“L’attore è al primo posto”. – Scrive Konstantin Sergeevič Stanislavskij nei suoi appunti per un nuovo capitolo (mai scritto) de La mia vita nell’arte – “Tutto il resto è sfondo”.  

Ed è ancora questo lo spirito con cui opera il corpo docente della Scuola Spazio Gedeone, in cui gli allievi vengono accompagnati in un percorso di formazione costantemente monitorato e calibrato ad hoc  sulla base delle motivazioni che li muovono, degli obiettivi e delle aspirazioni di ciascuno di loro. 

Il Metodo Stanislavskij/Strasberg, primo sistema di lavoro dell’attore su di sé al di là della messa in scena, favorisce l’allenamento dell’io, inteso come inscindibile unità di corpo e “psiche”. Attraverso esercizi di rilassamento, concentrazione, comunicazione e sviluppo dell’immaginazione, l’attore giunge ad una profonda conoscenza di sé, imparando a educare se stesso, la propria coscienza e il proprio corpo, acquisendo la capacità d’intervenire razionalmente sui meccanismi emotivi, per rendere possibile la piena immedesimazione col personaggio.

SpazioGedeone, storia e identità

SpazioGedeone, fondato a Milano nel 1998 da Paolo Olgiati e Angela Rossi, nasce come laboratorio di ricerca e studio dell’Arte dell’Attore. Accanto alla sperimentazione e ai progetti portati in scena da parte dei soci fondatori, fin dai primi anni di attività nasce, al suo interno, il Laboratorio l’Arte dell’Attore che si propone di accompagnare nel mondo della recitazione, attraverso un percorso di impronta stanislavskijana, chi desidera fare di quest’arte un mestiere.

Nel corso degli anni l’obiettivo è stato, e rimane, quello di offrire una maggiore possibilità di approfondimento e una diversificazione nell’apprendimento delle discipline di cui si compone la formazione di un attore.

Il percorso pedagogico, in linea con la ricerca di Stanislavskij e dei suoi seguaci, parte e si sviluppa dalla scoperta e dall’approfondimento delle tecniche di improvvisazione, per arrivare a sviluppare le capacità necessarie per lavorare in campo sia teatrale sia cinematografico. 

L’impronta stanislavskijana è il minimo comune denominatore che sottende alle più diverse e lontane esperienze pedagogiche, poiché richiama quell’idea di verità e organicità che non può mancare nella formazione di un attore.

La scuola si è strutturata, nel corso degli anni, senza abbandonare la sua identità di laboratorio, mantenendo la possibilità di evolvere insieme alle persone che la frequentano, siano esse insegnanti o allievi. 

La scelta di rimanere una realtà di piccole dimensioni è il presupposto che consente di mantenere alta la cura pedagogica e umana nei confronti di ogni singolo allievo, nonché di dare alla meravigliosa arte che facciamo e insegniamo, la giusta importanza e profondità.    

Le proposte formative. Schede e contenuti

RECITAZIONE I ANNO

Il lavoro dell’attore su se stesso 

‘Create verità e fede, create l’«Io sono», e le vostre rievocazioni saranno autentiche, e non teatrali. Questo per il sentimento è il «richiamo» più forte’. 

da Konstantin S. Stanislavskij - Il lavoro dell’attore si se stesso

Il primo anno di formazione è dedicato alla scoperta e allo sviluppo delle potenzialità espressive.  Attraverso un training fisico e sensoriale e un accurato lavoro sulle tecniche d’improvvisazione d’impronta stanislavskijana, gli allievi acquisiscono la consapevolezza di alcuni importanti strumenti utili al lavoro dell’attore: il corpo e il bagaglio di memoria emotiva, che verranno poi messi al servizio delle improvvisazioni. La tappa seguente prevede un primo approccio ad alcune scene teatrali e cinematografiche: s’impara a leggere un testo e ad affrontarlo, intraprendendo quel percorso organico che avvicina gli allievi attori alla reale circostanza del testo. 

La frequenza è aperta a tutti previo colloquio conoscitivo.

