Provengono dallo zoo di New York e hanno sperimentato il sapore della vita allo stato brado nella natia Africa. Ora desiderano tornare a casa e sul loro cammino c'è l'Europa. Stiamo parlando dello strampalato branco di animali protagonisti del franchise DreamWorks Animation Madagascar, il leone Alex (Ben Stiller), la zebra Marti (Chris Rock), doppiati in italiano dal duo comico Ale & Franz, l'ippopotamo Gloria (Jada Pinkett Smith) e la giraffa ipocondriaca Melman (David Schwimmer). Con le immancabili spalle Re Julian (Sasha Baron Cohen), Maurice e Mortino, i pinguini capitanati da Skipper e le due scimmie, i quattro protagonisti attraverseranno l'Europa nel viaggio mozzafiato narrato in Madagascar 3 - Ricercati in Europa. 

La missione di recupero delle scimmie e dei pinguini, che hanno deciso di concedersi una vacanza tra i casino di Montecarlo, è l'occasione per Alex, Marti, Gloria e Melman di unirsi a un circo che, dopo una tappa a Roma e una Londra potrebbe ricondurli proprio nella loro amata New York. Inizia un viaggio accanto alla brusca tigre russa Vitalj, alla leopardessa trapezista Gia e alla foca italiana Stefano, mentre l'agente di polizia Chantal Dubois (Frances McDormand), che desidera uccidere Alex, è costantemente in agguato.  

In questo terzo episodio le spalle comiche della pellicola hanno un ruolo molto più ampio - ricordiamo che il successo dei pinguini era stato tale da valere alla banda di "carini e coccolosi" una serie animata da protagonisti assoluti - che quasi soffoca il quartetto originale, fatta eccezione per Alex, che è sempre stato il vero protagonista della pellicola. Ben sviluppati per contro i personaggi del circo introdotti da Ricercati in Europa, il controverso Vitalj, il divertente Stefano e Gia che riesce a fare breccia nel cuore di Alex. 

Se la simpatia dei personaggi e la spettacolarità di alcune scene - in particolare le esibizioni circensi sulle note di Firework di Katy Perry - si caricano il film in spalla e lo portano avanti fino alla fine, non mancano alcune pecche nell'equilibrio complessivo della pellicola, che parte troppo veloce e non riesce ad approfondire i personaggi come nelle pellicole precedenti. Nonostante questo, Madagascar 3 - Ricercati in Europa chiude bene una trilogia cinematografica - ma mai dire mai! - che ha fatto della risata il suo cavallo di battaglia e promette di lanciare, dopo I like to move it in Madagascar, un nuovo tormentone, Afro Circus, che potrebbe facilmente mettere in crisi la disco music e i balli di gruppo tanto in voga nella stagione estiva.