Se c’è una cosa che per Peter Pan ha sempre funzionato è stato l’impatto teatrale. Come molti ricorderanno infatti, James Matthew Barrie scrisse il primo testo sul ragazzo che non voleva crescere proprio come commedia teatrale (anche se Peter comparve per la prima volta in alcuni capitoli del romanzo The little white bird, nel 1902, estratti in seguito per la creazione della commedia Peter Pan nei giardini di Kensington del 1904).
La fortuna dell’eterno bambino è poi proseguita su libri, traduzioni cinematografiche e per il piccolo schermo, ma non ha smesso di entusiasmare generazioni su generazioni nei teatri di tutto il mondo, ispirando registi e scenografi dell’ultimo secolo e mezzo. Proprio nell’ultimo periodo c’è stato uno spettacolo di Brodway, Peter and the Starcatchers, basato sul libro per bambini di Dave Barry e Ridley Pearson, che ha già riscontrato un enorme successo e nove nomination ai Tony Award all'inizio di maggio. Si tratta di una serie di cinque libri, un po’ un prequel del Peter Pan di Barrie, pubblicati dal 2004 (esattamente un secolo dopo!) dalla Hyperion Books, casa editrice di proprietà della Disney. E’ la storia di Peter Pan, rimasto orfano, e sulle avventure prima dell’arrivo all’Isola che non c’è.
Sulla base di tanto successo, la Walt Disney Pictures si è mostrata immediatamente intenzionata a svilupparne un adattamento cinematografico, che sembrerebbe avere già uno sceneggiatore: Jesse Wigutow (Eragon, Vizio di famiglia), attualmente impegnato con un reboot di The Crow e un biografico su Steve McQueen.
Peter ha undici anni, o dodici o tredici.., dipende dalla persona che si trova davanti.
In ogni caso, lui ha un anno in più. E sputa sempre più lontano di tutti, quindi è il capo. Viveva al Ricovero per Ragazzi Testardi St. Norbert, e non gli piaceva affatto, ma il veliero su cui viene imbarcato a forza gli piace anche meno.
Molly ha dodici anni, o forse quattordici. Tredici di sicuro no, perché nella sua famiglia si compiono soltanto gli anni pari. È afflitta dall’ingombrante presenza della signora Bumbrake, la sua governante, insieme alla quale viaggia sull’Isola che non c’è, un’autentica fogna galleggiante.
La stessa su cui viaggia Peter.
La stessa su cui alla partenza è stato caricato un misterioso forziere, enorme, pesante, coperto da un telo perché nessuno deve toccarlo. Per nessuna ragione.
Ma i segreti sono fatti per essere svelati e la curiosità dei passeggeri è tanta. Soprattutto dopo che qualcuno, che per “caso” ha sfiorato il legno del forziere, sì è trovato a fluttuare nell’aria, in un’aura di dolcezza, calore, meraviglia...
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