Insegnante: Chiara Signorini 

Frequenza: settimanale da novembre a giugno– mercoledì 18.00-20.30

Partenza: mercoledì 6 novembre

Insegnante: Matthias Reuter 

Frequenza: settimanale da novembre a giugno– mercoledì 21.00-23.30

Partenza: mercoledì 6 novembre

RECITAZIONE II ANNO

Il lavoro dell’attore sul personaggio 

‘La conoscenza è un periodo preparatorio che ha inizio con il primo approccio al ruolo e con la lettura della parte’. 

da Konstantin S. Stanislavskij - Il lavoro dell’attore sul personaggio

Durante il secondo anno di formazione gli allievi vengono guidati nell’apprendimento delle tecniche necessarie a far sì che la capacità d’improvvisazione acquisita durante il primo anno sia messa al servizio della scena. Affrontano quindi quella ricerca necessaria, ed estremamente affascinante, che conduce l’attore alla costruzione del personaggio, della sua vita, delle sue abitudini, della sua storia e di tutto ciò che lo caratterizza, fino alla memorizzazione organica del testo. Il percorso prevede lo studio di scene tratte da un’opera teatrale o cinematografica (dramma o commedia) che verrà scelta sulla base della conformazione del gruppo di partecipanti. 

Il risultato del lavoro sulle singole scene, sarà poi concertato registicamente dando vita ad uno spettacolo che verrà presentato in pubblico. 

La frequenza è aperta solo a coloro che abbiano frequentato il primo anno o abbiano già seguito un percorso d’impronta stanislavskijana e vengano ritenuti idonei. 

Si accede tramite provino. Per la richiesta inviare mail a: info@spaziogedeone.it (se esterni allegare cv artistico e foto).

I provini di ammissione al II anno si terranno su appuntamento nei giorni:

I sessione: giovedì 11 luglio 

II sessione: giovedì 19 settembre 

Insegnante: Angela Rossi 

Frequenza: settimanale da ottobre a giugno– giovedì 20.00-23.00

Partenza: giovedì 17 ottobre

RECITAZIONE CINEMATOGRAFICA

Dalla magia al cinema … Facciamo un film!

Stage di Recitazione Cinematografica condotto da Paolo Olgiati

‘Tra guardare qualcuno che sta in scena e stare in scena c’è una bella differenza. Una volta in scena, quello che dalla sala sembra semplice, si complica immediatamente’.

da Konstantin S. Stanislavskij – La mia vita nell’arte

Dopo il successo delle numerose edizioni degli anni passati, lo Stage di Recitazione Cinematografica cresce e si rinnova! Arriveremo, quest’anno, alla produzione di un vero e proprio film che concorrerà nei Festival di Cinema Nazionali e Internazionali.

Più di 100 ore di formazione

Almeno 7 giorni di riprese

1 staff di professionisti tra insegnanti e tecnici sul set

Passando attraverso un percorso di formazione semi-intensivo, percorreremo tutte le fasi necessarie a comprendere e sperimentare sul campo il lavoro dell’attore secondo una codificazione cinematografica.

Il casting (per il cinema, la fiction, lo spot pubblicitario)

La scrittura della sceneggiatura a partire dall’improvvisazione dell’attore

Dal copione alla ricerca del personaggio

La memorizzazione organica del testo

Vivere in un set

Opportunamente e gradatamente condotti da Paolo Olgiati, gli allievi lavoreranno su improvvisazioni. Da queste si partirà per la stesura di una sceneggiatura originale. Una volta steso il copione, gli allievi saranno accompagnati verso una approfondita ricerca del personaggio secondo un'impronta stanislavskjiana. Dopo la memorizzazione organica del testo arriveranno alle riprese, immergendosi per almeno una settimana in un vero e proprio set.

Il film prodotto verrà presentato al pubblico in una sala cinematografica milanese verrà messo on line in modo da divenire materiale promozionale per l'allievo stesso e da quest'anno verrà fatto concorrere ai più importanti Festival Cinematografici  Nazionali e Internazionali  

Struttura del percorso formativo

I Modulo – dal Casting alle Improvvisazioni

II Modulo – dal Copione alle Situazioni Parallele

Esame di ammissione al III Modulo

III Modulo – dal Personaggio al Set

IV Modulo – Riprese

Al termine del II Modulo saranno assegnati alcuni lavori di ricerca e approfondimento sul personaggio che l’allievo attore sarà tenuto a condurre autonomamente, seguendo le indicazioni fornite, durante il periodo di pausa tra il II e il III Modulo.

