Il fllm della Justice League, il supergruppo della DC Comics, arriverà. È stato ingaggiato per scriverne la sceneggiatura Will Beall, scrittore di alcuni episodi di Castle, del film Gangster Squad di prossima uscita, e accreditato anche per un remake di La Fuga di Logan e per un nuovo Arma Letale.
Negli ultimi anni abbiamo assistito al concretizzarsi di vari progetti su film Marvel, concretizzatisi in cinque film con gli eroi in solitario (Iron Man, Hulk, Thor, Iron Man 2, Capitan America) e in un film corale, The Avengers, che ha definitivamente dato il via a quello che ora viene chiamato ufficialmente come il Marvel Cinematic Universe.
La Marvel ha concretizzato il suo strepitoso risultato di botteghino proprio nel momento in cui ha cominciato a prodursi i suoi film, fondando i Marvel Studios, in seno alla Disney, multinazionale del divertimento in ogni sua forma.
In buona sostanza ha trovato la sua consacrazione cinematografica quando ha smesso di dare le sue licenze a chiunque, in progetti di dubbia qualità, e ha cominciato a essere gelosa dei suoi personaggi. Con la sola eccezione di pochi titoli, come Spider-Man e X-Men.
La sua maggiore rivale fumettistica, chiamata da noi la Distinta Concorrenza, ossia la DC Comics, è da molto prima della Marvel inserita in un contesto di gruppo multimediale, facendo parte della Time Warner ma, con la sola eccezione degli strepitosi succesi dei film di Christopher Nolan, non è riuscita in questi anni a trarre dai suoi personaggi gli stessi risultati.
Superman Returns non ha avuto il successo sperato, ma pure se tiepidamente accolto, Green Lantern è sembrato essere uno dei primi tasselli di un tentativo di portare gli eroi DC in un contesto di universo supereroistico.
Difficile che in un simile contesto possa rientrare la visione di Nolan, che ha sempre dichiarato che il suo Batman non è pensato come facente parte di un mondo in cui ci sono altri supereroi. Penso che per questo personaggio sarà necessario un reboot.
Pur se prodotto da Nolan, sembra invece che Man of Steel, il film diretto da Zack Snyder, possa costituire un tassello per la costruzione del DC Universe cinematografico. Ipotesi tutta da verificare quando vedremo il film ovviamente.
Non che la Warner non ci abbia provato negli anni passati. Il film avrebbe dovuto essere diretto da George Miller (MadMax), su sceneggiatura di Kieran e Michele Mulroney. Nel cast avrebbero dovuto figurare Adam Brody come Flash, Megan Gale come Wonder Woman e l'allora esordiente Armie Hammer nei panni di Batman. Nel gennaio 2008, il progetto affossò, secondo la versione ufficiale della major, per la mancanza di agevolazioni fiscali unita allo sciopero degli sceneggiatori.
Ora sembra che la Warner/DC faccia sul serio, seguendo il modello dei concorrenti sta mettendo in cantiere i progetti dei film individuali, con Marc Guggenheim e Michael Green, già sceneggiatori di Green Lantern, impegnati a scrivere quella di Flash, e Micheal Goldenberg (oltre a Green Lantern anche Harry Potter e l'ordine della fenice in curriculum) su Wonder Woman e (ancora da confermare) anche di Green Lantern 2.
Anche il politicamente scorretto Lobo dovrebbe essere protagonista di un film, diretto da Brad Peyton (Viaggio nell'isola misteriosa).
Per completezza c'è da dire che anche un bilancio positivo nel settore degli adattamenti supereroistici la Warner l'ha avuto dalla TV, con il più che decennale successo di Smalville, che per lungo tempo è stato indicato come possibile punto di partenza di un universo cinematografico. Ci sono state è vero la falsa partenza di Wonder Woman, bloccata prima del pilot, e l'orribile puntata pilota di Aquaman, ma ora è in preproduzione, la serie TV Arrow, ispirata al personaggio Green Arrow che, detto per inciso, è membro storico della Justice League. Difficile dire se questa caratterizzazione entrerà nel calderone.
Non sono supereroi, non fanno parte della Justice League, ma per completezza pare che la Warner stia mettendo in produzione anche un film sugli esilaranti personaggi del fumetto Spy Vs Spy, che dovrebbe essere diretto da Ron Howard. Il condizionale anche qui è super obbligatorio.
Quanto alle date, per il film di Snyder è previsto per l'anno prossimo, difficile ipotizzare che vedremo qualcosa di concreto prima della fine 2014/inizio 2015 per la maggior parte dei progetti citati, anche se non è detto che il successo di The Avengers non abbia messo le ali ai piedi ai dirigenti della Warner, che devono rispondere del loro operato agli azionisti.
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