E’ in libreria dalla fine di giugno il romanzo Anna vestita di sangue (Anna Dressed in Blood, 2011) della scrittrice Kendare Blake.

E’ il primo volume della serie “Anna”, che negli Usa ha avuto un grande successo, di cui è già stato pubblicato il seguito (Girl of Nightmares, 2012).

In questo primo volume facciamo la conoscenza del giovane protagonista, Cas Lowood, che come suo padre ha il potere di vedere i fantasmi. 

Dà la caccia a quelli “cattivi” e li uccide con il pugnale “athame” che ha ereditato dal padre, morto da poco, ucciso da un fantasma particolarmente pericoloso a cui dava la caccia. Cas continua la “professione” del padre per vendicarlo.

Vive con la madre, che è una strega e il suo gatto che lo odia cordialmente, ma che è molto bravo a fiutare i fantasmi.

I fantasmi a cui Cas da la caccia sono quelli morti dolorosamente in modo  violento, che ora cercano di infliggere lo stesso dolore al malcapitato che riescono ad agganciare.

Cas ha ricevuto una informazione di un fantasma particolarmente attivo, con molte morti a suo carico, che si trova in una tranquilla cittadina canadese. Accompagnato dalla madre e dal gatto fiuta-fantasmi, arriva a Thunder Bay, nell’Ontario, e si mette alla ricerca di questo fantasma che i cittadini del luogo hanno sopranonminato Anna vestita di sangue.

E’ il fantasma di una ragazza di sedici anni uccisa nel 1958 mentre andava a una festa della sua scuola, e che ora si aggira dentro una vecchia villa, indossa lo stesso vestito di quando fu uccisa, rosso del suo sangue perché le avevano tagliato la gola. In circa cinquant’anni si dice che abbia ucciso almeno ventisette adolescenti e i loro corpi non sono mai stati trovati. Forse i ragazzi sono scappati di casa o rapiti da qualche maniaco.

Cas entra nella vecchia villa abbandonata, incontra il fantasma di Anna che potrebbe ucciderlo ma stranamente non lo fa e capisce che la storia è un poco diversa. Anna può aiutarlo a trovare il fantasma che uccise suo padre, ma lui deve aiutare Anna a uscire dalla sua tragica situazione.

La quarta di copertina

Suo padre lo faceva prima di essere ucciso dal fantasma che stava cercando di annientare. E ora Cas, armato del misterioso pugnale athame, continua la missione: viaggia di città in città insieme alla madre, una strega, e al suo gatto fiuta-fantasmi, alla ricerca di spiriti malvagi. Quando arrivano a Thunder Bay per eliminare quella che la gente del posto chiama “Anna vestita di sangue”, Cas non si aspetta nulla di diverso dal solito. Si trova invece di fronte a una ragazzina posseduta dalla rabbia e vittima di maledizioni, uno spirito diverso da quelli che è abituato a distruggere. Indossa ancora il vestito che aveva quando fu assassinata, nel 1958. Dal giorno della sua morte, Anna uccide chiunque osi entrare nella dimora vittoriana vecchia e cadente in cui un tempo viveva. Gli spiriti delle sue vittime penetrano il legno marcio delle pareti, strisciano sul pavimento ammuffito e viscido delle cantine, senza trovare pace… Per qualche strano motivo però, Anna non uccide Cas. Anzi, si rivela l’unica in grado di aiutarlo a trovare il fantasma maligno che lo ha privato del padre. Così, insieme agli altri strani amici del giovane, streghe e stregoni in erba, formeranno una squadra disposta ad affrontare ogni pericolo. Ma Cas dovrà risolvere un problema ancora più difficile di questo: quale sarà infatti il destino di Anna?

L’autrice

Kendare Blake
Kendare Blake

Kendare Blake adottata all’età di sette mesi, arrivò nella cittadina di Cambridge, nel Minnesota, dalla Corea del Sud. Si è laureata negli USA e ha conseguito un master in Scrittura Creativa presso l’università di Middlesex, a Londra.

Il suo sito web è: www.kendareblake.com

Kendare Blake, Anna vestita di sangue (Anna Dressed in Blood, 2011)

Traduzione Marco Ceragioli

Newton Compton editori, collana Vertigo 99, pagg. 283, euro 12,90

ISBN 978-88-541-3772-1