L’ammissione al III Modulo del percorso è subordinata al superamento di un esame che certifichi che l’allievo abbia efficacemente portato a termine tali ricerche e approfondimenti, senza i quali sarebbe compromessa la possibilità di proseguire nel lavoro di preparazione al set.

La frequenza è aperta ad attori e/o allievi attori che abbiano già maturato esperienze formative e/o performative.

Modalità di partecipazione

L’ammissione al corso avviene tramite provino. Durante il provino l’allievo sosterrà un colloquio conoscitivo e sarà tenuto a presentare un monologo a sua scelta della durata massima di 3 minuti.

Per accedere al provino è necessario inviare lettera motivazionale, cv completo e foto, al seguente indirizzo mail: info@spaziogedeone.it. I candidati ritenuti idonei saranno contattati per concordare la convocazione al provino.

I provini di ammissione allo stage si terranno su appuntamento nei giorni:

I sessione: 10 e 11 luglio

II sessione: 9 e 10 ottobre

Insegnante: Paolo Olgiati 

Frequenza: settimanale – mercoledì 10.00-17.00 con un’ora di pausa

I modulo: dal 6 novembre al 18 dicembre

II modulo: dal 15 gennaio al 12 febbraio

III modulo: dal 12 marzo al 16 aprile

Riprese: da 7 a 10 giorni di posa a maggio (date da definire)

Partenza: mercoledì 6 novembre

RECITAZIONE RAGAZZI

Che spettacolo!

Corso di recitazione per ragazzi a partire dagli 11 anni

‘Persino la palese menzogna, per poter essere arte, in teatro deve diventare realtà. Per questo è necessario che l’attore abbia un’immaginazione fortemente sviluppata, un’ingenuità e una credulità infantile, una sensibilità artistica alla verità e alla verosimiglianza nella propria anima e nel proprio corpo’.

da Konstantin S. Stanislavskij – La mia vita nell’arte

Vivere, creare, giocare, recitare! Un primo approccio al 'mestiere' più magico e sorprendente del mondo, quello dell'attore, al quale  i ragazzi, forti della capacità immaginativa e della spontaneità che li contraddistinguono, sono naturalmente portati. 

Il percorso inizierà con la sperimentazione delle tecniche d'improvvisazione, dando l’opportunità ai giovani partecipanti di ricorrere al proprio bagaglio di esperienze e creatività, e mantenendo la linea metodologica stanislavskijana, opportunamente adeguata all’età degli allievi, cui la scuola si rifà, e che ampio spazio lascia alla fantasia dell’attore.

Si procederà quindi sviluppando quei contenuti che sono fondamentali non solo nel percorso di formazione di un attore, ma di qualsiasi individuo, quali fiducia, ascolto e capacità di collaborare. 

Le proposte dei ragazzi, sotto la guida dell’insegnante, andranno man mano a strutturare il copione per una preformance che sarà presentata in pubblico a fine corso. 

La frequenza è aperta a tutti previo colloquio conoscitivo con l'insegnante.

Insegnante: Angela Rossi 

Frequenza: 2 moduli di 10 lezioni ciascuno con frequenza settimanale - lunedì 17.00-19.00

I Modulo: 14 ottobre - 16 dicembre 2013

II Modulo: 13 gennaio - 17 marzo 2014

Partenza: lunedì 14 ottobre 

INTRODUZIONE ALL’ARTE DELL’ATTORE

Ci si introdurrà a piccoli passi nel mondo dell’arte dell’attore arrivando a creare prime improvvisazioni. Il percorso passa attraverso il lavoro fisico e sensoriale il gioco teatrale e l’apprendimento delle tecniche di base secondo un’impronta stanislavskijana.

Il seminario si rivolge a chi non ha avuto precedenti esperienze attorali e abbia compiuto i 16 anni.

