettono anche ad utenti con problemi di vista di muoversi agevolmente on line.
Ogni giorno i visitatori potranno accedere al nuovo sito per consultare le notizie in primo piano, per essere informati sulle attività e sui servizi erogati, prenotare la struttura per ospitare eventi e accedere direttamente alla pagina Facebook dedicata alla Fortezza, che si sta già attrezzando per la manifestazione più attesa del 2011: la Bardi Halloween Night.
Il castello
La Fortezza di Bardi, gemma medievale dell’Appennino, è un formidabile baluardo costruito su uno spuntone di roccia da cui si può controllare ogni movimento nella vallata. E' visitabile in un lungo percorso attraverso i camminamenti di ronda che circondano tuttla la costruzione. Arroccata da più di mille anni alla confluenza dei torrenti Ceno e Noveglia, massimo esempio di architettura militare in Emilia, appartenne dalla metà del Duecento, e per oltre quattro secoli, ai Landi, principi rinascimentali che battevano moneta
su licenza imperiale.
Verso la fine del Cinquecento venne parzialmente trasformata in elitaria dimora patrizia.
Sono visitabili le torri, la piazza d'armi, il cortile d'onore porticato, il pozzo, la ghiacciaia, i granai, le prigioni e le sale di tortura. Gli ex quartieri dei soldati ospitano il Museo della "Civiltà Valligiana".
A causa dei restauri in corso attualmente il percorso di visita subisce però continue modifiche.
In caso di neve il castello resterà chiuso.
Verificare preventivamente l'apertura chiamando il numero 0521.821139 - 333.2362839
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