E' stata un vero e proprio tributo all'opera di Vittorio Curtoni, scomparso lo scorso ottobre, l'edizione 2012 del Premio Italia. Quattro premi: curatore, romanzo, racconto e il premio per la rivista alla sua Robot. Un quinto lo ha vinto Salvatore Proietti con un articolo sull'opera del "Vic", com'era chiamato nell'ambiente.
Un nome fuori dai consueti "giri", espressione, una volta tanto, del mondo "reale", ossia della fantasy che è presente in libreria e non solo negli scafffali virtuali dei siti degli editori, si aggiudica il premio per il miglior romanzo fantasy: Luca Tarenzi con Quando il diavolo ti accarezza.
Ecco l'elenco completo dei vincitori.
Artista
Finalisti: Maurizio Manzieri, Luca Oleastri, Giacomo Pueroni, Alexa Cesaroni
Curatore
Finalisti: Giuseppe Lippi, Luigi Petruzzelli, Emanuele Manco, Gian Filippo Pizzo
Traduttore
Finalisti: Giuseppe Lippi, Salvatore Proietti, Annarita Guarnieri, Gabriella Cordone
Collana
Urania (Mondadori)
Finalisti: Urania Collezione (Mondadori), Fermenti (Edizini della Vigna), Libra Fantastica (Elara), Avatar (Kipple), Star Trek - Serie Classica (Ultimo Avamposto)
Rivista professionale
Robot (Delos Books)
Finalisti: Fantascienza.com (Delos Books), Delos Science Fiction (Delos Books), IF (Insolito e Fantastico), Edizioni Tabula Fati, Sci-Fi Now (Fun Factory)
Rivista amatoriale
Finalisti: Hypnos, Short Stories, Colony Post
Sito web amatoriale o rivista online amatoriale
Fantascienza e Dintorni (fantascienzaedintorni.blogspot.com)
Finalisti: Next Station (www.next-station.org/), Continuum (continuum.altervista.org), Star Trek News (www.stic.it/news), Flotta STIC (www.stic.it/rdf/flottastic.html), Klinzha (www.klinzha.it)
Saggio in volume
Mondi paralleli - Chiavini, Pizzo, Tetro (Edizioni Della Vigna)
Finalisti: After Wells: la fantascienza inglese da Stapledon alla New Wave - Davide Ghezzo (Edizioni della Vigna), Metafisica dell'evoluzione in A.E.van Vogt - Riccardo Gramantieri (Elara), Scienza medica e fantasie scientifiche - Franco Piccinini (Elara), La regia di frontiera di John Carpenter - Pier Luigi Manieri (Elara)
Operatore artistico
Finalisti: Lukha Kremo Baroncinij, Sandro Battisti, Alberto Lisiero, Andrea Solmi & Co
Romanzo o antologia personale - Fantascienza
Bianco su Nero - Vittorio Curtoni (Delosbooks)
Finalisti: Toxic@ - Dario Tonani (Mondadori), I quadrivi del tempo e dello spazio- Lanfranco Fabriani (Delos Books), Mekong - Alberto Cola (Delos Books), Il lato oscuro della Kronos - Claudio Chillemi (della Vigna), L'ultimo volo di Guynemer- Enrico Di Stefano (Edizioni della Vigna)
Romanzo o antologia personale - Fantasy
Quando il Diavolo ti accarezza - Luca Tarenzi (Salani)
Finalisti: Il burattinaio - Francesco Barbi (Baldini Castoldi Dalai), E poi dicono che le bestie siamo noi - Giovanni Celano (Elara), Il Grande Notturno - Ian Delacroix (Edizioni XII)
Racconto su pubblicazione professionale
Procedura empatica - Vittorio Curtoni (Delos Books)
Finalisti: Tra le pieghe dell'attimo fuggente - Claudio Chillemi (Edizioni della Vigna), Ascesa in mongolfiera al Sole di Bart - Dario Tonani (Delos Books),Insania - Bruno Vitiello (Edizioni della Vigna), Strudel alla viennese - Francesco Troccoli (Edizioni Della Vigna), Al di qua delle tenebre - Antonio Bellomi (Urania 1567), Sogno di un futuro di mezza estate - Francesco Verso (Kipple)
Racconto su pubblicazione amatoriale
Silvestroscopio - Dario Tonani (Next-Station)