Insegnante: Matthias Reuter

Frequenza: Giovedì 17.30-19.30

Partenza: Giovedì 27 marzo

CLOWN

FACCI RIDERE! - La meraviglia del Clown

Laboratorio intensivo con performance finale

‘È necessario imparare ad essere liberi, qualità questa assai difficile che si può raggiungere solo con l’esperienza e che non viene fatta propria con una regola unica’. 

da Konstantin S. Stanislavskij - Il lavoro dell’attore sul personaggio

Un percorso di formazione intensivo sul linguaggio del Clown, in cui gli allievi vengono condotti alla scoperta e all’approfondimento dei meccanismi della comicità attraverso l'esperienza diretta ed emozionante di far ridere e sorridere con arte.

Un'indagine poetica e divertente, fatta della meraviglia e dello stupore tipici dello sguardo dell’infanzia, che il Clown deve necessariamente ritrovare al fondo di sé. Lo straordinario, il ridicolo, il genio ‘inadeguato’ del Clown sono le guide principali di questa indagine, le cui tappe fondamentali sono:

genesi del proprio Clown

costruzione di un numero comico

presentazione del materiale lavorato in pubblico

Frequenza nei week end: 

26  e 27 ottobre 

9 e 10 novembre 

15 dicembre

Orari: dalle 10.30 alle 17.30

Performance in pubblico 15 dicembre h. 19.30 

La frequenza è aperta a tutti previo colloquio conoscitivo.

La frequenza di questo seminario offre l'opportunità di accedere alle selezioni per il seminario avanzato di comicità, che si svolgerà nei week end 22-23 marzo, 5-6 e 12-13 aprile 2014.

Insegnante: Angela Rossi

COMICITA’

IL CLOWN SENZA MASCHERA - La Comicità in Teatro

Laboratorio intensivo di tre fine settimana con spettacolo finale

‘E’ impossibile impartire ordini al nostro sentimento creativo, imporgli di desiderare, di creare, di agire: esso non si sottopone a ordini e non ammette violenze di nessun genere’. 

da Konstantin S. Stanislavskij - Il lavoro dell’attore sul personaggio

Un percorso di formazione intensivo sulla Comicità, in cui gli allievi attori avranno l'occasione di approfondire la loro capacità di improvvisazione, di creazione estemporanea, di ascolto del pubblico e profonda comunicazione emotiva con esso.

Il teatro esce dai teatri e ricerca la sua essenza primaria: comunicare alle persone, tra le persone, raccontare una storia. Gli attori devono così mettere la propria arte, il proprio mestiere e la propria volontà al servizio di un'opera, col fine di coinvolgere il pubblico in un'esperienza unica, stupefacente e divertente: riprodurre la vita con poveri mezzi a disposizione e con l'infinita fantasia di chi fa e di chi guarda.

Obiettivo del seminario è creare una messinscena partendo da un testo celebre: lo spettacolo andrà in scena in un luogo non convenzionale, affinché gli allievi imparino ad agire su di un palco privo della protezione non solo della quarta, ma anche delle altre tre pareti!

Frequenza nei week end: 

22  e 23 marzo 

5 e 6 aprile 

12 e 13 aprile

Orari: dalle 10.30 alle 19.30

Performance in pubblico 13 aprile 

Il seminario è rivolto ad attori e allievi attori che abbiano frequentato il modulo di Comicità Base nel 2013 o nelle passate edizioni. Per gli allievi esterni l’ammissione avviene tramite provino. Durante il provino l’allievo sosterrà un colloquio conoscitivo e lavorerà in improvvisazione sotto la giuda dell’insegnante, in sessione individuale o di gruppo.

Per accedere al provino è necessario inviare cv completo e foto, al seguente indirizzo mail: info@spaziogedeone.it. I candidati ritenuti idonei saranno contattati per concordare la convocazione al provino.

Non saranno prese in considerazione candidature pervenute incomplete o prive degli allegati richiesti.

