C'è un uomo, dalle parti di Verona, che da qualche settimana si aggira travestito da piccione, è dotato di armi spara-guano e si fa chiamare Pigeon Man

Di fronte a questa apparizione soprannaturale, non possiamo allora esimerci dal parafrasare Don Abbondio, domandandoci: "Pidgeon Man, chi è (davvero) costui?". Ma non siamo certo gli unici: numerosi Veronesi che in queste ore si pongono lo stesso quesito, come del resto documenta ampiamente questo reportage:

http://youtu.be/8GdpoyugI-Y

Ad aiutarci a fare luce sulla vicenda, è stata la Cyrano Comics, che è stata in grado di rivelarci succosi dettagli: Pigeon Man, l'uomo piccione, è l'eroe di Verona che intende sconfiggere il male. Il suo più acerrimo nemico è Moai, una vera e propria testa Moai dell'Isola di Pasqua, uomo d'affari corrotto e infimo. L'arma principale di Pigeon è, manco a dirlo, il guano, un composto chimico biancastro ideato dall'amico inventore Guidalberto Transaminasi, col suo cyborg Lamentobot.

La vera identità di Pigeon Man è il trentenne Erminio Sfighelli (se volete inviargli la richiesta di amicizia, a fondo pagina torvate il suo profilo FB), che lavora alla Fazzoletti Nasal e che un giorno decide di rovesciare le sorti di Verona e di confezionarsi da sé il suo costumino, con tanto di marsupio Invecta e una maschera con grossi occhi dallo sguardo piccionesco (che, di fatto, non gli permettono di vedere nulla e perciò la maschera ha dovuto essere dotata di telecamere).

Il progetto Pigeon Man vede coinvolti parecchi disegnatori, sceneggiatori e illustratori di Cyrano Comics.  Per lanciare questa nuova pubblicazione, la giovane  e vivace casa editrice sta  mettendo in moto una serie di iniziative che hanno l'obiettivo di viralizzare il progetto, come dimostrano le simpatiche iniziative della già citata pagina FB o dell'intervista ai passanti in piazza Brà.

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