Finalisti: Sull'onda del Tempo - Antonio Bellomi (Fondazione), Ultimi giorni - Giovanni De Matteo (Next-Station), Un respiro verso la parte alta della cupola - Sandro Battisti (Continuum), Berenice Cyberpunk - Fernando Fazzari (Next-Station)
Articolo su pubblicazione professionale
S'i' fosse luce… La dignità di Vittorio Curtoni - Salvatore Proietti (Delos Books)
Finalisti: Ma la fantascienza è davvero un sottogenere del fantastico? - Alessandro Fambrini (Delos Books), Mark Twain di Gabriella Cordone (Inside Star Trek Magazine), La storia può cambiare? - Claudio Signorini (Inside Star Trek Magazine), Tolkien. L’ombra della paura e la luce del desiderio - Giovanni Agnoloni (Senzapatria)
Articolo su pubblicazione amatoriale
Una breve storia del viaggio nel tempo - Giovanni De Matteo e Lanfranco Fabriani (Next-Station)
Finalisti: Il principio del futuro: Vittorio Catani e l’epica del dissenso - Salvatore Proietti (NextStation.org), L'anticipazione nei fumetti anni '30 Parte Seconda - Bruno Caporlingua (Fondazione), Come sarà il futuro della Terra? - Antonino di Mari (Fondazione), Una lettura fantascientifica di Cecità di Josè Saramago - Alex Tonelli (www.next-station.org), Thomas Owen e la tradizione del fantastico belga - Cesare Buttaboni (Hypnos)
Romanzo internazionale
Il ciclo di vita degli oggetti software - Ted Chiang (Delos Books)
Finalisti: Il circo dei gatti di Vishnu - Ian McDonald (Delos Books), WWW1: Risveglio - Robert J. Sawyer (Mondadori), La città e la città - China Miéville (Fanucci), Il tempo dei mutanti - Nathalie Charles-Henneberg (Elara)
Nel corso della serata è stato presentato anche il Premio Vegetti, assegnato da una giuria selezionata dalla WorldSF, assegnato in questa prima edizione a Sinfonia per l'imperatore di Donato Altomare (Elara).
3 commenti
Aggiungi un commentoIl Premio Italia non costituisce nulla di interessante nel panorama italiano. Il problema è che sf in Italia non ha nomi di carattere internazionale, autori in grado di proporre davvero idee e contenuti nuovi. Non lo è mai stata, salvo rarissime eccezioni.
Diverso il discorso della fantasy, dove assistiamo ad alcuni interessanti progetti letterari (Altieri, Troisi, ecc.) seguiti però da un caos di pubblicazioni di basso livello che non aiutano l'emergere di una narrativa fantastica di alta qualità
Sarò pessimista, sarò controcorrente, ma vedo nel panorama italiano del fantasy la voglia di rincorrere una moda piuù che il tentativo di consolidare la diffusione di quella che, quando è di qualità, costituisce una delle forme di letteratua più affascinanti.
Criticatemi pure... ma è così che la penso e niente può farmi cambiare idea
@ Sarkko
Forse ci sono nomi meritevoli nel panorama fantasy italiano che non hai citato (vedi Andrea D'angelo, per esempio).
Tuttavia, ahimé sono d'accordo con te: si è più alla ricerca di pubblicazioni sull'onda di recenti successi che di qualità e innovazione.
Qualsiasi cosa si pensi di Andrea D'Angelo, ha già chiarito a suo tempo che - secondo lui - il Premio Italia non ha alcun valore. Ciò detto, ha anche smesso di scrivere pubblicamente, quindi non rientra più nel panorama.
Tra Troisi e Altieri c'è un abisso e, in tutta sincerità, Licia Troisi come scrittrice non dice proprio niente: non fa altro che confermare che in Italia si seguono le mode senza badare alla qualità.
Tra quelli che ho letto (ahimè, me ne mancano molti...) -, personalmente citerei Luca Tarenzi, Francesco Barbi, Riccardo Coltri e, con qualche riserva a seconda dei gusti del lettore, Marco Davide e Francesco Dimitri.
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