I provini di ammissione allo stage si terranno su appuntamento nei giorni:28 febbraio e 1 marzo 2014

Insegnante: Angela Rossi

DIZIONE 

‘E quando comunicate con la parola in scena, non parlate tanto agli orecchi quanto agli occhi’. 

da Konstantin S. Stanislavskij - Il lavoro dell’attore su se stesso

Il corso propone lo studio delle tecniche di base della dizione - lettura, ginnastica articolatoria dei muscoli facciali, esercizi vocali e respirazione – al fine di eliminare difetti di pronuncia, cadenza regionale, ecc.. Rivolto a chi desidera approfondire un lavoro specifico sulla parola e la comunicazione, utile agli attori, ma anche a chiunque abbia necessità di sviluppare doti comunicative sia di fronte a un pubblico (speaker, insegnanti, professionisti, venditori) sia nella vita di tutti i giorni. 

L’obiettivo è rendere i partecipanti consapevoli delle potenzialità dell’uso della parola in termini di ritmo, volume, intensità, colore: elementi essenziali per una comunicazione diretta ed efficace. 

Le lezioni si sviluppano attraverso lo studio teorico delle regole ed esercizi pratici,  indispensabili per trasmettere ai partecipanti le conoscenze e gli strumenti per proseguire nell’apprendimento esercitandosi e studiando anche autonomamente. 

La frequenza è aperta a tutti.

Insegnante: Giulia Versari 

Frequenza: settimanale da novembre a febbraio– martedì 21.00-23.00

Partenza: martedì 19 novembre

DOPPIAGGIO

‘Le nostre parole ci sembrano il mezzo naturale per manifestare i nostri sentimenti, mentre le parole di un altro, fino all’attimo in cui non ce ne appropriamo, non sono che segni di sentimenti futuri, non ancora animati’. 

da Konstantin S. Stanislavskij - Il lavoro dell’attore sul personaggio

Il corso propone un approfondimento dei vari elementi dell’espressività vocale. Attraverso esercizi pratici sensoriali, i partecipanti saranno condotti nel passaggio da una neutralità di base nell’uso della parola, fino ad una resa emotiva del testo. Ci si avvicinerà inoltre al mondo del doppiaggio e alle tecniche che gli sono proprie: studio e pratica della sincronia labiale (sync), del voice-over e del codice visivo; uso del leggio; vocalità sottile e corretto approccio al microfono. Il corso si rivolge a chi possiede già una buona conoscenza della dizione, dell’articolazione e dell’uso della voce. 

La frequenza è aperta a chi abbia seguito il corso base o sia a conoscenza dei contenuti corrispondenti.

Insegnante: Giulia Versari 

Frequenza: settimanale da marzo a giungo– martedì 21.00-23.00

Partenza: martedì 25 marzo

TEATRODANZA

‘Nell’attore occorre sviluppare la cultura fisica. Sì. Questa è una regola generale. È la preparazione che permette di esprimere l’anima’. 

da Konstantin S. Stanislavskij – La mia vita nell’arte

Il percorso si propone di condurre i partecipanti alla ricerca e scoperta della propria qualità di movimento fino ad integrarla con nuove soluzioni personali. Il corso prevede una parte tecnica basata sui principi della release tecnique, che comprende lavoro al suolo, in piedi e l'apprendimento di sequenze coreografiche, e una parte di improvvisazione e composizione coreografica basata sulla tecnica del Movimento Autentico e sull'analisi del movimento Laban.

La frequenza è aperta a tutti. 

Insegnante: Rossella Savio 

Frequenza: settimanale da novembre a febbraio – lunedì 19.30-21.30

Partenza: lunedì 18 novembre

VOCE

‘Le persone che amano e capiscono ciò che stanno creando insieme devono saper trovare una lingua comune’. 

da Konstantin S. Stanislavskij – La mia vita nell’arte

La proposta didattica introduce alla conoscenza e allo sviluppo della vocalità. Gli allievi vengono guidati  attraverso esercitazioni corali basate su suoni e improvvisazioni. Le composizioni spontanee che nascono durante le improvvisazioni diventano una mappa di riferimento per la creazione di un training vocale. In una seconda fase ci si accosta alla costruzione di uno o più brani tratti dal repertorio pop-internazionale e/o dal musical moderno, sia dal punto di vista tecnico e musicale, sia da quello espressivo.   

La frequenza è aperta a tutti.

Insegnante: Carola Caruso  

Frequenza: settimanale da novembre a febbraio – martedì 18.30-20.30

Partenza: martedì 19 novembre

TEATROTERAPIA

Terapia  Stanislavskij - IO POSSO!

