Va bene, lo sappiamo: Harry Potter è una storia tutta anglosassone. Ce l’hanno fatto capire in tutte le maniere, a partire dalla nazionalità della sua autrice, passando per le ambientazioni tipiche delle boarding school e per le tradizioni culturali di quell'antica isola, per finire con la scelta delle film-location e degli attori, tutti rigorosamente con passaporto britannico.

Tant’è vero che, contro quest’ultima discriminazione, sono insorti, un anno fa, gli attori americani, mettendo on line una petizione intesa a combattere la linea dell’ufficio casting dei film, che accetta solo attori residenti in U.K. (http://www.petitiononline.com/youannoy/petition.html).

Persino operazioni di contorno, come la recente apertura della porta segreta sul sito della Rowling, finiscono per privilegiare solo i sudditi di Elisabetta II, visto che solo nella parte in lingua inglese è stato possibile accedere subito alla cassaforte che racchiudeva le tre preziose righe del Principe Mezzosangue, mentre, a tre giorni dalla "Rivelazione", se si provava ad accedere dalla parte riservata ad altri paesi europei, ci si trovava ancora inesorabilmente dinanzi alla scritta "Non Disturbare".

Ora, dopo solo qualche settimana dall'annuncio dell'uscita, il 23 novembre 2004, del dvd del Prigioniero di Azkaban e di tutte le sue meraviglie aggiuntive (fra cui, ricordiamo, una serie di scene inedite, un’ intervista dietro le quinte con J.K. Rowling e i realizzatori del film, tre sfide interattive a fianco di Grattastichi e di Sir Cadogan, un tour in Mielandia e nella Classe di Difesa delle Arti Oscure del Professor Lupin e, infine, un karaoke col coro di Hogwarts), giunge fresca la notizia che in Gran Bretagna il dvd verrà posto in commercio "addirittura" quattro giorni prima rispetto al resto del mondo, ossia il 19 novembre.

In pratica, dovremo considerare tutti "cittadini di seconda categoria" coloro nelle cui vene non scorrono, per motivi di nascita o di residenza, le tinte dell’Union Jack?

E poi vogliono farci credere che è Lord Voldemort quello fissato con retaggi, purezza di sangue e discriminazioni!