La Edizioni Piemme ci presenta un'autrice di talento, Laini Taylor, della quale ha inviato in libreria, lo scorso mese di dicembre, un'antologia di racconti dal titolo Baci Immortali (Lips Touch Three Times, 2009)
Nel volume troviamo tre racconti lunghi del genere che possiamo definire dark e paranormal romance, rivolti sì a lettori YA ma così ben congegnati da soddisfare anche i “palati” difficili e/o adulti.
In ogni racconto il bacio, dato o ricevuto, è di grande importanza.
Nel primo racconto, dal titolo Il frutto del goblin conosciamo Kizzy, che vive all’interno di una famiglia un poco particolare; prova invidia le altre ragazze che ritiene essere più belle e più spigliate, vorrebbe essere corteggiata e amata da un bel ragazzo e sogna avventure d’amore e molto altro, ma non sa che questi sogni attirano i goblin che vivono nel bosco vicino la sua casa.
Un giorno arriva un nuovo studente, Jack, che le fa la corte e la invita a un pic-nic. Kizzy è emozionata e chissà se ricorderà il consiglio della nonna: non mangiare frutti fuori stagione offerti da sconosciuti, e non baciare sulle labbra chi ne ha appena mangiati...
Nel racconto Piccole maledizioni stuzzicanti come questa, entrano in gioco l’India coloniale del dominio britannico e il concetto indù di Paradiso e Inferno. Una donna inglese, Estella, ha contatti con l’inferno e con un diavolo in particolare. Cerca di salvare anime che ritiene meritevoli e un giorno pur di salvare le anime di un gruppo di bambini accetta uno scambio con il diavolo: la salvezza dei bambini contro la maledizione nei confronti di una nascitura. La neonata in questione è Anamique, la cui voce sarà letale a quanti l’ascoltano. Ma Estella troverà il modo di non farla parlare mai. Anamique non parlerà mai, ma quando compie diciotto anni conosce un bel soldato...
Nel terzo racconto, dal titolo La schiusa, l’autrice prende in prestito alcuni particolari del Zoroastrismo con i suoi “druj”, che trasforma in esseri demoniaci senza anima e capaci di mutare forma. La protagonista è Esmé, una ragazzina di quattordici anni che vive con la madre, una donna sempre attenta a certi segnali e sicuramente in fuga fin dalla nascita di Esmé.
Vivono a Londra, tutto sembra procedere normalmente sino al giorno in cui l'occhio sinistro di Esmè non cambia colore, mutandosi da marrone in celeste, e dandole la facoltà di vedere cose mai viste, sentire ululati di lupi in caccia, e ricordando avvenimenti mai vissuti.
La madre le racconta allora la propria vita prima che Esmè nascesse, quando in pratica era trattata come animale di compagnia della regina dei Druj, della decisione di fuggire e dell'aiuto del misterioso Mihai, che ora torna per aiutare entrambe. Ma per quale motivo Esmè tra i vari ricordi non suoi, ricorda anche di aver baciato Mihai?
La quarta di copertina
Kizzy vorrebbe essere come le sue compagne di liceo più carine e disinibite. Vorrebbe sedersi sulle ginocchia del proprio ragazzo e baciarlo appassionatamente, in cortile, davanti a tutti. Vorrebbe, con tutta se stessa, essere quello che non è. Ed è proprio dalle ragazze come Kizzy, che sognano senza fine, che i goblin sono più attratti. In un tempo e in un luogo molto lontani.
Anamique è vittima dalla nascita di una terribile maledizione: nessuno può ascoltare la sua voce incantevole senza perdere la vita all’istante. Nemmeno colui che le sfiorerà le labbra con il primo, indimenticabile bacio.
Esmé, infine, è in fuga con la madre da un’orda di creature da incubo, determinate a impadronirsi della sua anima. Quello che non sa, è che ne porta già una dentro di sé. E che basterà un bacio per risvegliarla dal suo lungo sonno.
Ecco come simpaticamente si descrive l’autrice:
Sono Laini Taylor. Sono una scrittrice-artista-sognatrice-nerd e, contemporaneamente, una mamma-moglie-sorella-figlia.
Posso fare un sacco di cose contemporaneamente, come ad esempio: posso dormire e sognare.
Scrivo libri per persone piuttosto giovani, ma possono anche essere letti e apprezzato da persone “usurate”, alias adulte. Sai adulti? Tendono ad essere un po' più grandi e più pelosi dei bambini.
Ma non sempre.
Io vivo a Portland, Oregon, Usa, con mio marito Jim Di Bartolo, che è un illustratore di straordinario talento, con nostra figlia di due anni Pie Clementine e il cane Leroy.
Alcune delle cose che preferisco sono i libri e librerie
e il cibo della prima colazione: mango e cioccolato,
e torte a più piani, le tovaglie e le vecchie case,
e andare in giro per vari luoghi (come biblioteche e in altri paesi),
e sognare storie, e giocare con Jim e Clementine,
e scattare foto,
e addormentarsi (in un letto caldo e accogliente)
e svegliarsi (exciting!).
Laini Taylor, Baci Immortali (Lips Touch Three Times, 2009)
Traduzione Gloria Pastorino
Edizioni Piemme, collana Freeway, pagg. 282, euro 14,50
ISBN 978-88-566-1097-0
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