Firelight. La ribelle

Il nuovo anno inizia molto bene per noi appassionati di fantasy, i libri già in libreria o previsti entro breve sono tanti, e sulla carta, interessanti. Già dal giorno 3 è in libreria una novità targata Piemme Freeway e cioè il romanzo Firelight. La ribelle (Firelight, 2010) della scrittrice americana Sophie Jordan. Si tratta del primo titolo della trilogia Firelight, inserita nel filone paranormal romance, e rivolta a lettori di giovane età. Il volume, rilegato con sovra copertina è proposto all'interessante prezzo di 9,90 euro.

La Firelight Trilogy si compone dei seguenti titoli: 

1. Firelight, 2010    -  Firelight. La ribelle

2. Vanish, 2011

3. Hidden (uscita prevista a fine 2012) 

Negli Usa i primi due volumi hanno avuto un grande successo, tanto che i relativi diritti sono stati venduti in diciassette paesi e molto presto arriverà un adattamento cinematografico.

Protagonista della vicenda è Jacinda, una bella ragazza che nasconde al mondo esterno il suo essere un drago, anzi una “draki”. Infatti lei e i componenti della sua razza discendono dai draghi e per sopravvivere sono diventati dei mutaforma, allo scopo di avere l'aspetto di normali esseri umani. Ma quando non sono visti, specialmente di notte, possono mutare la loro forma, aprire le ali e volare.

Questo ci ricorda un poco, pur se con molte differenze, il romanzo La ragazza drago di Licia Troisi. Altro romanzo con un tema simile è Anonymous Rex di Garcia Eric (Salani – 2000) nel quale il protagonista è un dinosauro, un Velociraptor per la precisione, che lavora come investigatore privato, questo perché i dinosauri simularono la loro estinzione 65 milioni di anni fa e ancora oggi si aggirano sulla terra mimetizzati in vestiti di latex tra gli uomini.

Jacinda, per il suo clan è preziosa in quanto è l’unica “sputafuoco” nata negli ultimi quattrocento anni, altri draki hanno altre particolarità: i draki d’acqua come la sua amica Azure, gli onice fortissimi e veloci come Cassian suo promesso sposo (imposto dal clan), mentre alcuni, come sua sorella Tamra non hanno doti particolari.

Jacinda non rispetta le regole, le piace volare di giorno e così viene avvistata da un gruppo di cacciatori di draghi, ferita si rifugia in una grotta che si trova sulle rive di un lago. Con i suoi sensi acuti sente l’avvicinarsi di un cacciatore che i suoi compagni chiamano Will. Questi si cala dall’alto, la vede ma non avverte gli altri. I due “nemici” si guardano poi, dopo un lungo istante risale dicendo che nella grotta non c’è nessuno, ma prima di allontanarsi mormora una parola che lascia La draki di stucco: bellissima.

Rientrata in seno alla sua comunità Jacinda dovrebbe subire una umiliante punizione, così sua madre porta lei e Tamra fuori dal clan a vanno  a vivere in una cittadina in mezzo agli umani.

E’ duro vivere sempre con la forma di un essere umano e le cose si complicano enormemente quando scopre che nella scuola che ora frequenta è presente anche da quel Will che in pratica l’ha salvata. E Will appartiene a una famiglia di cacciatori....

Un brano dal testo

<<...più il cacciatore si avvicina, più sento il cuore martellare.

Mi vede. resta impietrito, si ferma.

Ci guardiamo negli occhi. sta per succedere. sta per chiamare gli altri, mi assaliranno come predatori affamati.

Eppure, più che malvagio sembra...affascinato....>>

La quarta di copertina

Discendiamo dai draghi. Siamo dei muta-forma che hanno sviluppato la capacità di apparire umani per sfuggire ai Cacciatori. Viviamo nascosti nelle foreste remote, volando solo di notte, dispiegando le ali quando nessuno può vederci.

Siamo Draki. Io mi chiamo Jacinda e sono il tesoro del mio branco, l'unica capace di soffiare ancora fuoco. Ma dopo aver infranto per l'ennesima volta le regole che proteggono la vita della nostra comunità, sono stata costretta a fuggire insieme a mia madre e mia sorella.

Ci siamo sepolte vive in un'anonima cittadina, dove sono costretta a mantenere l'aspetto umano con il rischio di dimenticare la mia vera natura. Finché non mi sono ritrovata nella stessa scuola del mio Cacciatore.

È possibile una simile coincidenza? Oppure questo bellissimo e pericoloso ragazzo non è quello che la sua famiglia vorrebbe far credere?

L’autrice

Sophie Jordan è cresciuta in una piantagione di noci pecan, in Texas, dove ha coltivato fantasie riguardanti draghi, principesse e guerrieri fino a che non è diventata un'insegnante d'inglese.

Quando non e impegnata a scrivere, esagera con la caffeina (preferibilmente caffè macchiato e Diet Cherry Coke) discutendo di trame con chiunque abbia la voglia di ascoltare (figli compresi) e intasando il lettore dvd di serie poliziesche. Attualmente vive a Houston con la famiglia.

Sophie Jordan, Firelight. La ribelle (Firelight, 2010)

Traduzione Luca Fusari

Edizioni Piemme, collana Freeway, pagg. 280, euro 9,90

ISBN 978-88-566-2115-0