Laboratorio di Teatroterapia con il Metodo Stanislasvskij

‘E’ ora di spalancare la porta alla nostra libertà personale’.

da Konstantin S. Stanislavskij - Il lavoro dell’attore su se stesso

Il Metodo Stanislavskij, primo sistema di lavoro dell’attore su di sé al di là della messa in scena, favorisce l’allenamento dell’io, inteso come inscindibile unità di corpo e “psiche”. Attraverso la profonda conoscenza di sé, l’attore impara a educare se stesso, la propria coscienza e il proprio corpo, acquisendo la capacità d’intervenire razionalmente sui meccanismi emotivi, attraverso esercizi di rilassamento, concentrazione, comunicazione e sviluppo dell’immaginazione. 

Attraverso l’integrazione tra il lavoro stanislavskijano che l’attore fa su se stesso e la Teatroterapia, disciplina orientata a promuovere l’integrazione psico-fisica dell’individuo, si aprono enormi possibilità di sviluppo e miglioramento della consapevolezza personale e di conseguenza della qualità della vita. 

Durante gli incontri andremo alla ricerca dei meccanismi del nostro potere, che spesso ci sfuggono, restando congelati dal giudizio altrui o, ancor più spesso, dal nostro auto giudizio.  Andremo alla scoperta di quelle potenzialità che ci appartengono e che non riusciamo a valorizzare. Attraverso l’utilizzo delle tecniche stanislavskijane dell’arte dell’attore, tra cui  l’educazione alla sensorialità e alla percezione del nostro movimento corporeo e vocale, e il supporto di altre forme di arte terapia, daremo forma a una consapevolezza che ci consentirà di cominciare ad agire con una maggiore autenticità del nostro io.

Il Laboratorio è aperto ad attori, allievi attori con o senza esperienza del Metodo, ad adulti interessati ad un percorso di ricerca su di sé.

Si accede previo colloquio conoscitivo. 

Insegnante: Chiara Signorini 

Frequenza: settimanale da novembre a febbraio – venerdì 17.30-19.30

Partenza: venerdì 22 novembre

CHI SIAMO

Paolo Olgiati – Direzione Didattica

Attore e regista. Protagonista in serial televisivi e spettacoli teatrali; gira spot pubblicitari, cortometraggi e film. Si è formato a Milano presso lo “Studio laboratorio dell’attore” ed è laureato in psicologia. Da anni conduce corsi di formazione, lavora come acting coach individuale per attori professionisti e gira video come regista.

Info su: http://www.spaziogedeone.it/paolo_olgiati.php

Angela Rossi – Direzione Organizzativa

Attrice e insegnante di recitazione. Lavora con la 'Nuova Compagnia d'Arte Scenica' di Cremona, con 'Palchisparsi' di Firenze, con 'Teatring' e con 'Gedeone Teatro' di Milano. In video lavora per diverse produzioni televisive e spot. Si è formata presso lo “Studio laboratorio dell’attore” di Milano, perfezionandosi poi con Elisabetta Faleni, Monica Francia, Ambra d’Amico e Antonio Fava. Da anni conduce laboratori teatrali e corsi di formazione per attori. Nel 1994 fonda, assieme a Paolo Olgiati, SpazioGedeone, centro di produzione e formazione dell’attore che tuttora dirige. 

Chiara Signorini – Ufficio Stampa

Attrice e drammaturga. Una lunga esperienza come imprenditrice, che oggi ha messo a disposizione della sua più grande passione: l’arte dell’attore, in cui da anni è impegnata.  E’ giornalista pubblicista, vincitrice del premio internazionale per la Drammaturgia “Ombra” Ed. 2006.

CONTATTI

Direzione Didattica

Paolo Olgiati

paolo@spaziogedeone.it - 3886976570

Direzione Organizzativa

Angela Rossi

angela@spaziogedeone.it - 3886976821

Ufficio Stampa

Chiara Signorini

stampa@spaziogedeone.it- 3290050396

Segreteria

Alberto Pedrazzini

info@spaziogedeone.it – tel.0243511341  - 3357356433

Dove siamo

Milano – Viale Coni Zugna, 4