Pare che Nicholas Cage ami così tanto i personaggi dei fumetti da cercare da sempre di interpretarne uno. Pareva proprio, però, che il suo desiderio sarebbe rimasto tale per sempre: era stato appena scritturato per il ruolo principale in Superman Reborn di Tim Burton che il progetto andò per aria; venne scelto per interpretare Green Goblin in Spiderman ma la durata delle riprese avrebbe interferito con gli impegni precedentemente presi. Insomma sembrava che il suo sogno non sarebbe mai uscito dal cassetto. Invece a volte quei cassetti si aprono, e quando sembrava che se ne fosse fatto una ragione, a sorpresa Cage è stato scritturato per interpretare Ghost Rider, ennesima trasposizione fumettistica dall’altissimo budget diretta da Mark Steven Johnson, già regista di Daredevil.

Le riprese inizieranno in gennaio a Melbourne e Cage vestirà la tuta da motociclista di Johnny Blaze, uno stuntman circense che, dopo una serie di tragici eventi, viene spinto con l’inganno da Satana a diventare Ghost Rider, lo Spirito della Vendetta, un demone motorizzato con il teschio fiammeggiante. Ma poiché il cuore di Johnny è puro, Ghost Rider riesce a liberarsi dell’influsso satanico diventando un “giustiziere” che si assume il compito di purificare le anime malvagie grazie ad armi arcane, inclusa la punizione dello “sguardo vescicante”, una maledizione che dovrebbe far ricoprire di orrende pustole il cattivo di turno.

Nicholas Cage
Nicholas Cage
Sembra che all’attore americano sia piaciuta molto la complessità dell’idea, un uomo che usa i suoi poteri infernali a fin di bene è, a suo dire, un concetto nuovo e profondo che non va però a scapito dello humor e del divertimento.

In fondo Johnny Blaze ha ceduto la sua anima mosso da nobili sentimenti e benché sia stato stregato dal demonio non ha nessuna intenzione di lasciargli vincere la partita. Infatti la molla che spinge il protagonista ad accettare il diabolico patto è quella dell’amore verso il padre e sarà proprio l’amore che lo aiuterà a ingannare Satana usandone i mezzi per scopi che il Maligno non approverebbe di certo.

Anche se Ghost Rider è senza dubbio uno degli eroi della Marvel più facilmente riconoscibili, Nicholas Cage è, dal canto suo, un attore estremamente noto e, si maligna, altrettanto narcisista, per cui sembra che la produzione si sia trovata di fronte al dilemma di come inserire la fisionomia di Cage senza compromettere l’immagine iconografica del personaggio.

A sentire l’attore, il regista sta già lavorando in questo senso e pare cercherà di utilizzare tutte le risorse messegli a disposizione dal CGI per fare in modo che dietro alla faccia di Ghost Rider si possano riconoscere i lineamenti di Cage, anche se certo non sarà facile realizzare un teschio sul quale si possano leggere espressioni facciali.

Intanto l’attore americano non sta più nella pelle all’idea di calarsi nei panni del suo primo eroe a fumetti e, dalle indiscrezioni che circolano nell'ambiente, sembra che come neofita dovrà vedersela niente meno che con Blackheart, il figlio di Satana in persona.