Una cosa è certa, almeno fino a questo momento. Bryan Singer ha riunito un cast stellare per X-Men: Days of Future Past, il prossimo film sui supereroi mutanti previsto per luglio 2014 (notizie/18479/).
Non solo ha riconfermato James McAvoy, Michael Fessbender, Jennifer Lawrence (fresca vincitrice dell’Oscar come miglior attrice per Il lato positivo) e Nicholas Hoult (lo zombie di Warmbodies e Jack de Il cacciatore di giganti); il regista dei primi due film sugli X-men sta lavorando a una trama complessa e dalle altissime aspettative, trattando di viaggi nel tempo e di futuri distopici. Inoltre, per Days of Future Past, Singer ha letteralmente riacciuffato attori del calibro di Patrick Stewart (professor X adulto), Ian McKellen (Magneto adulto), Hugh Jackman (Wolverine), Anna Paquin (Rogue), Shawn Ashmore (Uomo Ghiaccio) ed Ellen Page (Kitty Pride), che riprenderanno i rispettivi ruoli.
James McAvoy, uno dei riconfermati, ultimamente si è lasciato sfuggire una mezza anticipazione sulla lavorazione del film, in particolare sulla presenza delle due versioni di professor Xavier, da giovane e da adulto. Secondo le dichiarazioni di McAvoy, lui e Patrick Stewart non interagiranno nella pellicola.
"Sarà anche un’idea grandiosa, ma non credo che io e Patrick saremo insieme nella stessa scena, purtroppo" l’ammissione dell’attore. Nessun paradosso temporale, quindi, a proposito di viaggi nel tempo…
Il nome di McAvoy viene inoltre accostato a un clamoroso rumor. Dopo il giovane Charles Xavier, l’attore potrebbe vestire i panni di Eric Draven, ovvero il Corvo nel prossimo reboot del film con Brandon Lee diretto da Alex Proyas nel 1994.
Ammesso che sia vero, McAvoy sarà in grado di ridare nuova verve al personaggio, dopo i flop dei sequel? L’unica cosa certa al momento è il nome del regista, il semisconosciuto Javier Gutierrez, che dovrebbe far coppia con lo sceneggiatore Jesse Wigutow. Aspettiamo nuove, importanti conferme (o smentite).
2 commenti
Aggiungi un commentoA hollywood dopo remake sono riusciti a scavare oltre il fondo del barile e han trovato la parola reboot.
Fra poco inseriranno "Miglior reboot" pure agli oscar...
Ora a me McAvoy piace ma non ce lo vedo proprio nella parte di Eric Draven, Brandon Lee rimane indimenticabile in quel ruolo molto vicino, anche fisicamente, al personaggio del fumetto.
Per il resto concordo con Francesco qui sopra sull'abuso della parola "reboot".
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